Visualizza in grande. | Illustrazione artistica di Cassini che vola attraverso i getti di vapore acqueo di Encelado. Un nuovo studio condotto da ricercatori in Germania ha trovato molecole organiche complesse nei getti, basato su un’analisi continuativa dei dati di Cassini. Le molecole organiche complesse su Encelado potrebbero essere un segno di vita? Immagine di NASA/ JPL-Caltech/ Space Science Institute.
La luna di Saturno, Encelado, possiede un oceano sotto la sua superficie ghiacciata. Getti simili a geyser di vapore acqueo erompano attraverso crepe nella crosta di ghiaccio e nello spazio.
La sonda Cassini della NASA ha campionato i getti mentre viaggiava attraverso di essi più volte. Ha trovato molecole organiche e altre evidenze che l’oceano potrebbe essere abitabile.
Ulteriori molecole organiche complesse sono state ora identificate nel materiale dei getti. I ricercatori in Germania le hanno scoperte in una nuova analisi dei dati di Cassini.
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Nuova analisi intrigante dei dati di Cassini
Le possibilità di vita sulla luna oceanica di Saturno, Encelado, continuano a migliorare. Studi che utilizzano i dati della missione Cassini della NASA continuano a mostrare che le condizioni nell’oceano sotterraneo sembrano essere abitabili, almeno per i microbi. L’11 settembre 2024, i ricercatori in Germania al Europlanet Science Congress hanno dichiarato di aver completato un nuovo studio su molecole organiche su Encelado. Hanno affermato di aver trovato evidenze di molecole organiche complesse e gruppi chimici aggiuntivi e precedentemente sconosciuti. Questi gruppi chimici sono comuni a molte molecole biologiche, almeno sulla Terra. Non è ancora una prova di vita, ma è un altro grande indizio a favore della possibilità.
Nozair Khawaja presso la Free University di Berlino in Germania, che ha guidato lo studio, ha presentato l’abstract. E New Scientist ha riportato le nuove scoperte il 13 settembre 2024.
Gli scienziati considerano Encelado un possibile candidato per la vita fin da quando Cassini ha mostrato che ha un oceano sotterraneo. Questa convinzione è cresciuta man mano che gli studi continui dei dati di Cassini hanno rivelato che l’oceano potrebbe essere abitabile in più modi. Come affermato nell’abstract :
La ricerca di ambienti abitabili nel sistema solare esterno è all’avanguardia dell’esplorazione spaziale contemporanea. La presenza di acqua liquida sotterranea, fonti di energia e molecole organiche rendono alcune lune ghiacciate con oceani sotterranei potenziali siti da esplorare per la vita extraterrestre. Tra questi corpi ci sono la luna gioviana Europa e le lune saturniane Encelado e Titano. La recente rilevazione di fosforo (Postberg et al. 2023) e HCN [cianuro di idrogeno] (Peter et al. 2024) nell’oceano di Encelado ha ulteriormente potenziato il suo potenziale astrobiologico.
Organiche complesse su Encelado rivelate
I ricercatori hanno studiato i dati della sonda Cassini. Cassini ha esplorato Saturno e le sue lune con dettagli senza precedenti. La sua missione è terminata il 15 settembre 2017. La sonda ha volato attraverso i getti di vapore acqueo su Encelado più volte, analizzando la loro composizione. Ha anche analizzato particelle dai getti che erano finite nell’E ring di Saturno. Infatti, Cassini ha trovato tutti e sei gli elementi chimici necessari per la vita (almeno la vita sulla Terra): carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo. Ha anche trovato altre molecole organiche più semplici nei getti.
Ora, il nuovo studio ha rivelato un numero ancora maggiore di molecole e sostanze chimiche organiche di quanto gli scienziati sapessero in precedenza. Queste includono esteri, alcheni ed eteri, così come altre molecole complesse contenenti azoto e ossigeno. Non sappiamo ancora esattamente da quali gruppi chimici provengano le sostanze organiche. Ma la loro presenza fornisce evidenze per possibili reazioni chimiche che potrebbero produrre grassi o basi nucleotidiche, i mattoni del DNA. L’abstract ha dichiarato:
I nostri risultati confermano la presenza di moiety aril e ossigeno [parti delle molecole] in grani di ghiaccio che erano stati campionati in precedenza nell’E ring, fornendo nuove intuizioni sulla stabilità di questi composti nei siti idrotermali di Encelado. Inoltre, spettri di massa di questi nuovi grani organici espulsi mostrano anche alcune caratteristiche spettrali che non erano state osservate a velocità di impatto inferiori nell’E ring. Per la prima volta, troviamo moiety di etere/etile e ester/alchene in questi grani di ghiaccio dei getti che forniscono una base per percorsi alternativi per la sintesi organica nei sistemi idrotermali su Encelado, il che ha importanti implicazioni per l’abitabilità dell’oceano di Encelado.
Analizzando particelle nei getti e nell’E ring
Cassini ha analizzato piccoli grani di ghiaccio e altre particelle nell’E ring di Saturno che provenivano dai getti di vapore acqueo su Encelado. Inoltre, ha anche analizzato direttamente particelle nei getti stessi. Studi precedenti sui dati di Cassini si erano concentrati principalmente sulle particelle dell’anello. Il documento ha affermato:
Encelado espelle materiale sotterraneo nello spazio sotto forma di grani di ghiaccio e vapori dalla regione polare sud della luna. La maggior parte dei grani di ghiaccio ricade sulla superficie, con solo una frazione di questi grani che sfugge alla Hill Sphere della luna formando parte dell’E ring di Saturno. I mass spectrometri di bordo di Cassini – il Cosmic Dust Analyzer (CDA) e l’Ion and Neutral Mass Spectrometer (INMS) hanno campionato gas e grani di ghiaccio sia dal getto che nell’E ring.
Visualizza in grande. | Questa vista di Cassini mostra Encelado – il piccolo punto nero vicino al centro dell’immagine – silhouette contro l’E ring tenue. Il materiale dai getti di Encelado nutre e mantiene l’E ring. Il punto luminoso che emerge dal punto scuro è una vista distante dei getti simili a geyser di Encelado. Immagine di NASA/ JPL/ Space Science Institute.
Sostanze organiche nello spray oceanico appena espulso
L’abstract ha continuato:
Fino ad ora, il materiale organico è stato oggetto di un’indagine dettagliata dal CDA nei grani di ghiaccio dell’E ring. Qui, per la prima volta, analizziamo il materiale organico nei grani di ghiaccio appena espulsi dai getti di Encelado. A questo scopo, i passaggi di Cassini attraverso il getto di Encelado hanno fornito un’opportunità unica per il CDA di raccogliere materiale oceanico sotterraneo appena espulso, in particolare composti organici, a differenza dei grani di E ring stabilizzati.
In questo nuovo studio, i ricercatori erano principalmente interessati alle particelle dei getti nel “sorso oceanico” stesso. Curiosamente, queste molecole organiche appena identificate non erano state trovate prima nelle particelle nell’E ring. I ricercatori hanno affermato che questo è stato dovuto al fatto che i grani di ghiaccio nei getti contenevano effettivamente meno acqua rispetto a quelli negli anelli. Questo ha reso più facile rilevare le molecole organiche più complesse.
C’erano indizi di esse nell’analisi precedente che gli scienziati avevano svolto, ma non conferma ancora, come ha notato Andrew Coates presso l’University College di Londra:
Sapevamo già dall’analisi precedente che c’erano molecole più pesanti, ma ora entriamo più nel dettaglio riguardo a cosa potrebbero essere esattamente.
Visualizza in grande. | La superficie di Encelado, crepata e ghiacciata. Cassini ha catturato le immagini per questo mosaico il 9 ottobre 2008. Immagine di NASA/ JPL/ Space Science Institute.
Le sostanze organiche su Encelado come segni di vita?
La rilevazione di sostanze organiche complesse non è prova di vita, ma è certamente una scoperta significativa. Gli strumenti su Cassini non erano progettati per cercare vita. Ma ciò che hanno trovato è molto allettante. Coates ha affermato:
Non era progettato per cercare vita, ma maggiori informazioni sui mattoni della vita sono sicuramente qualcosa che ci farà andare avanti per un po’.
In effetti, un altro studio del dicembre 2023 ha mostrato che prove dirette della vita stessa – se esiste – potrebbero trovarsi proprio nei getti stessi. Questo richiederebbe probabilmente una missione di follow-up, ma è una possibilità emozionante.
Conclusione: I ricercatori in Germania hanno trovato sostanze organiche più complesse su Encelado, la luna oceanica di Saturno. Sono prove di vita?
Fonte: La nuova analisi di Cassini sui materiali organici nei grani di ghiaccio dei getti di Encelado: implicazioni per l’abitabilità dei mondi oceanici
Via New Scientist
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