La costellazione del Toro è tra le più facili da individuare nel cielo notturno. È un’ottima scelta per i principianti, e la parte migliore è che non serve nemmeno un telescopio (anche se possiamo mostrarti alcuni trucchi interessanti se ne hai uno).
Il nome Toro deriva dal termine greco per toro. Il motivo? Basta guardarla: assomiglia a una bestia carica con grandi corna.
Non sorprende che questa costellazione sia tra le più popolari, poiché fa parte della fascia zodiacale. C’è circa una probabilità su dodici che qualcuno che incontri per strada sia un Toro. Se vuoi fare colpo su di loro, impara a localizzarla nel cielo.
Quando si può osservare il Toro nel cielo?
È importante sapere che molte costellazioni non sono visibili durante tutto l’anno.
Il Toro è visibile per circa nove mesi ogni anno, tra agosto e aprile. I mesi migliori per osservarlo sono dicembre e gennaio, poiché è visibile per tutta la notte.
La costellazione inizia a nascondersi dietro il Sole intorno a maggio, e a giugno e luglio non è più possibile osservarla.
Ci sono due metodi semplici per trovare questo toro non così sfuggente. Vediamo quali sono.
Metodo 1: La Cintura di Orione
Fortunatamente per noi, il Toro è vicino a una delle caratteristiche più prominenti del cielo: Orione. Questo ci permette di usare le stelle di Orione come guida.
Se non sai come trovare Orione, basta guardare in alto e trovare tre stelle molto vicine tra loro che formano una linea retta. È davvero difficile perderle durante i mesi invernali. Questa è la Cintura di Orione e si trova proprio nel mezzo di Orione.
Una volta individuata la cintura di Orione, disegna mentalmente una linea retta che attraversa le stelle e provala nel cielo verso quella più in alto.
Se segui questa linea con gli occhi, scoprirai rapidamente che si collega quasi perfettamente a una stella davvero brillante. Quella stella è Aldebaran, la 14a stella più luminosa del cielo, e forma la base del corno destro del Toro. L’hai trovata, congratulazioni!
L’immagine seguente dovrebbe aiutarti se hai ancora difficoltà.
Metodo 2: Trovare le Pleiadi
Questo metodo funziona meglio in luoghi con bassa inquinamento luminoso (cittadine, campeggi, ecc.). Se ti trovi in città, le Pleiadi potrebbero essere difficili da trovare o potrebbero apparire solo come un unico punto di luce, rendendo facile perderle.
Ma cosa sono le Pleiadi? Sono un gruppo di sette stelle luminose molto vicine tra loro. Sembrano lentiggini sul viso del cielo.
Le Pleiadi non sono una costellazione a sé stante; in effetti, fanno parte del Toro. Sono state soprannominate così per i sette compagni della dea Andromeda, poiché sono un gruppo di stelle curiose.
Le Pleiadi formano la “schiena” del toro nel Toro. Se riesci a trovarle, individuare le altre stelle che compongono la costellazione dovrebbe essere facile.
Metodo 3: Utilizzare un montaggio GoTo
Questo metodo ha la limitazione di richiedere attrezzature specifiche, ma è di gran lunga il più semplice.
Esistono montaggi per telescopi, comunemente conosciuti come montaggi GoTo, che ti permettono di inserire alcuni dati sulla tua posizione e le coordinate attuali della stella o oggetto che desideri osservare, e automaticamente indirizzeranno il tuo telescopio verso il punto esatto.
Per trovare le coordinate per la stella, ci sono app per smartphone o siti web che possono calcolarle. Ecco il link ai dati di Aldebaran (la stella più luminosa del Toro) su in-the-sky.org. Assicurati che la tua posizione sia impostata correttamente sul sito per ottenere dati precisi.
Osservare il Toro attraverso un Telescopio
Se hai accesso a un telescopio, ci sono altre cose interessanti che puoi scoprire oltre alle stelle.
La Nebulosa del Granchio
Per prima cosa, c’è la Nebulosa del Granchio, che prende il suo nome perché, beh, è rossa e assomiglia un po’ a un granchio visto dall’alto.
Questa nebulosa è affascinante da osservare, ma ciò che è davvero interessante è la sua storia. La Nebulosa del Granchio è stata creata appena 1.000 anni fa, che per l’astronomia equivale a un’ora fa. Si è formata quando una stella è diventata una supernova (è esplosa). L’esplosione fu così luminosa che le persone sulla Terra furono in grado di vederla… di giorno!. Ci sono registrazioni in Cina e nel New Mexico di questo evento e delle reazioni delle persone all’epoca.
La Nebulosa del Granchio rappresenta un’opportunità fantastica per gli astronomi di osservare i primi giorni di una nebulosa.
Per individuare la Nebulosa del Granchio, basta trovare Zeta Tauri, che è la stella alla fine del corno destro del Toro. La Nebulosa del Granchio si trova proprio accanto ad essa nella direzione di Beta Tauri (la fine dell’altro corno).
I Tauridi
Ogni anno, una pioggia meteorica si verifica nell’area del Toro ed è facilmente visibile con un telescopio. Questa pioggia meteorica si verifica in due fasi, una nella parte settentrionale del Toro e una nel sud.
I Tauridi meridionali iniziano alla fine di settembre e terminano all’inizio di novembre. La data migliore per vederli è il 10 ottobre, quando raggiungono il picco.
Proprio quando i Tauridi meridionali cominciano a svanire, iniziano i Tauridi settentrionali. Questo avviene dalla fine di ottobre all’inizio di dicembre. La giornata migliore per osservarli è il 12 novembre.
Individuare i Tauridi non è troppo difficile una volta che hai localizzato la costellazione, poiché coprono un’ampia area.
Scopri di più sul Toro
Abbiamo un intero articolo che spiega tutto ciò che devi sapere sul Toro. È scritto in modo comprensibile per tutte le età, quindi dai un’occhiata.
Come trovare altre costellazioni
Ariete – Toro – Gemelli – Cancro – Leone – Vergine – Bilancia – Scorpione – Sagittario – Capricorno – Acquario – Pesci