Un tema ricorrente tra gli astronomi è senza dubbio la loro passione per la matematica. Ma questa passione si estende anche verso la finanza? Per un noto astronomo, sembra proprio di sì! È interessante notare che William Lassell non fosse solo un astronomo, ma anche un commerciante. Anche se molti astronomi di grande fama lo avrebbero etichettato come un dilettante, Lassell è ricordato per alcune scoperte notevoli: i satelliti di Nettuno, Saturno e Urano. Infatti, egli scoprì Tritone di Nettuno, Iperione di Saturno e Ariel e Umbriel di Urano. Non è sicuramente un caso che alcuni crateri sulla Luna e su Marte portino il suo nome. E in aggiunta, anche un anello di Nettuno porta il suo marchio!
Nel 1799, William Lassell nacque con l’intento di gestire l’azienda di famiglia dopo la morte di suo padre. Avendo probabilmente guadagnato molto dal commercio della birra, decise di costruire un proprio osservatorio. Sembra che le stelle lo chiamassero. Era affascinato da specchi e telescopi; e si occupava personalmente della loro manutenzione! Essendo passato attraverso il commercio della birra e l’astronomia, ha sicuramente attirato l’attenzione della regina Vittoria. La incontrò durante una visita a Liverpool nel 1851.
Ritenendo che l’Inghilterra limitasse le sue opportunità di osservazione, Lassell si trasferì nel Mediterraneo e costruì un telescopio lì. Nel 1849, gli fu conferita la Medaglia d’Oro della Royal Astronomical Society. Pochi anni dopo, assunse la carica di presidente della società, umiliando probabilmente chi pensava che fosse solo un “amateur”. A coronare il suo già eccellente curriculum, nel 1858 gli venne assegnata la Medaglia Reale.
Dopo anni dedicati ad ammirare l’universo, Lassell tornò in Inghilterra dove visse fino alla sua morte. Lasció dietro di sé non solo un contributo eccezionale all’astronomia, ma anche una considerevole eredità finanziaria. L’Osservatorio Reale di Greenwich ricevette il suo telescopio come monito della sua prestazione.