WASHINGTON — Il Centro di Condivisione e Analisi delle Informazioni Spaziali (Space ISAC), un’organizzazione con sede in Colorado dedicata al monitoraggio delle minacce ai sistemi spaziali, ha inaugurato il suo primo centro operativo internazionale in Australia.
Il nuovo “centro di osservazione” migliorerà la raccolta di intelligence sulle minacce in tempo reale e la difesa contro attacchi informatici ai beni spaziali, ha annunciato l’organizzazione il 18 novembre.
Questa espansione avviene in un contesto di crescenti preoccupazioni riguardo le vulnerabilità legate alla cybersicurezza nei sistemi orbitali. “Molti satelliti attualmente in orbita hanno meno misure di sicurezza informatica rispetto a uno smartphone medio o a un personal computer,” ha affermato un esperto di sicurezza informatica, sottolineando l’urgenza di proteggere queste infrastrutture.
Space ISAC, fondata nel 2019 come organizzazione no-profit, funge da hub centrale per la condivisione delle informazioni riguardanti minacce, vulnerabilità e incidenti che colpiscono l’industria spaziale nei settori commerciale, civile e della sicurezza nazionale.
La struttura australiana segue il primo centro di osservazione dell’organizzazione, avviato a Colorado Springs nel 2023. L’espansione è stata facilitata da un Memorandum d’Intesa firmato tra Space ISAC e il Centro di Collaborazione Cyber Australiana nel giugno 2024.
Questo passo riflette una crescente preoccupazione internazionale riguardo la sicurezza dei beni spaziali, sempre più critici per le comunicazioni globali, la navigazione e i sistemi di difesa. Le minacce informatiche a questi sistemi sono diventate un obiettivo specifico per Space ISAC negli ultimi anni.
Deloitte, membro fondatore del consiglio di Space ISAC, impiega specialisti in cybersicurezza presso i centri di osservazione.
Space ISAC prevede di aprire ulteriori sedi internazionali, anche se i siti specifici non sono stati ancora annunciati.