Sicurezza Spaziale
04/10/2024
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La missione Hera dell’ESA per gli asteroidi sta per decollare! Hera verrà lanciata con un razzo SpaceX Falcon 9 dalla Cape Canaveral Space Force Station in Florida, USA. La finestra di lancio si apre il 7 ottobre e i team di entrambi i lati dell’Atlantico stanno attualmente lavorando duramente per completare i preparativi per il lancio. L’ESA trasmetterà il lancio in diretta su ESA WebTV, ESA YouTube e sui profili X e LinkedIn dell’ESA. Maggiori dettagli seguiranno non appena riceveremo conferma della data e dell’orario di lancio dal fornitore del servizio di lancio. Rimanete sintonizzati.
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Informazioni su Hera – La prima missione dell’ESA per gli asteroidi
Il nostro pianeta si trova in un affollato vicinato cosmico. Attualmente conosciamo più di 35.000 asteroidi le cui orbite li avvicinano abbastanza alla Terra affinché possiamo monitorarli attentamente. La missione Hera dell’ESA fa parte dello sforzo internazionale per rispondere alla domanda: potremmo fare qualcosa se scoprissimo un asteroide in rotta di collisione?
Nel settembre 2022, la sonda DART della NASA ha impattato l’asteroide Dimorphos nel primo test di deflessione di un asteroide, modificando la sua orbita attorno all’asteroide più grande Didymos. Ora, la sonda Hera dell’ESA viene lanciata per eseguire un’indagine dettagliata post-impatto di Dimorphos. Utilizzando il pacchetto di strumenti scientifici sulla sonda principale e i suoi due passeggeri CubeSat, Hera valuterà l’efficacia della deflessione degli asteroidi e contribuirà a trasformare questo grande esperimento in una tecnica di difesa planetaria ben compresa e ripetibile.
Hera sarà la prima sonda a incontrare un sistema di asteroidi binari e la sua indagine scientifica sugli asteroidi target migliorerà notevolmente la nostra comprensione di come si formano i sistemi binari e del perché siano così comuni. La sonda dimostrerà anche nuove tecnologie per la navigazione autonoma delle sonde e per operazioni in prossimità in ambienti a bassa gravità.
Hera è una missione dell’ESA e la prima sonda sviluppata nell’ambito del programma di Sicurezza Spaziale dell’ESA. Ha ricevuto contributi da 18 Stati Membri europei dell’ESA e l’agenzia spaziale giapponese JAXA ha fornito uno degli strumenti scientifici della sonda. La comunità scientifica globale di Hera è ampiamente sovrapposta a quella della missione DART della NASA.
Oltre il giorno del lancio
Una volta lanciata, Hera inizierà una fase di crociera di due anni. Una prima manovra nel profondo spazio a novembre 2024 sarà seguita da un sorvolo di Marte che offrirà una vista rara ed emozionante della luna di Marte Deimos a marzo 2025. Una seconda manovra nel profondo spazio a febbraio 2026 allineerà Hera per l’arrivo nel sistema asteroidale binario Didymos. Un ‘incontro impulsivo’ a ottobre 2026 porterà Hera nella vicinanza del sistema asteroidale per l’inserimento in orbita.