Xona Space Systems, con sede in California, sta espandendo le proprie attività in Canada, in preparazione al lancio del primo satellite della sua proposta costellazione di piccoli satelliti di navigazione in orbita terrestre bassa (LEO) previsto per l’anno prossimo.TAMPA, Fla. —
La società, attiva da cinque anni, ha annunciato il 27 settembre l’apertura del suo primo ufficio internazionale a Montréal, in Québec. Questa mossa è parte dei preparativi per l’implementazione di un servizio commerciale di posizionamento, navigazione e temporizzazione (PNT) come alternativa o supporto al GPS.
“Mentre ci avviciniamo al lancio della costellazione, stiamo rapidamente raggiungendo una fase in cui sarà necessario aumentare significativamente il nostro personale di produzione e assistenza clienti,” ha dichiarato uno dei cofondatori e CEO di Xona. “Abbiamo deciso che mantenere tutto ciò al 100% nella Silicon Valley non è la via più efficiente per noi.”
L’ufficio di Montréal si concentrerà principalmente sullo sviluppo dell’attrezzatura per utenti del servizio PNT Pulsar, che richiederà anche aggiornamenti del firmware per i dispositivi GPS esistenti al fine di garantire la compatibilità.
Tuttavia, Xona sta considerando anche di espandere le operazioni di produzione in Canada per i carichi utili PNT sviluppati internamente.
Aerospacelab ha un contratto per produrre la prima piattaforma di satellite piccolo per Xona presso la sua nuova struttura in California. Questo satellite sarà il primo veicolo spaziale dell’azienda europea in orbita per un cliente commerciale.
Il CEO ha riferito che Aerospacelab ha prenotato un slot di lancio per il suo primo veicolo spaziale nella missione di condivisione del lancio Transporter 14 di SpaceX prevista per giugno.
Aerospacelab punta a iniziare l’integrazione del carico utile nella sua piattaforma satellitare prima della fine di quest’anno.
Tempo di espansione
Xona prevede infine di gestire una costellazione LEO composta da tra 250 e 300 piccoli satelliti PNT.
“Stiamo ancora valutando fornitori potenziali per la prima fase di deployment, ma pianifichiamo di finalizzare le scelte prima del prossimo lancio,” ha aggiunto via email.
Sfruttando un’orbita molto più bassa rispetto al GPS e ad altri Sistemi di Navigazione Satellitare Globale, Xona sostiene che Pulsar potrebbe fornire un’accuratezza dieci volte superiore rispetto alle reti GNSS standard, offrendo servizi tramite segnali crittografati.
Il valore dei contratti con clienti commerciali e governativi che Xona ha siglato è raddoppiato negli ultimi sei mesi, secondo il CEO, che ha preferito non fornire ulteriori dettagli.
“Con un solo satellite, ci concentriamo soprattutto sull’esecuzione dei programmi pilota per i nostri clienti per convalidare e affinare l’attrezzatura d’uso PULSAR in vari ambienti, dato che la copertura sarà ovviamente intermittente con un singolo satellite LEO,” ha continuato.
“Con appena 16 satelliti, però, avremo una copertura persistente su diverse aree ad alto valore per i clienti, che possono iniziare a generare entrate reali.”
Xona conta attualmente 35 dipendenti a tempo pieno e mira a crescere fino a 50 entro l’inizio del prossimo anno.
Tyler Reid, cofondatore e CTO di Xona, guida il team in Canada, dove attualmente la venture impiega sette persone.
I piani di espansione arrivano dopo che Xona ha raccolto 19 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie A all’inizio di quest’anno.