Recentemente, nel mondo dell’astronomia amatoriale, c’è stata una crescente richiesta di informazioni sulle coperture per telescopi fai-da-te. Molti appassionati preferiscono realizzare le proprie coperture o cercano soluzioni più economiche, in modo da risparmiare risorse da investire in componenti come oculari nuovi di zecca. Le coperture per telescopi non richiedono una conoscenza scientifica approfondita, quindi è assolutamente logico tentare di crearne una in autonomia.

Creare una copertura per telescopi fai-da-te è più semplice di quanto si possa immaginare. I materiali sono abbordabili e facilmente reperibili, e non è nemmeno necessario avere dimestichezza con i lavori manuali. Se poi si desidera dare un tocco di eleganza, avere alcune abilità di cucito può essere utile, ma non è un requisito indispensabile.

Le persone utilizzano vari metodi per proteggere i propri telescopi. Si va da vecchie lenzuola a sacchetti della spazzatura; pur offrendo una certa protezione dalla polvere, talvolta possono nuocere al telescopio più che aiutarlo. Ad esempio, i grandi sacchetti di plastica nera non sono riflettenti, il che significa che accumulano molto calore, potenzialmente indebolendo la colla ottica.

Iniziamo con le basi.

Cos’è una copertura per telescopi?

Le coperture per telescopi servono a proteggere gli strumenti dai loro nemici mortali mentre non sono in uso: polvere, calore, acqua e raggi solari.

Si tratta fondamentalmente di grandi coperte o sacchi che avvolgono il tubo, gli specchi e le parti meccaniche/elettriche del telescopio.

Una buona copertura deve avere le seguenti caratteristiche:

• Impermeabilità. O perlomeno devono essere resistenti all’acqua. Proteggere l’ottica dall’acqua accidentale è fondamentale per mantenere un telescopio in buone condizioni nel tempo. L’umidità, la rugiada, la pioggia e altri liquidi possono macchiare le lenti se non vengono asciugati correttamente. La necessità di impermeabilizzazione aumenta se si possiede un montaggio computerizzato con parti elettriche soggette a cortocircuito se esposte all’acqua.
• Riflessione della luce solare. Come può il sole danneggiare un telescopio? Si tratta principalmente del calore. Quando si copre un telescopio con un tessuto che non disperde o riflette la luce solare, il calore comincia a accumularsi all’interno. Ciò può allentare leggermente gli specchi, causando un disallineamento che si traduce in errori ottici.
• Protezione dalla polvere. Questo è piuttosto ovvio. Non si desidera polvere sulle lenti poiché ogni pulizia comporta il rischio di graffi.

Di cosa sono fatte le coperture per telescopi?

Per comprendere come realizzare la nostra copertura fai-da-te, dobbiamo sapere di cosa sono composte.

È molto semplice.

Il tessuto interno è una comune stoffa impermeabile, come quelle usate per le tovaglie. Dovrebbe preferibilmente essere traspirante e generalmente è fatto di poliestere. Le coperture di qualità superiore possono avere uno o più strati.

Lo strato esterno argentato, lucido e riflettente è in mylar alluminato. Questo è il materiale fondamentale che aiuta a riflettere la luce solare e a mantenere stabile la temperatura interna, contribuendo a mantenere fresco il telescopio. È lo stesso materiale usato per attrezzature da campeggio, dove viene impiegato come strato interno per trattenere il calore anziché disperderlo.

Come realizzare una copertura per telescopi

Metodo 1: La copertura semplice, ma fragile. Solo per uso interno.

Come si è intuito dalla descrizione dei materiali sopra, per una copertura fai-da-te per il telescopio serve semplicemente uno strato di mylar alluminato.

Fortunatamente, è estremamente facile da reperire.

Grandi fogli dell’esatto materiale di cui abbiamo bisogno sono già in commercio e sono noti come “coperte spaziali”. Si chiamano così per il loro aspetto. Vengono impiegate come coperte termiche di emergenza da campeggiatori o servizi di soccorso.

La parte migliore? Costano incredibilmente poco. Puoi acquistare un pacco di 4 come questo per una frazione minima del costo di una copertura per telescopi.

Di solito, queste sono disponibili in dimensioni standard di 82″ x 52″ (2,1 m x 1,3 m), sufficienti per adattarsi a qualsiasi rifrattore, newtoniano o cassegrain.

Per unire il tutto, puoi utilizzare un moschettone a strap come questo o qualsiasi altro tipo di corda regolabile, simile a quella mostrata nella foto.

Il risultato finale potrebbe essere simile a questo:

Non proprio bella, ma funziona. Almeno in parte.

Gli svantaggi di questo metodo sono due.

Primo, le coperte sono sottili e non resistenti agli strappi. Aspettati di doverne sostituire alcune ogni pochi mesi, ma considerando il prezzo accessibile, va bene se sono quasi usa e getta.

Secondo. Anche se questo metodo risolve problemi di calore, vento e polvere, non offre alcuna protezione contro l’acqua. Le coperte spaziali non sono impermeabili. Non puoi utilizzare questo metodo se c’è possibilità di pioggia, quindi lo consiglio solo per uso interno o per lasciare il telescopio all’esterno per una notte o due, quando sei assolutamente certo che non piova.

Metodo 2: La vera copertura fai-da-te per telescopi

Se cerchi qualcosa di più robusto e che possa realmente resistere all’acqua, ecco un’altra opzione.

Avremo bisogno di un materiale impermeabile a cui possiamo cucire uno strato di mylar. Se desideri davvero costruirne una da zero, vai pure, una telone o una tovaglia di poliestere faranno il lavoro. Tuttavia, questo passo è già stato fatto per noi, quindi ti consiglio di affidarti ai nostri amici del settore delle attrezzature per sopravvivenza all’aperto.

Hanno prodotto coperte di sopravvivenza come questa, mostrata nell’immagine. Si tratta di un grande foglio di materiale adatto e la parte migliore è che, a differenza delle coperture commerciali per telescopi, queste non costano molto di più dei materiali grezzi.

Il passaggio finale per trasformare questo foglio in una vera copertura per telescopi richiederà un po’ di cucito.

Piegare il foglio sul lato più corto o più lungo, a seconda delle dimensioni del telescopio. Assicurati di lasciare il lato riflettente all’esterno.

Cuci o fissa insieme entrambi i lati. Questo creerà un sacco con solo un lato aperto, quello da mettere sopra il telescopio.

Se sei abile con la macchina da cucire, puoi aggiungere cerniere a entrambi i lati. Questo ti permetterà di utilizzare il telescopio anche con la copertura, come nella foto sottostante.

Si prega di notare che anche se si utilizzano coperture impermeabili, non si consiglia di lasciare il telescopio all’esterno permanentemente. Cerca di trovare un buon posto per riporlo all’interno quando non lo usi.

Per chiudere la parte inferiore della copertura, puoi semplicemente aggiungere un cordino regolabile o un’altra forma di elastico. Ancora meglio, se hai scelto la coperta menzionata sopra, è già dotata di fori ai bordi e agli angoli dove puoi infilarci comodamente un cordone elastico.

Ed ecco fatto! Ora hai una copertura per telescopi pienamente funzionale. La tua copertura dovrebbe assomigliare a qualcosa di questo tipo:

Riepilogo

• Le coperture per telescopi utilizzano tessuti impermeabili e mylar alluminato
• Tutti i materiali necessari per costruirne una possono essere acquistati a buon prezzo
• Non è troppo difficile realizzare una copertura per telescopi se si vuole risparmiare qualche soldo