Nel corso degli ultimi due secoli, gli oculari hanno subito notevoli progressi. Astrofili e produttori hanno ideato numerosi design e tipologie di oculari per soddisfare diverse esigenze. Alcuni sono progettati per prestazioni superiori, altri per ridurre gli errori ottici, mentre alcuni sono stati realizzati a basso costo, garantendo accessibilità a un pubblico più ampio.
Molti di questi design sono ormai obsoleti. Quando si parla di telescopi moderni, è comune riferirsi a 4 o 5 design che hanno resistito alla prova del tempo. Tra questi, gli oculari Plossl e Kellner sono i più apprezzati dagli appassionati di astronomia.
Ma quali sono le somiglianze e le differenze tra oculari Plossl e Kellner? Ce n’è uno migliore dell’altro? Rispondiamo a queste domande.
Design dell’oculare Kellner
L’ingegnere Karl Kellner sviluppò questo design di oculare nel 1849. L’obiettivo era creare il primo oculare achromatico funzionale per ridurre le aberrazioni ottiche sferiche e cromatiche, che erano alcuni dei principali problemi delle tipologie di oculari precedenti.
Gli oculari Kellner presentano un design con 3 lenti incollate tra loro. Questo riduce i problemi cromatici, ma a scapito di un campo visivo più ristretto.
Il campo visivo di un oculare Kellner va da 35 a 50 gradi.
Il campo visivo rappresenta l’area massima osservabile attraverso il proprio strumento. Il resto dell’immagine appare come linee nere. Si può pensare come le linee nere di un televisore quando il rapporto d’aspetto non corrisponde all’immagine.
Design dell’oculare Plossl
Pochi anni dopo l’invenzione dell’oculare Kellner, l’inventore austriaco Simon Plössl tentò di migliorarlo, creando il suo design. Gli oculari Plossl utilizzano anch’essi lenti achromatiche, ma ne contengono quattro anziché tre. Queste 4 lenti sono accoppiate in due doppi elementi allineati simmetricamente. Per questo motivo, gli oculari Plossl sono talvolta noti come oculari simmetrici.
Gli oculari Plossl offrono un campo visivo più ampio, compreso tra 50 e 56 gradi. Presentano anche un leggero miglioramento per quanto riguarda la distanza di uscita pupillare. Questa distanza è la misura tra i tuoi occhi e l’oculare, dove riesci a visualizzare l’intera immagine in modo confortevole. Una distanza di uscita troppo bassa può risultare scomoda per gli occhi e difficile da utilizzare per chi porta occhiali. Sia gli oculari Plossl che Kellner presentano problemi di uscita pupillare quando si utilizza un oculare ad alta potenza (sotto i 10 mm), ma i Plossl si comportano leggermente meglio.
I Plossl possono anche garantire prestazioni superiori nella riduzione degli errori ottici e nella proiezione di colori più luminosi.
Grazie ai pezzi aggiuntivi e alla maggiore complessità del processo di produzione, gli oculari Plossl sono leggermente più costosi rispetto ai Kellner, ma restano abbordabili, rendendoli i più popolari tra gli astrofili amatoriali.
Differenze tra Kellner e Plossl.
La tabella seguente mostra le principali differenze, vantaggi e svantaggi di entrambi i tipi di oculari.
Kellner | Plossl | |
Numero di lenti | 3 | 4 |
Tipo di lente | achromatica | achromatica |
Campo visivo | 35°-50° | 50°-56° |
Distanza di uscita pupillare | 13 mm a focale = 28 mm | 20 mm a focale = 28 mm |
Prezzo | $ | $$ |
Il verdetto. Quale è migliore?
In sintesi, gli oculari Plossl offrono generalmente prestazioni superiori rispetto agli oculari Kellner, ma tendono ad avere un costo più elevato.
Un aspetto da considerare è che, dato il loro maggiore grado di complessità, gli oculari Plossl presentano anche una gamma più ampia di qualità. Esistono oculari Plossl di buona qualità e altri di scarso livello che potrebbero risultare inferiori a un Kellner. Questa qualità dipende dal marchio e dal modello, per cui occorre prestare più attenzione nella scelta di un oculare generico a basso costo. I Kellner tendono a mantenere una qualità più uniforme, quindi ci si può aspettare poca variazione nella definizione dell’immagine tra i vari marchi.
Se sei completamente nuovo all’osservazione delle stelle, gli oculari Kellner sono più che adeguati. Non riuscirai a percepire la differenza tra un Kellner paragonabile e un Plossl con specifiche simili, ma con l’esperienza inizierai a notare le differenze sottili e probabilmente supererai i Kellner. A quel punto, sarà probabile che tu voglia passare ai Plossl, o addirittura a oculari di qualità superiore, il che significa che spenderai soldi due volte.
Se stai acquistando il tuo primo telescopio e stai scegliendo tra uno che include un oculare o l’altro, mantenendo tutti gli altri parametri simili, opta per quello con il Plossl, anche se è leggermente più costoso. Finché te ne prendi cura, possono durarti per tutta la vita e potrai usarli con il tuo prossimo telescopio quando deciderai di fare un aggiornamento. Saranno l’inizio di una collezione di oculari anziché semplici accessori temporanei.
Questo non significa che gli oculari Kellner siano da considerare scadenti. Se la tua principale preoccupazione è il prezzo, e stai facendo un ottimo affare o ricevendo uno sconto su un telescopio che include un paio di questi oculari, sono del tutto utilizzabili e ti aiuteranno ad apprendere.
Riassunto
- Gli oculari Plossl presentano un design leggermente più avanzato e funzionalità migliori
- Gli oculari Kellner sono più economici
- Se hai la possibilità di scegliere, opta per il Plossl. È l’acquisto più conveniente a lungo termine