Un jet o corrente a getto è una rapida corrente d’aria che si trova ad alta quota nell’atmosfera di alcuni pianeti, compreso il nostro. Queste correnti sono caratterizzate da un flusso prevalentemente occidentale, che scorre da ovest a est, e il loro percorso spesso risulta tortuoso. Questa dinamica è similare a quella di un fiume o di una corrente oceanica, raggiungendo velocità che possono superare i 370 chilometri all’ora (230 miglia), partendo da un unico flusso, fermandosi, dividendosi in due o più rami, ricomponendosi in un’unica corrente o muovendosi in direzioni diverse, a volte anche nel senso opposto rispetto alla direzione principale del getto.
I getti principali si trovano tra la troposfera e la stratosfera, strato atmosferico noto come tropopausa. I getti più forti, ma a quote inferiori, sono chiamati getti polari e sono quelli situati vicino ai poli nord e sud. Al contrario, i getti sottotropici, che presentano una certa debolezza ma si trovano a quote maggiori, si trovano in prossimità dell’equatore.
Per comprendere facilmente cosa sia un getto, è utile considerarlo come uno strumento di navigazione per i piloti. I getti sono stati inizialmente scoperti dai piloti durante la Seconda Guerra Mondiale, i quali hanno fronteggiato notevoli difficoltà nel volo a causa di queste potenti correnti d’aria. Oggi, un pilota esperto è consapevole dell’importanza di sfruttare i getti, viaggiando quindi nella direzione della corrente piuttosto che contro di essa, per migliorare la velocità e la fluidità del volo.