È probabile che tu abbia sentito parlare dei pianeti inferiori e superiori e ti sia chiesto quali siano le differenze tra di essi. Essere classificato come pianeta superiore non implica necessariamente che un pianeta sia enorme rispetto a un pianeta inferiore. La superiorità o l’inferiorità di un pianeta si riferisce alla posizione delle orbite dei pianeti in relazione alla Terra.
È fondamentale comprendere come i pianeti sono disposti rispetto al Sole nel Sistema Solare. Ci è stato insegnato che Mercurio è il pianeta più vicino al Sole. Subito dopo Mercurio troviamo Venere, mentre la Terra si colloca al terzo posto. Seguono Marte, conosciuto come il Pianeta Rosso, Giove, il pianeta più grande del Sistema Solare, Saturno con i suoi splendidi anelli, Urano e Nettuno. Plutone, che si trovava un tempo tra i pianeti, ora è stato declassato a pianeta nano.
Mercurio e Venere sono considerati pianeti inferiori poiché le loro orbite si trovano all’interno di quella della Terra. Questi due pianeti sembrano sempre essere molto vicini al Sole.
Un pianeta inferiore è noto per subire fasi simili a quelle della Luna, che vanno dalla fase crescente a quella piena. Inoltre, presenta un movimento retrogrado.
Un pianeta inferiore viene definito in congiunzione quando la sua posizione ha una declinazione simile a quella del Sole sulla sfera celeste. Quando un pianeta si trova tra il Sole e la Terra, si dice che è in congiunzione inferiore. Se il pianeta è posizionato dall’altro lato del Sole rispetto alla posizione della Terra, si trova in congiunzione superiore.