L’azienda ha annunciato il 4 settembre di aver completato i test acustici del Shooting Star, il modulo cargo collegato al veicolo spaziale Dream Chaser. Questi test sono stati eseguiti presso la Space Systems Processing Facility del Kennedy Space Center, dove si sta preparando il Dream Chaser per il lancio.
I test sono progettati per simulare le condizioni a cui la navetta sarà esposta durante il lancio. Sierra Space ha sottolineato che questa è stata la prima volta in cui sono stati effettuati test acustici in quella struttura del KSC, con l’azienda che ha collaborato con l’Acoustic Research Systems per allestire una configurazione di test mobile.
Il Shooting Star offre più di 3.000 chilogrammi di capacità cargo aggiuntiva al Dream Chaser, insieme a un sistema di generazione di energia solare e a dei razzi. Dopo la partenza dalla ISS, il Shooting Star verrà espulso dal Dream Chaser per bruciare nell’atmosfera, mentre il velivolo spaziale tornerà a terra per un atterraggio che permette il riutilizzo.
“Nella nostra prima missione, il Shooting Star porterà scienza critica, cibo e carichi alla Stazione Spaziale Internazionale per la NASA, e i nostri moduli cargo continueranno a giocare un ruolo fondamentale nel trasportare forniture nello spazio mentre costruiamo un’economia in orbita terrestre bassa attraverso il volo spaziale commerciale,” ha dichiarato Tom Vice, amministratore delegato di Sierra Space, in un comunicato.
Il Dream Chaser e il Shooting Star sono in fase di preparazione per il loro lancio inaugurale. Questo era previsto per il secondo lancio del Vulcan Centaur, ma l’United Launch Alliance ha annunciato il 26 giugno che Sierra Space aveva accettato di “farsi da parte” da quel lancio a causa di preoccupazioni riguardo alla prontezza del Dream Chaser.
ULA lancerà invece un simulatore di massa in quella missione, programmata per quanto prima questo mese dalla Cape Canaveral Space Force Station. Al momento dell’annuncio, Sierra Space ha dichiarato che era sulla buona strada per far volare il Dream Chaser entro la fine dell’anno.
L’azienda non ha annunciato una nuova data di lancio o veicolo per la missione inaugurale del Dream Chaser. Sierra Space ha anche precisato nel comunicato che i test acustici erano progettati per simulare le condizioni di un lancio Vulcan.