Introduzione
Mercurio è il pianeta più vicino al Sole e il primo del nostro Sistema Solare. La sua vicinanza alla Terra ha permesso che la sua esistenza fosse conosciuta fin dall’antichità e ha alimentato numerosi studi nel corso dei secoli.
Mercurio è un pianeta di grande interesse scientifico, poiché ci ha fornito informazioni preziose sulla formazione del nostro Sistema Solare e sull’evoluzione di sistemi stellari simili. La sua natura e le sue caratteristiche lo rendono un oggetto di studio affascinante e ricco di dati interessanti.
Scheda informativa su Mercurio
| Dimensione | 0,38 Terre |
| Diametro | 4880 chilometri |
| Massa | 3,3011 × 1023 kg (0,055 Terre) |
| Afelio (punto più lontano dal Sole) | 0,466 Unità Astronomiche (1 AU = distanza dalla Terra al Sole) |
| Perihelio (punto più vicino al Sole) | 0,3 Unità Astronomiche |
| Gravitazione | 0,38 volte la gravità terrestre |
| Periodo Orbitale (1 anno mercuriano) | 88 giorni terrestri |
| Periodo di Rotazione (1 giorno mercuriano) | 58,7 giorni terrestri |
| Temperatura di Superficie | 100 K a 700 K (−173 °C a 427 °C) |
| Composizione dell’atmosfera | 42% ossigeno 29,0% sodio 22,0% idrogeno 6,0% elio 0,5% potassio Piccole quantità di altri elementi |
Curiosità su Mercurio
Mercurio è il pianeta più vicino al Sole
Con una distanza di circa 1/3 di quella della Terra dal Sole, Mercurio è il primo pianeta del nostro Sistema Solare.
Mercurio è anche il più piccolo pianeta del Sistema Solare
Con un diametro di soli 4880 chilometri (3032 miglia), Mercurio è il più piccolo pianeta del Sistema Solare, appena più grande della nostra Luna.
Non solo Mercurio è il pianeta più piccolo, ma sta anche riducendo le sue dimensioni!
In un processo molto lento, Mercurio sta diminuendo di dimensioni ogni giorno. Si stima che il pianeta sia circa 14 chilometri più piccolo di quanto fosse quattro miliardi di anni fa. Gli astronomi ritengono che questo accada a causa del raffreddamento del suo nucleo di ferro, rendendolo solido e quindi riducendo il volume del pianeta.
Mercurio ha il maggior numero di crateri nel Sistema Solare
A causa della debolezza della sua atmosfera, Mercurio non ha niente che lo protegga dagli impatti meteoritici, riempiendo la sua superficie di crateri e conferendogli un aspetto molto simile alla Luna.
Il cratere più grande di Mercurio potrebbe contenere l’Europa occidentale
Il Bacino Caloris su Mercurio è un enorme cratere causato da un impatto meteorico avvenuto circa 3,8 miliardi di anni fa. Il cratere ha un diametro di circa 1550 km (963 miglia), sufficiente a contenere una parte dell’Europa da Portogallo a Germania. Gli astronomi stimano che l’oggetto che ha causato l’impatto fosse lungo almeno 100 km (62 miglia).
Mercurio orbita attorno al Sole più velocemente di qualsiasi altro pianeta
La vicinanza di Mercurio al Sole determina un’orbita più breve rispetto a quella di qualsiasi altro pianeta nel Sistema Solare. Un anno su Mercurio dura solo circa 88 giorni terrestri, meno di tre mesi.
Mercurio è stato nominato in onore del dio romano del commercio
A causa della sua rapida orbita, Mercurio appare muoversi più velocemente nel cielo rispetto agli altri pianeti, il che ha portato i romani a battezzarlo con il nome del dio Mercurio, noto anche come messaggero celeste con un elmo alato. Mercurio è stato anche associato con il commercio, le finanze, la comunicazione e l’eloquenza.
Mercurio presenta cambiamenti di temperatura estremi
La debole atmosfera di Mercurio non riesce a trattenere il calore del Sole, comportando notevoli variazioni di temperatura. Durante il giorno, la temperatura superficiale può raggiungere i 427 °C, ma di notte può scendere fino a -173 °C.
Le giornate su Mercurio sono molto lunghe
Mercurio ruota lentamente attorno al proprio asse. Un giorno mercuriano dura quasi 59 giorni terrestri; non sarebbe piacevole dover aspettare quasi due mesi prima di coricarsi.
Un frammento di Mercurio si trova qui sulla Terra
Nel 2012, un meteorite verde è stato trovato e messo in vendita a un mercato di Marrakech. Dopo aver studiato la sua composizione, gli astronomi ritengono che potrebbe provenire da Mercurio, poiché corrisponde ai dati forniti dalla sonda MESSENGER. Questo meteorite potrebbe essere arrivato dopo uno dei numerosi impatti su Mercurio che hanno scagliato dei frammenti nello spazio.
Mercurio attraversa fasi proprio come la Luna
A causa della posizione nella propria orbita, Mercurio presenta fasi in cui solo una parte di esso riflette la luce del Sole. L’unico altro pianeta che presenta questa caratteristica è Venere.
Mercurio non ha lune
A causa delle sue piccole dimensioni, della bassa gravità e della vicinanza al Sole, Mercurio non è in grado di mantenere una luna in orbita. L’unico altro pianeta del Sistema Solare senza lune è Venere.
Solo due sonde sono state inviate per studiare Mercurio
Posizionare una sonda in orbita attorno a Mercurio è un compito difficile a causa della gravità potente del Sole. Sono necessarie modifiche di velocità precise e rapide. Per questo motivo, abbiamo solo due sonde per studiare il pianeta: Mariner 10 nel 1973 e MESSENGER nel 2004. Mariner 10 ha slingshottato attorno a Mercurio per studiarlo, mentre MESSENGER è entrato in orbita per quattro anni. Entrambe sono ora spente. Si crede che Mariner 10 possa orbitare attorno al Sole, ma è esaurito di carburante e spento.
Storia e mitologia
Mercurio non ha un scopritore ufficiale poiché è uno dei pianeti visibili ad occhio nudo dalla Terra. Di conseguenza, le antiche civiltà conoscevano già la sua esistenza.
Il nostro attuale nome per Mercurio deriva dalla mitologia romana, in onore del dio del commercio e della comunicazione. Gli astronomi romani, a loro volta, presero il nome dall’equivalente greco di Mercurio, Ermes, il messaggero degli dèi. I greci chiamarono il pianeta in onore di Ermes perché era il pianeta che si muoveva più velocemente nel cielo. In Grecia moderna, lo chiamano ancora con una variazione del nome, Ermis.
Altre civiltà hanno utilizzato nomi diversi per Mercurio o lo hanno associato a divinità differenti.
- Le religioni germaniche associavano Mercurio con il dio Odino
- Nella mitologia indù, era chiamato Budha.
- I Maya rappresentavano Mercurio con quattro gufi e lo consideravano un messaggero per l’aldilà.
- Nelle culture asiatiche, si riferiscono a Mercurio come stella dell’acqua.
Ciò che sappiamo con certezza è che, nell’era moderna, la prima persona a osservare Mercurio attraverso un telescopio è stato l’astronomo italiano Galileo Galilei.
Domande frequenti su Mercurio
Mercurio ha delle lune?
No. Mercurio è uno dei due unici pianeti nel Sistema Solare senza lune. L’altro è Venere. Gli astronomi ritengono che questo sia dovuto alle sue ridotte dimensioni e alla bassa gravità, che non riescono a mantenere una luna. La sua vicinanza al Sole può essere un altro fattore.
Gli esseri umani sono mai stati su Mercurio?
No. Solo un paio di sonde senza equipaggio sono state inviate per studiare il pianeta. Mercurio è così vicino al Sole da presentare uno dei più estremi ambienti per noi esseri umani. Una missione con equipaggio su Mercurio non è probabile che si realizzi a breve.
Di cosa è fatto Mercurio?
Mercurio è uno dei quattro pianeti terrestri nel Sistema Solare, il che significa che ha una composizione rocciosa e solida. Gli astronomi stimano che sia composto per il 70% da vari materiali metallici e per il 30% da silicati, con un nucleo principalmente di ferro.
Mercurio ha acqua?
Sì. La sonda MESSENGER ha confermato la presenza di piccoli depositi di ghiaccio in alcuni crateri di Mercurio che sono sempre all’ombra del Sole. Tuttavia, è improbabile la presenza di acqua liquida.
Mercurio ha vita?
Probabilmente no. L’atmosfera di Mercurio è troppo sottile e le sue condizioni termiche sono troppo estreme per sostenere la vita. Gli scienziati non credono che ci sia vita su Mercurio, né che ce ne sia stata in passato.
Mercurio ha vulcani?
Sì e no. Sebbene Mercurio presenti dei vulcani, questi non sono più attivi. Gli astronomi ritengono che in passato siano stati molto attivi e abbiano influenzato la geologia del pianeta.
Mercurio ha anelli?
No. Mercurio non ha anelli, probabilmente per le stesse ragioni per cui non ha lune (bassa gravità e vicinanza al Sole).
Quanti crateri ha Mercurio?
Attualmente, la NASA ha identificato e classificato 763 crateri sulla superficie di Mercurio. 397 di questi hanno un nome e la maggior parte è intitolata a scrittori, poeti, pittori e altri artisti. È possibile trovare un elenco completo dei crateri nominati qui. Il più grande è il Bacino Caloris, con un diametro di 1550 chilometri (963 miglia).
Chi ha scoperto Mercurio?
Non lo sappiamo. Mercurio è visibile dalla Terra senza telescopi, quindi le antiche civiltà ne erano già a conoscenza e quindi non può essere attribuita a una singola persona la scoperta.
È Mercurio il pianeta più caldo del Sistema Solare?
No. Anche se è il pianeta più vicino al Sole, non è il più caldo. Mercurio ha un’atmosfera molto debole che non trattiene il calore. Venere è il pianeta più caldo del Sistema Solare grazie alla sua atmosfera densa che intrappola il calore.