La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) rappresenta uno dei migliori esempi di cooperazione internazionale a beneficio comune. Si tratta di una stazione spaziale flottante che orbita attorno alla Terra a circa 422 chilometri (227 miglia) da oltre 24 anni.

È stata lanciata il 20 novembre 1998, come uno sforzo scientifico congiunto di cinque diverse agenzie spaziali e dei loro rispettivi paesi e continenti (USA, Russia, Giappone, Europa e Canada). Nessun paese detiene la proprietà della Stazione Spaziale Internazionale. Invece, i trattati e gli accordi sanciscono una proprietà comune che richiede una gestione complessa ma incentiva anche la collaborazione internazionale.

In questo articolo, esploreremo ulteriormente lo scopo della Stazione Spaziale Internazionale e il suo ruolo nello sviluppo di tecnologie e scienze con applicazioni sia nello spazio che sulla Terra.

Contesto storico

L’idea di una stazione spaziale orbitante permanente (o semi-permanente) fu proposta per la prima volta da uno dei primi scienziati dei razzi, il sovietico Konstantin Tsiolkovsky nei primi anni del 1900. Sia gli scienziati che gli autori di fantascienza hanno riflettuto su questa idea per decenni.

Durante la corsa allo spazio degli anni ’60 e ’70, che portò all’atterraggio sulla luna da parte della missione Apollo, l’idea di una stazione spaziale collaborativa tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica iniziò a prendere forma. Fu considerato un progetto per il lancio di un laboratorio chiamato Skylab B, capace di ricevere missioni dai programmi Apollo e Soyuz. Alla fine, il progetto fu abbandonato a causa della Guerra Fredda.

Furono necessari quasi 3 decenni e la disintegrazione dell’Unione Sovietica affinché il progetto della Stazione Spaziale Internazionale si realizzasse. L’Agenzia Spaziale Europea (ESA), l’Agenzia Giapponese per l’Esplorazione (JAXA) e l’Agenzia Spaziale Canadese (CSA) unirono le forze con la NASA e Roscosmos, l’agenzia spaziale russa.

Il primo modulo dell’ISS, Zarya, fu lanciato nello spazio nel 1998, seguito da numerosi altri moduli, ciascuno contribuendo alla crescita della stazione. L’assemblaggio dell’ISS rappresentò un capolavoro di ingegneria e cooperazione, richiedendo una coordinazione intricata tra più agenzie spaziali e paesi. Divenne un simbolo di ciò che l’umanità può raggiungere quando è unita da obiettivi comuni, superando le differenze politiche e le tensioni della Guerra Fredda.

Obiettivo della Stazione Spaziale Internazionale

Lo scopo della Stazione Spaziale Internazionale è quello di possedere un laboratorio orbitante che aiuti nello studio di molteplici campi, dalla biologia all’astronomia e di svolgere esperimenti e ricerche che possono essere effettuate solo in microgravità o oltre l’atmosfera terrestre.

La lista dei settori in cui la Stazione Spaziale Internazionale cerca di fornire supporto è vasta, ma ecco alcuni dei più importanti.

• Laboratorio di microgravità – L’ISS offre un ambiente unico per condurre esperimenti in microgravità. I ricercatori di varie discipline utilizzano l’ISS per studiare gli effetti dell’assenza di peso su organismi viventi, materiali e processi fisici. Queste sono condizioni che nessun laboratorio sulla Terra potrebbe replicare.
• Ricerca medica – L’ISS è fondamentale per avanzare nella comprensione di come lo spazio influisca sul corpo umano. La ricerca condotta sull’ISS ha implicazioni dirette per la salute sulla Terra e per la preparazione degli astronauti a missioni di lunga durata verso la Luna, Marte e oltre.
• Scienze della Terra – L’ISS funge da punto di vista privilegiato per studiare il clima terrestre, i modelli meteorologici e i disastri naturali.
• Comprendere lo spazio – Osservazioni astronomiche effettuate dall’ISS hanno fatto luce su tutto, dalle galassie lontane ai raggi cosmici.
• Testing delle tecnologie spaziali – L’ISS serve come campo di prova per nuove tecnologie e sistemi cruciali per future esplorazioni spaziali. Queste tecnologie includono sistemi di supporto vitale, schermature contro le radiazioni e sistemi avanzati di docking e rendezvous delle navicelle spaziali.
• Pietra miliare per l’esplorazione spaziale – L’ISS è una piattaforma essenziale per imparare a vivere e lavorare nello spazio per periodi prolungati. Le conoscenze acquisite dalle missioni dell’ISS sono inestimabili nella pianificazione di future missioni di esplorazione verso la Luna, Marte e oltre.
• Ricerca commerciale e accademica – Nel 2005 l’ISS è stata designata come Laboratorio Nazionale degli Stati Uniti. Ciò le ha permesso di ampliare i suoi ambiti di ricerca e di consentire l’accesso a un’ampia gamma di ricercatori per scopi accademici, governativi e commerciali. Alcuni dei progetti che sono stati sviluppati includono lo studio dell’invecchiamento cerebrale, l’immunoscienza e la medicina rigenerativa.

Risultati dell’ISS

La lista delle ricerche e delle tecnologie sviluppate grazie agli esperimenti effettuati a bordo dell’ISS è immensa. L’ISS è in orbita per quasi tre decenni e ogni giorno decine di nuovi esperimenti vengono testati.

Qui di seguito trovi un elenco di alcune delle cose a cui la ricerca sull’ISS ha contribuito.

• Avanzamenti nella malattia di Alzheimer
• Avanzamenti nella malattia di Parkinson
• Ricerca sulle malattie cardiache, asma e cancro
• Studio e avanzamenti sull’atrofia muscolare e la perdita ossea
• Studio degli effetti della microgravità sul corpo umano
• Studio cellulare per rilevare le cause delle malattie maggiori
• Test dei “tessuti chip”
• Sviluppo di nuovi farmaci utilizzando cristalli proteici
• Deploying di satelliti
• Invenzione di nuovi sistemi di purificazione dell’acqua
• Scoperta di fiamme fredde che bruciano costantemente
• Rilevamento e studio dei buchi neri
• Ricerca sulla fisica dei fluidi
• Stampa 3D in microgravità
• Raccolta di dati per disastri naturali sulla Terra
• Raccolta di dati sulle acque e sulla vegetazione terrestre
• Raccolta di dati sui particolari cosmici

Riassunto

Lo scopo della Stazione Spaziale Internazionale è di avere un laboratorio orbitante internazionale dove possono avvenire ricerche che possono essere svolte solo nello spazio.

L’obiettivo dell’ISS è di contribuire a ricerche mediche, ricerche in microgravità, astrofisica, geologia, previsione meteorologica e sviluppo tecnologico, tra gli altri.

L’ISS ha contribuito allo sviluppo di decine di nuove tecnologie e scoperte che hanno applicazioni sia sulla Terra che nello spazio.