Le misurazioni degli studenti universitari durante un’eclissi solare “anulare” dello scorso anno hanno confermato una previsione a lungo sostenuta riguardo ai misteriosi onde gravitazionali nell’atmosfera terrestre. Gli studenti hanno avvalorato la previsione identificando una firma delle onde nei dati ottenuti dal NASA-sponsored Nationwide Eclipse Ballooning Project (NEBP) durante l’eclissi solare del 14 ottobre 2023. Il Nuovo Messico si è rivelato essere la posizione ideale per collegare i punti tra l’eclissi solare e la creazione di onde gravitazionali atmosferiche — increspature che si verificano nell’atmosfera terrestre. (Queste non devono essere confuse con le onde gravitazionali, che sono increspature nel tessuto dello spazio-tempo proposte per la prima volta da Albert Einstein.)
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“Il Nuovo Messico appariva particolarmente promettente”, ha dichiarato Jie Gong, un ricercatore nel Climate and Radiation Laboratory del Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, Maryland, e co-investigatore della ricerca sulle onde gravitazionali atmosferiche, in una dichiarazione. “La maggior parte delle fonti di onde gravitazionali atmosferiche sono convezione, sistemi meteorologici e montagne. Volevamo eliminare tutte quelle possibili fonti.” A partire dal giorno prima dell’eclissi, le squadre hanno lavorato a turni per rilasciare un pallone ogni 15 minuti. Gli strumenti a bordo di ciascun pallone hanno misurato temperatura, umidità, direzione e velocità del vento e posizione nei diversi strati dell’atmosfera terrestre. Dopo aver esaminato i dati attentamente per mesi, le squadre hanno identificato un modello che indicava che erano avvenute onde gravitazionali atmosferiche. “Abbiamo messo insieme tutti i dati secondo il tempo, e quando abbiamo tracciato quella serie temporale, riuscivo già a vedere le strisce nel segnale”, ha detto Gong. “Ho inondato di email tutti. Eravamo molto entusiasti.” La scoperta degli studenti potrebbe contribuire a migliorare le previsioni meteorologiche.
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“I modelli climatici sono complessi e fanno alcune assunzioni sui fattori atmosferici da prendere in considerazione”, ha dichiarato Angela Des Jardins, direttrice del Montana Space Grant Consortium, che ha guidato il NEBP, nella dichiarazione. Comprendere come reagisce l’atmosfera nel caso speciale delle eclissi ci aiuta a comprendere meglio l’atmosfera, il che a sua volta ci aiuta a fare previsioni meteorologiche più accurate e, infine, a comprendere meglio il cambiamento climatico.