Il servizio, denominato Astra, ha l’obiettivo di garantire comunicazioni ininterrotte per i clienti della banda larga satellitare di OneWeb, anche quando i segnali GPS o di altri sistemi di navigazione satellitare globale (GNSS) non sono disponibili o sono compromessi.
Il sistema utilizza un ricevitore esterno definito da software, capace di accedere ai segnali PNT sia dai GNSS che da servizi di trasmissione PNT alternativi, come i satelliti Iridium.
Dopo aver identificato una fonte PNT alternativa, Astra genera un segnale di uscita compatibile con l’interfaccia standard GPS L1, ha dichiarato l’azienda. Il servizio offre diverse versioni per il governo degli Stati Uniti e per i governi alleati.
Kevin Steen, Presidente e CEO di Eutelsat America Corp. e OneWeb Technologies, ha affermato che Astra rappresenta un “cambiamento radicale per gli utenti della difesa che operano in ambienti difficili.”
L’operatore satellitare Eutelsat si è fuso con OneWeb nel 2023.
OneWeb ha perseguito capacità PNT per diversi anni. Nel 2023, l’azienda ha collaborato con il Laboratorio Nazionale di Fisica del Regno Unito (NPL) per sviluppare tecnologie PNT come parte della sua costellazione satellitare di seconda generazione. Il governo del Regno Unito ha mostrato un interesse particolare per questa iniziativa come potenziale alternativa al sistema di navigazione Galileo dell’Unione Europea, l’accesso al quale è stato ristretto dopo la Brexit.