La costellazione della Vergine è una delle 88 costellazioni riconosciute nel catalogo della IAU ed è una delle 12 costellazioni zodiacali. Le costellazioni zodiacali sono formazioni stellari che intersecano la linea dell’eclittica, la linea immaginaria che la Terra segue durante l’orbita attorno al Sole.

Identificare la costellazione della Vergine è un processo piuttosto semplice che può essere appreso in pochi minuti. Un aspetto importante da considerare è il periodo dell’anno in cui cercarla, poiché la Vergine è visibile solamente per circa 9 mesi all’anno.

Iniziamo con alcuni fatti e dettagli rapidi sulla Vergine:

Quando e dove trovare la Vergine nel cielo

La costellazione della Vergine può essere osservata da latitudini comprese tra -80° e +80°, il che significa che è visibile quasi ovunque nel mondo, eccetto nelle aree polari. È osservabile da novembre ad agosto, con il momento migliore per avvistarla che coincide con il mese di giugno, quando si trova direttamente sopra di noi intorno alle 21:00.

La rotazione della Terra influisce sulla visibilità delle costellazioni, che non sono visibili per tutta la notte in quanto si muovono nel cielo. A seconda del mese in cui si osserva il cielo, le costellazioni appariranno in momenti diversi.

La seguente tabella elenca i periodi in cui la Vergine è visibile e quelli in cui non è visibile per ogni mese.

Come il Sole e la Luna, anche le costellazioni si muovono da est a ovest. Pertanto, per orientarti su dove iniziare la tua ricerca, utilizza gli orari riportati nella tabella e dividili a metà per comprendere in quale direzione generale puoi aspettarti di trovarle a seconda dell’orario della notte.

Se hai accesso a una mappa stellare o a un telescopio con puntamento automatico, un altro metodo per iniziare a cercarla è dare un’occhiata al quadrante SQ3, dove si trova. Tuttavia, se questa opzione ti sembra troppo tecnica, ecco il metodo più semplice per iniziare a cercare la Vergine:

Come trovare la costellazione della Vergine

La Vergine è situata attorno al piano dell’eclittica. Infatti, la sua stella più brillante, Spica, cade esattamente sulla linea dell’eclittica, pertanto localizzare questa linea è uno dei metodi disponibili per guidarti verso la costellazione della Vergine. Tuttavia, c’è un metodo ancora più semplice che descriviamo di seguito e consiste in soli 3 passaggi.

Passaggio 1: Trova il Grande Carro

Il Grande Carro sarà il punto di partenza che utilizzeremo per raggiungere la Vergine. È un ottimo punto di riferimento perché è facilmente identificabile nel cielo.

Per chi non lo sapesse, il Grande Carro è un gruppo di stelle che ha la forma di un mestolo o un bacile. Non è una costellazione ufficiale, ma fa parte della costellazione dell’Orsa Maggiore, ed è molto conosciuto a causa della sua forma particolare. Si chiama Grande Carro perché vicino ad esso si trova un altro gruppo di stelle, simile nella forma, noto come Piccolo Carro.

Trovare il Grande Carro è molto semplice. In buone condizioni di visibilità, la maggior parte delle persone può semplicemente guardare in alto e identificarlo senza alcun aiuto, ma se hai bisogno di assistenza per trovarlo, puoi indirizzarti verso il nord usando l’app della bussola del tuo smartphone. L’Orsa Maggiore è sempre ubicata in quella direzione generale. Se non hai accesso a una bussola, ecco alcune altre metodologie per individuarlo.

Passaggio 2: Trova Arcturus

A ovest del Grande Carro si trova una costellazione chiamata Boötes (“il pastore”). Boötes ha una stella molto brillante e riconoscibile chiamata Arcturus, che si trova al centro della sua base. Oltre alla sua prominente luminosità, ha anche una leggera sfumatura gialla che ne facilita il riconoscimento.

Utilizzeremo Arcturus come nostro prossimo punto di riferimento. Per trovarlo, segui semplicemente la curva del “manico” del Grande Carro e prolunga quella linea immaginaria nella direzione opposta al secchio. Arcturus si trova quasi esattamente su quella linea, rendendolo facile da riconoscere poiché è la stella più luminosa nell’area. Il diagramma seguente dovrebbe aiutarti se hai ancora domande.

Passaggio 3: Segui la linea fino a Spica

L’ultimo passaggio per individuare la Vergine è seguire la stessa linea immaginaria tracciata nel passaggio precedente. Dopo aver attraversato Arcturus come punto centrale, la stessa linea indicherà Spica. Spica è la stella più luminosa della Vergine, rendendola facilmente riconoscibile.

Spica forma la “mano sinistra” della costellazione della Vergine, quindi una volta trovata, hai raggiunto la tua meta.

Identificare la forma della Vergine

Nella mitologia, la Vergine è conosciuta come “la fanciulla” ed è spesso associata alle dee Demetra in Grecia e Ceres a Roma. Esistono diverse interpretazioni su come le stelle della Vergine debbano essere utilizzate per “disegnare” la sua forma. Alcune interpretazioni usano solo 9 stelle, altre 12, mentre quella che meglio rappresenta la figura umana utilizza 15 stelle, illustrate nell’immagine sottostante.

Qui ci sono alcuni suggerimenti comuni che ti aiuteranno a identificare le stelle che compongono la forma della costellazione della Vergine.

• Fortunatamente, alcune delle stelle più brillanti della Vergine formano gli estremi della forma. Se guardi a nord-est da Spica, dovresti trovare Porrima, la stella al centro della costellazione. Da Porrima, opposta a Spica alla stessa distanza, c’è Vindematrix (Epsilon Virginis). Queste tre stelle formano un triangolo.
• La parte superiore della testa, formata dalla stella Nu Virginis, si allinea con una stella più brillante sopra di essa chiamata Denebola, che fa parte della costellazione del Leone.
• La Vergine ha una forma molto simmetrica. Quasi tutte le stelle hanno un “gemello” a una distanza simile dal centro, identificabile dalla stella Porrima.

Suggerimenti per osservare la Vergine

• Un cielo limpido è sempre fondamentale quando si cerca una costellazione. Una notte nuvolosa è il nemico di astronomi professionisti e amatoriali. Cerca di osservare la costellazione in una notte serena.
• 3 o 4 stelle della Vergine possono essere facilmente viste ad occhio nudo da qualsiasi città, mentre il resto sarà molto più debole e riconoscibile in aree con meno inquinamento luminoso.
• Se ti trovi in città, è consigliato utilizzare un telescopio per cercare la Vergine. In aperta campagna, dovrebbe essere molto più facile riconoscerla senza alcun dispositivo.

Come trovare altre costellazioni

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