I telescopi a riflessione, noti anche come newtoniani o riflettori, rappresentano un’ottima scelta per i neofiti che desiderano avvicinarsi all’osservazione del cielo.
Questi strumenti forniscono la massima potenza al prezzo più contenuto rispetto ai progetti più popolari sul mercato. Infatti, è proprio per questa ragione che i grandi telescopi presenti negli osservatori e anche quelli spaziali come Hubble e James Webb sono, in sostanza, riflettori.
Tuttavia, la varietà di modelli disponibili può risultare opprimente, e scegliere quello più adatto alle proprie esigenze può generare confusione a causa delle molteplici specifiche e opinioni contrastanti.
È per questo che è stata creata questa guida all’acquisto. Alla fine della lettura, sarai in grado di esprimere un’opinione informata e di selezionare il miglior telescopio a riflessione per le tue necessità.
Se desideri saltare la lettura della guida, di seguito trovi la nostra scelta migliore; per tutte le spiegazioni dettagliate sul processo di selezione, continua a leggere.
Celestron – StarSense Explorer LT 114AZ
Scelta migliore
Celestron StarSense Explorer LT 114AZ
La tecnologia StarSense rende facile l’apprendimento per i principianti. Elimina molte delle complicazioni legate all’inizio dell’osservazione astronomica.
Una delle sfide maggiori nel cominciare ad osservare il cielo è individuare gli oggetti che si desidera osservare nell’immensità del firmamento. Anche con strumenti esterni come mappe stellari e app di simulazione, si può incorrere in molti tentativi e fallimenti, il che può risultare frustrante.
La gamma StarSense di telescopi fa molto per risolvere questo problema. Ecco come funziona.
Scarichi l’app StarSense sul tuo telefono. Poi la colleghi al supporto situato nel tubo del telescopio. Avvia l’app, segui le istruzioni affinché possa triangolare la tua posizione. Una volta fatto, l’app utilizza il suo software di riconoscimento stellare per mappare il cielo che stai osservando.
Dopo di che, basta selezionare un oggetto dal database degli oggetti visibili per quella notte e l’app ti guiderà su come puntare il telescopio per osservarlo.
Questo riduce considerevolmente il tempo speso nell’individuare gli astri e capire latitudini e posizioni, permettendoti di concentrarti veramente sull’osservazione.
Esistono diversi telescopi che includono la tecnologia StarSense, ma questo è un newtoniano da 114 mm. Le ottiche e la qualità costruttiva sono simili a quelle della linea Celestron AstroMaster, nota per la sua affidabilità nel mercato degli astrofili.
Il supporto Alt-Azimuth fornito è facile da utilizzare. Fondamentalmente è un sistema “puntare e scattare” con movimenti lungo gli assi verticali e orizzontali. Questo è il tipo di montatura consigliata per i principianti, ma se hai bisogno di qualcosa di più preciso (ma anche più complesso), come una montatura equatoriale, può essere sostituita in un secondo momento.
L’unico aspetto in cui il Celestron StarSense 114AZ non eccelle è nei pezzi accessori inclusi. Viene fornito con oculari Kellner da 25 mm e 10 mm, oltre a una lente Barlow 2X. Questi possono andar bene come kit di partenza, ma date le specifiche di questo telescopio, ci si aspetterebbe oculari Plossl (confronto Plossl vs Kellner).
In generale, non si può sbagliare con nessuno dei telescopi StarSense. Esiste anche una versione da 130 mm di questo riflettore con una montatura leggermente migliore se cerchi maggiore potenza, ma il salto di prezzo è piuttosto elevato. In tal caso, sarebbe opportuno optare per l’AstroMaster 130EQ, evidenziato di seguito in questa lista. Non otterrai i vantaggi dell’app, ma il prezzo è molto più ragionevole.
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I telescopi a riflessione sono adatti per i principianti?
I telescopi riflettori sono una scelta solida per i neofiti della stargazing. Presentano numerosi vantaggi rispetto ai rifrattori, che sono l’altro progetto popolare sul mercato. Ecco alcune delle caratteristiche dei riflettori:
- I telescopi a riflessione utilizzano specchi invece di lenti. Questo consente di risolvere i principali problemi ottici dei rifrattori, ovvero le aberrazioni cromatiche (errori di colore) e le aberrazioni sferiche (sfocature sui bordi).
- I telescopi riflettori offrono il miglior rapporto qualità-prezzo per l’apertura. In genere, forniscono più potenza a un costo inferiore.
- Possono essere fabbricati in dimensioni superiori.
- I telescopi a riflessione crescono con te. Anche se hanno una curva di apprendimento più ripida, man mano che impari di più, potrai sfruttarli al meglio.
- Gli specchi sono più resistenti e più facili da sostituire rispetto alle lenti, il che prolunga la durata media di un telescopio a riflessione.
È disponibile un’intera articolo sui pro e contro dei telescopi riflettenti che approfondisce tutti questi punti.
I telescopi newtoniani e i telescopi riflettori sono la stessa cosa?
Talvolta sentirai che i termini newtoniano e riflettente vengono usati in modo intercambiabile, ciò può generare confusione.
I telescopi newtoniani sono telescopi riflettenti, ma rappresentano solo una sottocategoria di una varietà più ampia. Esistono altri tipi di riflettori, come i Dobsoniani e i telescopi Cassegrain.
Tuttavia, i newtoniani sono più popolari tra gli astrofili amatoriali rispetto a questi altri modelli grazie al loro prezzo e alla disponibilità. Come vedrai nella lista dei migliori telescopi riflettori per principianti qui sotto, la maggior parte delle opzioni è, infatti, newtoniana.
Esiste un articolo sui diversi tipi di telescopi a riflessione se desideri approfondire l’argomento.
Come scegliere un telescopio
Scegliere un telescopio può sembrare intimidatorio a causa delle specifiche tecniche, dei numeri e del gergo che sembrano estranei a chi non ha esperienza in materia.
Tuttavia, non è così difficile una volta che apprendi alcune nozioni fondamentali. Ecco cosa devi sapere in pochi paragrafi.
Apertura
Questo è quasi l’unico numero che devi considerare quando si parla di acquisto di un telescopio.
L’apertura di un telescopio si riferisce al diametro dello specchio primario. Di solito viene indicata in millimetri, quindi appare come 70 mm, 114 mm, 130 mm, ecc.
In generale, più grande è l’apertura, migliore sarà la qualità dell’immagine, poiché determina la massima quantità di luce che l’apparecchio può catturare. Maggiore luce significa immagini più nitide, migliori e più dettagliate.
Un’apertura grande spesso compensa eventuali problemi ottici su un telescopio mediocre, ma non viceversa. Anche il telescopio meglio progettato non potrà mai risolvere immagini oltre quanto consentito dalla propria apertura.
Portabilità
So che ho appena detto di scegliere il telescopio con l’apertura più grande, ma c’è un problema. Un’apertura più grande significa anche un telescopio più ingombrante e pesante.
I telescopi a riflessione non sono molto portatili a causa dei loro grandi specchi e poiché il continuo spostamento richiede anche un più frequente allineamento (collimazione) degli specchi. Si rivelano ottimi strumenti da utilizzare nel proprio giardino, ma spostarli può risultare un po’ faticoso.
Con un’eccezione.
I telescopi Maksutov-Cassegrain sono un tipo di riflettore (tecnicamente si tratta di un ibrido, ma per il momento lasciamo perdere) che è molto portatile. Hanno tubi compatti e leggeri, ottimi per i viaggi, e non necessitano di collimazione. Se prevedi di utilizzarlo frequentemente fuori, considera uno di questi. L’inconveniente, però, è che possono risultare significativamente più costosi dei newtoniani. Qui c’è un articolo sui Maksutovs contro i newtoniani se vuoi approfondire. Inoltre, se la portabilità è un fattore importante per te, dai un’occhiata anche alla nostra guida sui telescopi portatili.
Focale
La lunghezza focale è la seconda specifica più importante di un telescopio. Si riferisce alla distanza che la luce percorre dallo specchio primario al raccoglitore di uscita. Dal momento che i riflettori riflettono la luce all’interno del tubo, questa distanza non coincide con la lunghezza del corpo.
Una lunghezza focale più alta non è sempre migliore. Infatti, una lunghezza focale corta è preferibile per alcuni usi, come l’astrofotografia o l’osservazione di spazi profondi, poiché fornisce un campo visivo più ampio. Al contrario, una lunghezza focale lunga è più ottimale per l’osservazione planetaria.
Nella scelta della lunghezza focale, non esiste una risposta sbagliata, ma se desideri ottimizzarne un tipo specifico di oggetto, scegli di conseguenza. Breve per galassie, nebulose, ecc. E lunga per pianeti e Luna.
Non preoccuparti eccessivamente, fortunatamente ci sono accessori per aumentare o diminuire la lunghezza focale, quindi non rimarrai bloccato con quella fornita con il tuo telescopio.
I migliori telescopi riflettori per principianti
Miglior valore – Celestron AstroMaster 130EQ
Miglior valore
Celestron AstroMaster 130EQ
Affidabile, con buona ottica e caratteristiche avanzate a un prezzo ragionevole.
Il Celestron AstroMaster è la linea di telescopi più conosciuta sul mercato e con ottime ragioni. Offrono ottiche eccezionali, una robusta qualità costruttiva e sono disponibili a prezzi molto ragionevoli.
L’AstroMaster 130EQ è il riflettore più grande della gamma. Si tratta di un newtoniano da 130 mm con montatura equatoriale.
Un’apertura di 130 mm consente di osservare praticamente ogni cratere sulla Luna, alcuni dettagli su Marte inclusi i suoi poli, i vari colori di Giove e le sue lune più grandi, e raggiunge la dimensione necessaria per distinguere chiaramente la separazione tra gli anelli di Saturno e il pianeta.
Questo articolo su che cosa aspettarsi da un telescopio da 130 mm ti darà una migliore idea di ciò che potrai osservare.
Uno dei modi più semplici per notare la qualità ottica di un riflettore è osservare la luminosità e il contrasto delle immagini prodotte. Poiché i riflettori riflettono la luce a differenza dei rifrattori, una parte di essa può andare persa lungo il percorso, producendo immagini più fioche. Questo è meno problematico nei telescopi di alta qualità, in cui la trasmissione della luce è buona e gli specchi sono fabbricati correttamente per ridurre tale effetto, come nel caso dell’AstroMaster 130EQ, che risolve immagini luminose e con un buon contrasto.
La montatura equatoriale in dotazione è più precisa e migliore per il tracciamento rispetto a una montatura AZ. Tuttavia, ciò rende anche più difficile l’uso, quindi dovrai affrontare una curva di apprendimento. La buona notizia è che saprai di poter inseguire correttamente gli oggetti, cosa fantastica se desideri cimentarti nell’astrofotografia. Esiste anche un modello di questo telescopio che viene fornito con un motore per facilitare il tracciamento. Non lo considero affatto necessario, ma alcune persone lo apprezzano perché significa dover effettuare meno aggiustamenti manuali.
Per quanto riguarda gli accessori, viene fornito con un cercatore a punto rosso e due oculari Kellner (20 mm e 10 mm). Alcuni pacchetti includono una lente Barlow, ma se il tuo non lo prevede, considera di acquistarne una separatamente.
In conclusione, l’AstroMaster 130EQ offre un ottimo rapporto qualità-prezzo. Si colloca nella stessa fascia di prezzo di molti prodotti inferiori, ma offre una qualità di gran lunga migliore. Non puoi sbagliare con questa scelta.
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Migliori visioni – Orion SkyQuest XT8
Migliori visioni
Orion SkyQuest XT8
Telescopio enorme con apertura di 203 mm, completamente progettato per elevata potenza e ingrandimento.
Se quello che desideri è la massima potenza nel tuo telescopio e non ti preoccupi della portabilità o dello spazio di stoccaggio, allora esplora un telescopio Dobsoniano.
I Dobsoniani sono un tipo di grande telescopio riflettore denominati a volte “secchielli della luce”. Il loro design è semplice, ma si concentra sul massimizzare l’apertura per catturare la maggiore quantità di luce possibile, producendo immagini altamente dettagliate. I Dobsoniani offrono viste spettacolari di galassie, nebulose e altri oggetti del cielo profondo.
L’Orion SkyQuest XT8 è un Dobsoniano classico da 203 mm (8 pollici) con uno specchio parabolico che produce immagini straordinarie. Le ottiche di questo strumento sono impressionanti. Il livello di dettaglio che puoi ottenere da Giove o Saturno rispetto a un newtoniano da 130 mm è molto evidente.
Uno dei segreti di un buon Dobsoniano è la base. Deve essere stabile, ma al contempo offrire una rotazione fluida per tracciare e localizzare gli oggetti. I Dobsoniani utilizzano sostanzialmente un meccanismo Alt-Azimuth, semplice da usare, ma che funziona in modo leggermente diverso rispetto a quello dei treppiedi.
Viene fornito con un oculare Plossl di alta qualità da 25 mm, il che è ottimo. Speravo almeno in un oculare potente da 10 mm, ma quello compreso è davvero buono e non sentirai la necessità di cambiarlo. Ti consiglierei anche di prendere una lente Barlow per completare l’osservazione.
È anche dotato di un cercatore a punto rosso e di un focuser da 2”. È importante notare che la maggior parte degli oculari ha un diametro di 1,25”, quindi non si adatta inizialmente, ma viene fornito con un adattatore. L’avere un focuser da 2” ti permetterà di utilizzare anche oculari da 2” in futuro, generalmente destinati a chi osserva le stelle seriamente, poiché sono di alta qualità, ma anche più costosi.
Se il tuo obiettivo è ottenere la migliore visione possibile, non posso consigliare abbastanza un Dobsoniano. Alcune persone non li apprezzano poiché sono più difficili da spostare e richiedono maggiore pulizia e manutenzione occasionale, ma le immagini ne valgono la pena, e rappresentano il modo più economico per ottenere un telescopio di così ampia apertura. Se non ritieni di essere pronto a investire in un modello da 200 mm come lo SkyQuest XT8, esiste un modello più piccolo, l’XT6 da 152 mm che è significativamente più economico.
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Miglior scelta economica – ESSLNB 114AZ
Miglior budget
ESSLNB 114AZ
Telescopio entry-level con ottiche decenti a un prezzo eccellente per la sua dimensione.
Se hai un budget limitato, ci sono comunque buone opzioni tra i riflettori. Man mano che ti sposti verso prezzi più bassi, noterai che le aziende iniziano a fare compromessi qua e là per ridurre i costi e offrire un prezzo più allettante. Sebbene tali rinunce siano comprensibili, la chiave è selezionare un telescopio che non comprometta l’aspetto più importante: le ottiche.
Questo newtoniano da 114 mm che ho scelto è prodotto da un’azienda che offre esattamente questo, ma ha effettuato alcune scelte curiose nella denominazione. L’azienda è ESSLNB.
Abbiamo esaminato in modo approfondito alcuni prodotti ESSLNB in precedenza e li abbiamo trovati abbastanza buoni.
La trasmissione della luce e la qualità degli specchi sono davvero le motivazioni che mi hanno portato a scegliere questo modello. Benché non sia niente di spettacolare e manchi un po’ in termini di contrasto, le immagini sono risolte chiaramente e senza artefatti o problemi evidenti. Come principiante, sarebbe difficile notare una differenza tra questo e un telescopio più costoso, a meno che non riuscissi a vedere entrambi le immagini affiancate e prestare davvero attenzione ai dettagli.
Tuttavia, i limiti di questo telescopio iniziano a emergere quando si guarda alla qualità costruttiva. Il supporto fornito può sembrare instabile a volte e, a meno che tu non intenda usarlo su una superficie completamente piana, ti consiglio di procurarti dei piedini in gomma per treppiedi o qualcosa di simile per aggiungere stabilità.
Gli accessori inclusi sono anche molto basic. Non ho nemmeno bisogno di aprirli per rendermi conto che si tratta di oculari a 2 elementi. Sebbene includa una lente Barlow e un cercatore a punto rosso, aggiornare gli oculari potrebbe aiutare a ottimizzare le visioni.
Questo è il tipo di telescopio che raccomanderei se hai una scadenza per un regalo e un budget limitato. Altrimenti, ti consiglio di risparmiare un po’ di più e acquistare uno degli altri modelli consigliati sopra.