La costellazione rappresenta i vari schemi o figure create dall’allineamento e dalle posizioni di stelle di diverse magnitudini visibili nel cielo notturno. Sebbene questa definizione non sia più in uso, il termine continua a essere utilizzato dagli astronomi e da molte persone al giorno d’oggi.
Oggi, il termine costellazione si riferisce a linee riconosciute a livello internazionale che delineano una griglia nel cielo celeste, fondamentale per determinare la posizione esatta dei corpi celesti nell’universo. Attualmente, ci sono 88 costellazioni ufficialmente riconosciute nell’elenco dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU), mentre le formazioni stellari che non sono considerate costellazioni vengono definite asterismi.
Un esempio noto di asterismo è l’Orsa Maggiore. Questo raggruppamento di stelle non viene considerato una costellazione indipendente, in quanto è solo una parte della costellazione ufficiale Ursa Major. Le costellazioni, quando osservate dalla Terra, possono sembrare vicine tra loro; tuttavia, in realtà, sono separate da distanze che vanno da pochi anni luce a milioni di anni luce.
Queste costellazioni sono state nominate da diverse culture in tutto il mondo. Gli antichi Greci ne identificarono 48, mentre altre 40 furono aggiunte dopo il 1950. I Romani attribuirono loro nomi latini, mentre altre costellazioni furono dedicate a figure storiche importanti, narrazioni significative o versi di storie antiche.