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ESA firma contratti per potenziare l’osservazione della Terra in Grecia

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14/11/2024
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Oggi, l’Agenzia Spaziale Europea ha firmato sei contratti che posizioneranno la Grecia come un attore fondamentale nel settore dell’osservazione della Terra.

I contratti rientrano nel Progetto Nazionale Spaziale Satellitare della Grecia, una nuova iniziativa. Infatti, il Ministero della Governance Digitale in Grecia ha annunciato solo alla fine del 2023 il percorso di attuazione di questo Progetto. Il Progetto Nazionale Spaziale Satellitare, che è parte del Piano di Recupero e Resilienza finanziato dall’UE, punta a potenziare le capacità nazionali nelle tecnologie e applicazioni satellitari, consentendo al paese di scambiare dati satellitari, creare posti di lavoro e generare prosperità.

Il componente di osservazione della Terra del progetto, avviato alla fine del 2023, ha già fatto progressi significativi. Sono già stati firmati contratti per le prime ‘Asse’ che hanno dato il via allo sviluppo dei sistemi di imaging termico e di radar ad apertura sintetica, della costellazione satellitare ottica greca e delle relative infrastrutture a terra. I sei nuovi contratti firmati oggi dall’ESA, alla presenza del Centro Spaziale Ellenico e del Ministero della Governance Digitale Greco, riguardano l’Asse-3, l’elemento dei servizi vitali per completare il sistema di osservazione end-to-end. Il sistema sarà progettato per trasformare i dati satellitari grezzi in informazioni sistematiche, coerenti, tempestive e fruibili, adattate per soddisfare le esigenze specifiche degli utenti in cinque aree chiave: il monitoraggio dell’agricoltura, delle foreste, delle risorse idriche, del suolo e per la sicurezza. Questi servizi saranno ospitati sull’infrastruttura IT del hub governativo, coperta dal contratto dell’Asse-3. La Direttrice dei Programmi di Osservazione della Terra dell’ESA, Simonetta Cheli, ha dichiarato: “Sfruttando una solida partnership tra il governo greco, l’industria e l’ESA, il Progetto Nazionale Spaziale Satellitare greco esemplifica la forza della collaborazione, posizionando la Grecia come un attore chiave nell’osservazione della Terra. Gli sei nuovi contratti di oggi per l’Asse-3 segnano un passo fondamentale per stabilire un sistema end-to-end per trasformare i dati satellitari in approfondimenti utili per il monitoraggio ambientale e per la sicurezza. Vorrei ulteriormente sottolineare che lo sviluppo di questa capacità industriale e la futura disponibilità di servizi operativi è cruciale, non solo per la Grecia, ma per l’Europa intera.”

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