Quando si tratta di telescopi, ci sono due categorie principali di oggetti che la maggior parte delle persone desidera osservare. Gli oggetti del nostro Sistema Solare (La Luna, i Pianeti, le Comete) e gli oggetti al di fuori del Sistema Solare (Galassie, Nebulose, Ammassi Stellari, Costellazioni).
Sebbene molti telescopi siano in grado di catturare queste meraviglie celesti, alcuni modelli si distinguono per le loro prestazioni in compiti specifici. Se il tuo obiettivo principale è osservare galassie e oggetti del profondo cielo, esistono telescopi progettati per migliorare notevolmente l’esperienza di osservazione.
Di seguito viene spiegato il processo di selezione e gli elementi essenziali da considerare quando scegli un telescopio per osservare le galassie, ma se hai fretta, ecco la nostra scelta migliore.
Scelta migliore: Celestron StarSense LT 114AZ
Scelta migliore
Celestron StarSense Explorer LT 114AZ. La tecnologia StarSense rende semplice l’approccio alla astronomia per i principianti, eliminando gran parte delle complicazioni legate all’osservazione delle stelle.
Osservare galassie, nebulose, ammassi stellari e altri oggetti del profondo cielo è un’esperienza straordinaria. Tuttavia, ciò che spesso non viene menzionato quando ci si introduce a questo affascinante hobby è che trovare questi oggetti può risultare difficile e richiedere tempo.
Può capitare di trascorrere 10-30 minuti a cercare di localizzare una galassia, specialmente se non ci sono stelle prominenti nei dintorni che possano fungere da punto di riferimento. Questa situazione può diventare frustrante per chi ha appena acquistato il proprio telescopio e desidera godersi l’esperienza.
Tuttavia, esiste una soluzione. La linea di telescopi StarSense risolve molte di queste problematiche. Si tratta di un telescopio tradizionale che include un supporto per smartphone. Basta attaccare il telefono e avviare l’app fornita. Verrà richiesto di seguire alcune istruzioni per allineare il telescopio. L’app mapperà il cielo in base alla tua posizione e alla data, mostrando sullo schermo esattamente cosa stai osservando. Puoi anche cercare nel database una galassia, una stella o un altro oggetto specifico e l’app ti guiderà su dove puntare il telescopio per visualizzarlo.
Questa funzione è estremamente utile per trovare ciò che desideri osservare, risparmiando tempo e garantendo serenità.
L’apertura di questo modello è di 114 mm, che non è troppo potente, ma sufficiente per visualizzare oggetti di magnitudine 13.2 e inferiori, incluse dozzine di galassie come Andromeda (3.4), la Galassia Vortice (5.1), la Galassia Sombrero (8.9) e molte altre.
La qualità ottica è in linea con le aspettative per qualsiasi telescopio Celestron. Si colloca nella categoria buona a ottima, praticamente priva di errori cromatici o sferici.
Esiste una versione più grande da 130 mm che include un supporto leggermente migliore, ma l’aumento di prezzo potrebbe risultare eccessivo. Se non ti dispiace e se il tuo budget lo consente, è un’ottima scelta che fornisce immagini più dettagliate.
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La miglior apertura e ingrandimento per vedere galassie
Apertura
L’apertura migliore per osservare le galassie è la più ampia possibile. L’apertura è la specifica più importante per il tuo telescopio, poiché determina la quantità di luce che l’obiettivo può catturare. Più luce significa più informazioni, risultando in immagini ricche di colori, dettagli e nitidezza.
Le galassie non fanno eccezione. L’apertura dovrebbe essere la tua prima considerazione nella scelta di un telescopio e dovresti cercare il modello più grande che il tuo budget e le condizioni di osservazione possono permettere. Ad esempio, se prevedi di acquistare un telescopio per il campeggio, dovrai considerare il peso e le dimensioni, ma tra le opzioni disponibili, i modelli con aperture più grandi dovrebbero essere la tua priorità.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni sull’apertura, abbiamo un articolo intero che spiega la questione, ma in breve si tratta semplicemente della dimensione dell’obiettivo frontale del telescopio.
Ingrandimento
Le galassie si presentano in una vasta gamma di dimensioni, luminosità e tipi. Non è possibile raggrupparle in modo tale che un singolo ingrandimento rappresenti la “migliore” risposta per osservarle tutte con risultati ottimali ogni volta. C’è sempre un po’ di tentativi ed errori.
Superare i 200x-300x è solitamente non solo non necessario, ma può anche essere controproducente in molte situazioni.
L’ingrandimento è il risultato della divisione della lunghezza focale del telescopio per quella dell’oculare.
La buona notizia è che esistono molteplici modi per aumentare o ridurre l’ingrandimento che puoi ottenere da un telescopio per due motivi:
- La lunghezza focale di un telescopio può essere aumentata o ridotta utilizzando determinati accessori.
- Puoi cambiare oculari per ottenere più o meno potenza.
Quindi, non preoccuparti troppo per l’ingrandimento a questo punto, poiché puoi ampliare le tue opzioni in seguito attraverso accessori accessibili come oculari e lenti Barlow.
Tuttavia, in questa formula esiste un valore di fondamentale importanza in grado di migliorare significativamente la tua esperienza di osservazione quando si tratta di galassie: la lunghezza focale del telescopio. Parliamone.
Lunghezza focale per visualizzare le galassie
Dopo l’apertura, la caratteristica che influisce maggiormente su un telescopio per ottimizzare l’osservazione di determinati tipi di oggetti è la lunghezza focale. Ne abbiamo parlato in modo approfondito nel nostro articolo al riguardo, ma in sintesi, lunghezze focali lunghe sono migliori per l’osservazione planetaria, mentre lunghezze focali brevi sono più adatte per gli oggetti del profondo cielo.
Per un principiante totale, la lunghezza focale di un telescopio è la distanza che la luce percorre all’interno del tubo del telescopio per raggiungere il punto di uscita o il punto di messa a fuoco.
I telescopi con lunghezze focali più brevi tendono a essere rifrattori, Newtoniani e alcuni Dobsoniani, quindi le nostre raccomandazioni di seguito si concentreranno principalmente su questi.
Ci sono due motivi per cui si raccomanda una lunghezza focale corta per galassie e oggetti del profondo cielo.
Primo, a causa della minore ostruzione, questi telescopi tendono a mostrare immagini più luminose con colori leggermente migliori. Entrambe queste caratteristiche possono fare una grande differenza per quanto riguarda lo spettacolo visivo che osserverai.
Secondo, più corta è la lunghezza focale di un telescopio, più ampia sarà la sua visione. Un ampio campo visivo consente di osservare oggetti più grandi (come nebulose e galassie) più comodamente, senza perdere parti di essi.
Le migliori galassie che puoi aspettarti di vedere con un telescopio
Ecco un piccolo elenco degli obiettivi che puoi aspettarti di osservare con un telescopio domestico o da appassionato. Ci sono milioni di galassie nell’universo osservabile e dal tuo giardino potrai osservarne alcune centinaia.
Ricorda che le condizioni del cielo e la posizione sono importanti. Otterrai sempre risultati migliori e accederai a più oggetti del profondo cielo in cieli sereni e da un luogo con bassa inquinamento luminoso.
- Andromeda: Conosciuta anche come M31, Andromeda è la galassia più vicina alla nostra, situata a “soli” 2.5 milioni di anni luce dalla Terra. È una classica galassia a spirale, che offre un perfetto esempio di cosa sia una galassia e di come si presentino. Ha una massa e una dimensione molto simili a quelle della Via Lattea.
- Galassia Vortice: Conosciuta anche come M51, si trova nella direzione della piccola costellazione dei Cani da Caccia, formata da sole due stelle. Si trova a 28 milioni di anni luce di distanza e ha un diametro di 76.000 anni luce, di magnitudine apparente 8.4, evidente anche per un telescopio da 70 mm.
- Galassia Sombrero: Uno degli oggetti più peculiari visibili con un telescopio. Il suo nome deriva da una banda scura al centro che la fa somigliare a un sombrero. È conosciuta anche come M104 e si trova nella direzione della costellazione della Vergine.
- Galassia a Ruota di Carrello: La galassia a Ruota di Carrello è posizionata in modo tale da sembrare “rivolta” verso di noi. Presenta una grande varietà di colori e le sue braccia a spirale possono essere apprezzate con grande chiarezza. Questo la rende uno dei migliori obiettivi per chi vuole avvicinarsi all’astrofotografia. Si trova nella direzione della costellazione dell’Orsa Maggiore.
Quali galassie possono essere viste con un telescopio
Per capire quali galassie un telescopio sarà in grado di osservare in condizioni normali, è necessario conoscere la sua magnitudine limite.
La magnitudine è la luminosità di un oggetto nel cielo come visto dalla Terra. La magnitudine limite di un telescopio è semplicemente la massima magnitudine che il dispositivo può raggiungere. Quindi, se hai un telescopio con una magnitudine limite di 14, qualsiasi cosa al di sotto dovrebbe essere visibile.
Esiste una formula per calcolare la magnitudine limite di un telescopio, ma il modo più semplice è utilizzare un calcolatore come questo. Avrai bisogno di conoscere l’apertura e il tipo di telescopio. Per la potenza, usa 100 o 120 e lascia il resto delle impostazioni ai valori predefiniti, a meno che tu non abbia abbastanza esperienza per sapere cosa significano.
Ecco un elenco delle magnitudini limite per alcuni degli oggetti del profondo cielo più comuni. Abbiamo anche risparmiato tempo e già elencato la magnitudine limite approssimativa per le nostre raccomandazioni di telescopi qui sotto.
DSO | Magnitudine |
---|---|
Grande Nube di Magellano | 0.13 |
Piccola Nube di Magellano | 1.87 |
Galassia di Andromeda | 3.4 |
Ammasso dell’Alveare | 4 |
Nebulosa Laguna | 5 |
Galassia Triangolo | 5.7 |
Ammasso di Ercole | 5.9 |
Ammasso del Sagittario | 6.5 |
Galassia Centaurus A | 6.8 |
Galassia di Bode | 6.9 |
Galassia dello Scultore | 7.2 |
Nebulosa Manubrio | 7.5 |
Galassia Vortice | 8 |
Nebulosa Granchio | 8.4 |
Nebulosa Anello | 9.5 |
I migliori telescopi per osservare le galassie
Scelta di fascia media: Orion SpaceProbe 130ST
Modello: Orion SpaceProbe 130ST
Marca: Orion
Tipo: Newtoniano/Riflettore
Apertura: 130 mm
Lunghezza focale: 650 mm
Magnitudine limite: 13.2
Ingrandimento massimo utile: 255x
Prezzo:
Questo telescopio è stato raccomandato più volte poiché è uno dei miglior modelli riflettori disponibili.
Il Spaceprobe 130ST ha un’apertura di 130 mm (5.1 pollici), collocandosi nel punto ideale tra un’apertura generosa, un prezzo ragionevole e dimensioni/peso facilmente trasportabili.
Come accennato nelle sezioni precedenti, essendo un telescopio Newtoniano, la lunghezza focale è limitata alla dimensione del tubo, rimanendo su una fascia bassa ideale per l’osservazione del profondo cielo.
Il montaggio equatoriale incluso è importante poiché, anche se presenta una curva di apprendimento più ripida per i principianti, consente di crescere con l’apparecchio, evitando di sentirti limitato man mano che acquisisci esperienza.
Gli oculari inclusi sono due Sirius Plossl da 10 mm e 25 mm, oculari di alta qualità destinati a durare nel tempo e che potrebbero persino essere utilizzati con un futuro telescopio se decidi di aggiornare.
Un piccolo punto critico su Orion è la mancanza di lenti Barlow o adattatori per smartphone, che altre marche invece forniscono di default. Anche se non è una grande mancanza, poiché tali accessori sono generalmente economici, dovrai acquistarli separatamente.
Sebbene non sia un telescopio ultra-prestigioso, è sicuramente valido per chi desidera iniziare con l’astrofotografia, sia con una DSLR che semplicemente con la fotocamera dello smartphone.
In conclusione, il Spaceprobe 130ST è così versatile da adattarsi a quasi tutti. Non puoi sbagliare con questa scelta, specialmente se il tuo obiettivo principale è l’osservazione delle galassie.
Alternative:
Alcuni telescopi popolari hanno avuto problemi di stock negli ultimi anni. Se il Spaceprobe 130ST non è disponibile, il Celestron Astromaster 130EQ è una solida opzione.
Scelta economica: Solomark 114 AZ
Modello: Solomark 114AZ
Marca: Solomark
Tipo: Newtoniano/Riflettore
Apertura: 114 mm
Lunghezza focale: 500 mm
Magnitudine limite: 12.8
Ingrandimento massimo utile: 225x
Prezzo:
Solomark è un marchio emergente che realizza telescopi per il mercato degli astronomi amatoriali. Abbiamo esaminato alcuni dei loro modelli in passato e siamo rimasti impressionati dalla qualità ottica a un prezzo così competitivo.
Il 114AZ è il loro modello Newtoniano di base e offre prestazioni in linea con ciò che abbiamo visto dal marchio.
Questo telescopio presenta un design riflettore classico con un tubo di dimensioni contenute, mantenendo una lunghezza focale adeguata per l’osservazione del profondo cielo. Ha anche l’effetto secondario di mantenere il telescopio leggero e sufficientemente compatto per trasportarlo durante un viaggio.
Per mantenere un prezzo favorevole, il 114AZ presenta alcune piccole rinunce, ma riguardano componenti che potrai aggiornare in seguito, se necessario. Ad esempio, è dotato di montaggio altazimutale invece di un montaggio EQ come alcuni telescopi comparabili. Questo rende l’uso più facile, ma potrebbe rivelarsi limitante man mano che acquisisci esperienza.
Viene fornito con due oculari Kellner, rispettivamente da 10 mm e 20 mm. Questi sono oculari ragionevoli per i principianti, ma in seguito potresti volerli sostituire con oculari di maggiore qualità, come i Plossl.
D’altra parte, Solomark non ha assolutamente lesinato sulla qualità ottica. Le lenti sono eccellenti e le immagini sono brillanti e definite. Le scelte fatte per contenere il prezzo sono quelle corrette.
Include anche una lente Barlow 1.5x, un filtro lunare e un adattatore per smartphone, che sono sempre aggiunte gradite.
Alternative:
Un telescopio di qualità leggermente migliore che potresti considerare, se riesci a trovarlo in offerta o a un prezzo simile, è il Celestron Astromaster 114EQ.
Scelta di alta gamma: Celestron Advanced VX8
Modello: Celestron Advanced VX8
Marca: Celestron
Tipo: Newtoniano/Riflettore
Apertura: 200 mm
Lunghezza focale: 1000 mm
Magnitudine limite: 14.2
Ingrandimento massimo utile: 400x
Prezzo:
Se sei in cerca di un telescopio potente e il budget non è un problema. Questo è davvero un telescopio che apprezzerai.
L’Advanced VX 8 è il più grande riflettore prodotto da Celestron, uno dei marchi più affidabili nel settore dei telescopi.
Le specifiche sono perfette per l’osservazione delle galassie. Ha un’apertura di 200 mm (8 pollici) e una lunghezza focale di 1000 mm, con un rapporto focale eccezionale di f/4.9, esattamente ciò che desideri per l’osservazione del profondo cielo.
Grazie all’ampia apertura, l’Advanced VX 8 è decisamente più pesante rispetto agli altri telescopi consigliati, rendendolo meno pratico per il trasporto. Inoltre, è più difficile da montare, quindi consideralo se sarà utilizzato da bambini che potranno avere bisogno di assistenza da parte di un adulto.
Il montaggio EQ incluso è realizzato in acciaio inossidabile anziché in alluminio per sostenere il peso extra. È robusto e il tubo si sente sempre ben fissato, ma se desideri aggiungere un ulteriore livello di sicurezza, non vedrai male ad aggiungere dei cuscinetti anti-vibrazione.
Anche gli accessori inclusi sono di altissima qualità, come ci si aspetta dato il prezzo.
In primo luogo, viene fornito con un focussore Crayford che consente di utilizzare oculari da 1.25″ e 2″. Questo tipo di focussore, da solo, ha un costo considerevole, quindi è sempre una buona cosa trovarlo incluso.
Gli oculari forniti sono Sirius Plossl da 10 mm e 25 mm da 1.25”. Taglie standard per un telescopio riflettore. L’unica mancanza è una lente Barlow, quindi probabilmente vorrai acquistare uno separatamente (qui ci sono alcune raccomandazioni).
È difficile trovare difetti in questo telescopio, a parte il prezzo. Se puoi permettertelo, vale sicuramente la pena.