Il nostro Sole è l’unica stella conosciuta in grado di possedere un pianeta capace di sostenere la vita. Dalla nascita della civiltà, l’umanità lo ha osservato, scritto di esso, studiato e persino venerato. Senza il Sole, la vita sulla Terra, incluso noi stessi, non esisterebbe.
È quindi comprensibile attribuire al Sole un importanza straordinaria. È letteralmente il fulcro del nostro angolo di universo.
Tuttavia, se allarghiamo la nostra visione e consideriamo il resto dell’universo, quanto è veramente eccezionale? È davvero diverso dai miliardi di altre stelle lì fuori?
In realtà, non lo è. Il nostro Sole è una stella abbastanza comune. Se fosse un alunno delle superiori, sarebbe quel ragazzo il cui nome non riesci a ricordare e che ha voti mediocri.
In questo articolo esploreremo il Sole e lo confronteremo con altre stelle, così da comprenderne la posizione in termini di dimensioni, tipo e altre caratteristiche.
Il Sole in numeri
Nome | Sole, Sol, Helios |
Età | 4,6 miliardi di anni |
Distanza dalla Terra | 147,11 milioni di km (91,4 milioni di miglia) |
Luminosità visiva | -26,74 |
Magnitudine assoluta | 4,83 |
Velocità | 251 km/s (orbita attorno al centro della Via Lattea) |
Raggio | 696.342 km (109 volte quello della Terra) |
Superficie | 6,09×1012 km2 (12.000 volte quella della Terra) |
Volume | 1,41×1018 km3 (1.300.000 volte quello della Terra) |
Massa | 1,9885×1030 kg (332.950 volte quella della Terra) |
Gravità | 274 m/s2 (28 volte quella della Terra) |
Temperatura (centro) | 1,57 × 107 K |
Temperatura (corona) | 5 × 106 K |
Luminosità | 3,75 × 1028 lumens |
Periodo di rotazione | 25 – 34,4 giorni |
Velocità di rotazione | 1,997 km/s |
Sole vs altre stelle
Esistono diversi criteri per classificare una stella: la sua età, dimensione, temperatura o luminosità viste dalla Terra. Per comprendere meglio come il Sole si inserisce rispetto ad altre stelle, analizziamo alcune di queste classificazioni.
Il diagramma qui sopra rappresenta la dimensione del Sole rispetto a altre stelle ben note che possiamo osservare nel cielo notturno. Anche se per noi sono semplici puntini lontani, molte di queste stelle possono essere enormi, chiaramente più grandi del Sole.
Tipo
Le stelle si classificano in diverse categorie principali:
- Stelle della sequenza principale
- Giganti rosse
- Nane bianche
- Stelle di neutroni
- Nane rosse
- Nane brune
Questa classificazione si basa, in linea di massima, sulla fase di vita di una stella, ma non implica che ogni stella segua questo ciclo, poiché ogni stella ha caratteristiche uniche.
Abbiamo accennato che il nostro Sole è piuttosto comune? Questo è in parte dovuto al fatto che è una stella della sequenza principale. Le stelle della sequenza principale rappresentano circa il 90% delle stelle conosciute nell’universo.
Queste stelle fondono atomi di idrogeno nei loro nuclei per formare elio. Si formano quando una grande massa di polvere e gas inizia a unirsi per gravità. Se c’è abbastanza materiale, la massa collassa e forma una protostella che, se raggiunge determinate temperature, inizia a generare fusione nucleare e si trasforma in una stella della sequenza principale.
Le stelle simili al nostro Sole diventano giganti rosse quando esauriscono l’idrogeno da bruciare. Si espandono perché iniziano a bruciare elio in carbonio. Alla fine di questo ciclo, l’atmosfera della stella si disperde e rimane solo una parte del suo nucleo: una nana bianca. Il nostro Sole diventerà una gigante rossa tra circa 5 miliardi di anni e una nana bianca in 10.
Alcune stelle più massicce possono esplodere violentemente in supernovae, anziché espandersi lentamente come le giganti rosse. Ciò che rimane del loro nucleo collassa e forma una stella di neutroni, che ha a sua volta vari sottotipi, come pulsar e magnetar.
Le nane rosse sono piccole stelle di sequenza principale che bruciano lentamente e vivono a lungo. Non sappiamo con certezza quale sia il loro futuro, poiché nessuna nana rossa conosciuta è ancora morta.
Le nane brune sono un concetto un po’ confuso, poiché non sono vere e proprie stelle. Sono oggetti troppo grandi per diventare pianeti, ma non hanno abbastanza massa per raggiungere la fusione e diventare stelle. A volte vengono definite stelle fallite.
Temperatura
In base alla loro temperatura, le stelle possono essere classificate anche in tipi spettrali. Il Sole è una stella di tipo G e qui di seguito vediamo come si confronta in termini di temperatura rispetto ad altre stelle.
Tipo spettrale | Temperatura (Kelvin) | Colore | Esempio di stella |
---|---|---|---|
O | 40.000 | Blu | Iota Orionis, Meissa, Altinak |
B | 20.000 | Blu | Rigel, Upsilon Orionis, Alnilam |
A | 8.500 | Blu | Vega, Sirius, Deneb |
F | 6.500 | Blu / Bianco | Procyon, Iota Piscium, Zeta Leonis |
G | 5.700 | Bianco / Giallo | Sole, Beta Acuari, Mu Herculi |
K | 4.500 | Arancione | Pollux, Arcturus, Sigma Draconis |
M | 3.200 | Rosso | Betelgeuse, Beta Andromedae, Chi Pegasi |
Come si può notare nella tabella sopra, confrontando il Sole con altre stelle di categorie superiori di temperatura, emerge che non è così caldo. Stelle come Rigel, la più luminosa della costellazione di Orione, possono bruciare a temperature oltre tre volte superiori. Meissa, un gigante blu, sempre nella costellazione di Orione e molto più lontano, è quasi otto volte più caldo del Sole.
La buona notizia per il nostro Sole è che le stelle ad alta temperatura tendono a vivere meno a lungo, poiché consumano il loro carburante molto più rapidamente. Un gigante blu potrebbe vivere solo 10 milioni di anni, mentre una stella come il nostro Sole può vivere fino a 10 miliardi di anni, ossia 1.000 volte di più.
Dimensione
In media, la dimensione di una stella è correlata anche alla sua temperatura. Le stelle più grandi tendono a bruciare a temperature più elevate.
La tabella seguente confronta la dimensione del Sole rispetto ad altre stelle basandosi sul loro raggio e massa.
Tipo | Raggio medio | Massa media | Esempi di stelle |
---|---|---|---|
O | 10 | 50 | Iota Orionis, Meissa, Altinak |
B | 5 | 10 | Rigel, Upsilon Orionis, Alnilam |
A | 1,7 | 2 | Vega, Sirius, Deneb |
F | 1,3 | 1,5 | Procyon, Iota Piscium, Zeta Leonis |
G | 1 | 1 | Sole, Beta Acuari, Mu Herculi |
K | 0,8 | 0,7 | Pollux, Arcturus, Sigma Draconis |
M | 0,3 | 0,2 | Betelgeuse, Beta Andromedae, Chi Pegasi |
I numeri sopra si riferiscono al Sole, ad esempio, una stella di tipo O ha in media un raggio dieci volte maggiore rispetto a quello del Sole.
Come evidenziato, anche in termini di dimensioni, il Sole non è particolarmente eccezionale se paragonato ad altre stelle. È importante notare che questi valori sono semplicemente medi, ci sono stelle enormi che superano di gran lunga le dimensioni del Sole. Ad esempio, la stella Stephenson 2-18, classificata come un raro ipergigante rosso, è circa 2.150 volte più grande del Sole e rappresenta un grande mistero poiché supera la barriera teorica di grandezza che si pensava essere attorno a 1.500 volte il raggio del Sole. Molto più vicina a noi, troviamo Antares, la stella più luminosa della costellazione dello Scorpione, che è circa 680 volte più grande del Sole.
Riepilogo
- Il Sole è una stella gialla della sequenza principale
- Rispetto ad altre stelle nell’universo, il Sole è estremamente medio. Non ha niente di particolarmente peculiare.
- Ci sono stelle che sono centinaia e persino migliaia di volte più grandi del Sole. Sono anche molto più calde e hanno una massa maggiore.
- Esistono molte stelle più piccole del Sole. Non brillano così intensamente, ma vivranno molto più a lungo.