Quando si parla di franchise televisivi di lunga data, pochi (se non nessuno) possono competere con Transformers. Certo, tutto è iniziato con la linea di giocattoli di Hasbro, ma si è presto trasformato in un vasto universo ricco di serie animate, spin-off e reboot in CG. Infatti, abbiamo anche avuto una serie di film live-action di Transformers. In attesa di Transformers One, il primo film animato al cinema dopo decenni, ecco gli show che non puoi perderti. La cosa fantastica di Transformers è che si reboot sempre (come un robot, ah) di tanto in tanto. Infatti, Hasbro ha spesso più linee temporali che si sviluppano in parallelo. Il risultato? Un importante franchise di fantascienza pieno di stili visivi distintivi e di narrazioni nate dalla stessa premessa base: i Transformers sono una specie di robot originaria del pianeta Cybertron, che alla fine subisce una guerra civile tra due fazioni, Autobots e Decepticons. Nella maggior parte dei casi, la Terra si trova al centro di questo conflitto apparentemente eterno.
Con così tanta varietà nel franchise, abbiamo messo insieme la nostra lista classificata dei dieci migliori show di Transformers pubblicati finora. Prima di iniziare, abbiamo anche la nostra lista classificata dei film di Transformers e abbiamo cercato di stilare un elenco dei migliori videogiochi di Transformers di tutti i tempi. Hai capito tutto? Bene, ora puoi trasformarti e… scorrere in basso!
10. Transformers: War for Cybertron Trilogy (Immagine: Netflix) Data di uscita: 30 luglio 2020 – 29 luglio 2021 Cast: Edward Bosco, Jake Foushee, Jason Marnocha, Frank Todaro Hasbro e Netflix hanno annunciato congiuntamente una nuova serie animata nel 2019. Sarebbe stata prodotta da Rooster Teeth, Allspark Animation e Polygon Pictures. Il risultato? Una visione piuttosto solida della guerra civile di Cybertron, con design tratti direttamente dalla serie Generation 1 e Beast Wars. La serie era suddivisa in tre capitoli, ciascuno composto da sei episodi: Siege, Earthrise e Kingdom. Visivamente, è stato un enorme passo in avanti rispetto alla maggior parte delle serie di Transformers che usavano animazione CG, ma la grande sorpresa è stata la sua profondità. Potrebbe non essere tra i migliori del franchise, ma per i fan più adulti, War for Cybertron è stato un regalo fantastico.
9. Transformers: Armada (Immagine: Cartoon Network) Data di uscita: 23 agosto 2002 – 26 dicembre 2003 Cast: Garry Chalk, David Kaye, Scott McNeil, Michael Dobson Se eri un bambino cresciuto nei primi anni 2000, è probabile che tu abbia passato molto tempo a guardare Transformers: Armada e i suoi sequel mentre andavano in onda su Cartoon Network in molte aree. Era la prima serie co-prodotta da Hasbro e dal suo partner giapponese Takara, ed era quindi un anime a tutti gli effetti. In questa iterazione della guerra tra Autobots e Decepticons, i Transformers di potenziamento chiamati Mini-Cons sono la chiave per vincere il conflitto, che, naturalmente, giunge sulla Terra. Sebbene i primi episodi siano un’avventura sci-fi sicura, le cose diventano molto più oscure e rischiose man mano che la trama avanza, e per quanto riguarda i reboot, Armada potrebbe essere uno dei migliori punti di partenza per i neofiti del franchise.
8. Transformers: Cybertron (Immagine: Cartoon Network) Data di uscita: gennaio 2005 – settembre 2005 Cast: Garry Chalk, David Kaye, Scott McNeil, Michael Dobson Inizialmente concepito come il ‘capitolo finale’ della storia iniziata con Armada, i piani sono stati cambiati dal team di produzione giapponese. Alla fine, la serie è stata scritta come una nuova storia. Tuttavia, il doppiaggio inglese ha cercato di adeguare i dialoghi e stabilire collegamenti con Armada ed Energon (il secondo capitolo della trilogia pianificata). Cybertron risulta inevitabilmente un po’ disgiunto, e l’animazione CG non è la più straordinaria che il franchise abbia mai avuto, ma l’impegno per caratterizzazioni profonde e una trama robusta ha dato i suoi frutti. Potrebbe non piacere a tutti (poche serie di Transformers lo fanno), ma ha cercato di ravvivare le cose onorando l’eredità della proprietà intellettuale in modi audaci e nuovi.
7. Transformers: Animated (Immagine: Cartoon Network) Data di uscita: 26 dicembre 2007 – 23 maggio 2009 Cast: Jeff Glen Bennett, David Kaye, Corey Burton, Tara Strong Transformers: Animated è uscito nel momento perfetto: proprio quando il primo film live-action di Michael Bay ha invaso il botteghino. Tuttavia, il suo stile di animazione appariva più adatto ai bambini rispetto alla maggior parte delle iterazioni precedenti. Questo ha spinto molti fan a allontanarsi… ma ha anche attratto una nuova generazione di potenziali spettatori. Anche se Animated fa riferimento ad altre continuità, spesso in modi spiritosi, è molto originale. Una differenza chiave è che, all’inizio, ha cercato di evitare l’ampiezza delle serie passate, concentrandosi invece su episodi settimanali facilmente digeribili. Detto ciò, la sua storia ha finito per generare archi più ampi che hanno portato a un finale soddisfacente. Essendo uno degli show di Transformers più diretti, è una raccomandazione facile se riesci a superare i design dei personaggi un po’ eccentrici.
6. Transformers: Cyberverse (Immagine: Cartoon Network) Data di uscita: 27 agosto 2018 – 22 dicembre 2021 Cast: Jeremy Levy, Ryan Andes, Jake Foushee, Jessica DiGiovanni Un altro sforzo recente, Cyberverse ha segnato un ulteriore approccio fresco alla mitologia e ai concetti fondamentali dei Transformers. La sua principale differenza? Bumblebee e il suo partner, Windblade, sono i due protagonisti. Inoltre, questa volta, l’animazione CG appariva davvero elegante invece di confusa e scadente. In generale, i fan di Transformers hanno accolto Cyberverse con un caloroso ‘pollice in su’ grazie al suo impegno per idee fresche come altre civiltà e la futilità della guerra, con Autobots e malvagi Decepticons che si interrogano sul motivo della loro lotta in una guerra apparentemente infinita e su come andare avanti.
5. Transformers: Robots in Disguise (Immagine: Cartoon Network) Data di uscita: 14 marzo 2015 – 11 novembre 2017 Cast: Stuart Allan, Darren Criss, Will Friedle, Ted McGinley Da non confondere con l’omonima serie dei primi anni 2000, Robots in Disguise ’15 era un seguito del ben accolto Transformers: Prime. A questo punto, Bumblebee si stava già affermando come figura Autobot — quasi alla pari con Optimus Prime — ben prima del suo film live-action uscito nel 2018. A differenza di Prime, Robots in Disguise ’15 era destinato a un pubblico più giovane, ma ciò non gli ha impedito di colpire duro. Optimus Prime non è apparso fino a dopo nella serie, dando a Bumblebee e ad altri Autobots meno noti molto spazio per brillare. Questo ha conferito allo show un’atmosfera molto speciale, in particolare man mano che si espandeva nella mitologia più ampia.
4. Beast Machines: Transformers (Immagine: Fox Kids) Data di uscita: 18 settembre 1999 – 18 novembre 2000 Cast: Garry Chalk, Scott McNeil, Ian James Corlett, Venus Terzo Beast Machines era una strana creatura (gioco di parole). Dopo il clamoroso successo di Beast Wars, l’ultima cosa che chiunque si aspettava dal suo seguito era un tono molto più scuro e concetti stravaganti, eppure è esattamente ciò che è accaduto, e apprezziamo i tentativi più audaci. La storia segue Optimus Primal e i Maximals mentre tornano su Cybertron, dove trovano un mondo invaso da droni Vehicon controllati da Megatron. La trama include corpi techno-organici, un supercomputer, un virus letale e numerose idee di fantascienza più profonde che hanno reso immediatamente Beast Machines un esperimento intrigante. Questo ha portato molti fan a semplicemente rifiutarlo, ma mentre il franchise oscillava avanti e indietro su ciò che voleva essere, abbiamo trovato più motivi per apprezzare ciò che questo tentava di fare.
3. Beast Wars: Transformers (Immagine: Cartoon Network) Data di uscita: 16 settembre 1996 – 7 maggio 1999 Cast: Garry Chalk, David Kaye, Ian James Corlett, Scott McNeil Okay, per quanto audace fosse Beast Machines, non è ancora paragonabile al suo predecessore. Beast Wars ha introdotto un’era relativamente sconosciuta nel canone dei Transformers e ha puntato sui nuovi gruppi di personaggi, i Maximals e i Predacons, riuscendo a legare tutto il resto alla continuità, nonostante qualche imperfezione. Ai tempi, il lavoro grafico in 3D di questo show era sorprendente e diverso da qualsiasi cosa avessimo visto in una serie animata. Naturalmente, oggi appare… ehm… un po’ grezzo. Ma se riesci a superare ciò e ad adattare la tua mente alle vibes degli anni ’90, Beast Wars ha offerto molti personaggi e colpi di scena interessanti a cui affezionarsi. Quando è finito, era diventato un elemento chiave del più ampio canone di Transformers.
2. Transformers: Prime (Immagine: The Hub) Data di uscita: 29 novembre 2010 – 26 luglio 2013 Cast: Peter Cullen, Will Friedle, Nolan North, Michael Ironside Nessuno si aspettava che Prime fosse così audace, ma si è rapidamente dimostrato come una delle interpretazioni più oscure del materiale originale. Non lasciarti ingannare dall’aspetto (affilato) della CGI e dai disegni dei personaggi umani cartooneschi, questo è Transformers al suo meglio e più maturo. Ha anche mescolato tocchi visivi ed elementi dai film live-action di Michael Bay con idee e design classici, portando a quella che sembrava la serie definitiva dell’era post-live-action. Prime non era perfetto (nessuna serie di Transformers lo è), ma ha osato pensare in grande e prendere spunti da tutto il canone dei Transformers animati e live-action. Inoltre, i creativi lo hanno preso molto seriamente, e questo si è visto mentre evolveva. Che tu sia un veterano, un fan più giovane, o qualcuno che cerca di far avvicinare un amico a Transformers, Prime è un must-watch.
1. The Transformers (Immagine: The Hub) Data di uscita: maggio 1985 – luglio 1987 Cast: Peter Cullen, Corey Burton, Dan Gilvezan, Don Messick Non è soltanto nostalgia: la migliore serie di Transformers continua a essere quella originale G1 degli anni ’80. Forse era la sua innocenza e il senso di meraviglia, o quanto tutto sembrasse audace all’epoca rispetto ad altri show animati, ma il risultato è che, semplicemente, la trama originale di Transformers rimane il culmine del franchise. Come molte altre serie animate di quel decennio, The Transformers è pieno di buchi nella trama e animazione diseguale, ma ha il succo (o energon) dove conta. Le forti caratterizzazioni e la premessa centrale erano presenti fin dall’inizio, ma col tempo, la sua vasta mitologia e la narrazione ambiziosa hanno culminato in momenti davvero emozionanti che anche gli adulti non riescono ancora a superare.