HomeAstronomiaSenegal Unites with China in Groundbreaking Moon Base Project!

Senegal Unites with China in Groundbreaking Moon Base Project!

Pubblicato il

Moon Loading...






Cooperazione per la Stazione di Ricerca Lunare Internazionale

HELSINKI — L’agenzia spaziale del Senegal ha firmato un accordo di cooperazione per la Stazione di Ricerca Lunare Internazionale giovedì, ampliando le fila del progetto guidato dalla Cina.

Maram Kaire, responsabile dell’Agenzia Senegale per gli Studi Spaziali (ASES), e Li Guoping, ingegnere capo dell’Amministrazione Nazionale Spaziale della Cina (CNSA), hanno firmato l’accordo di cooperazione presso la seconda conferenza internazionale sull’esplorazione dello spazio profondo (Tiandu) a Tunxi, nella provincia di Anhui, il 5 settembre.

L’accordo è stato raggiunto in concomitanza con i colloqui tra il presidente cinese Xi Jinping e il presidente senegalese Bassirou Diomaye Faye, in visita per il Vertice di Pechino del Forum sulla Cooperazione Cina-Africa (FOCAC) e per una visita ufficiale.

La Cina punta a costruire una Stazione di Ricerca Lunare di base robotica entro il 2035, con cinque lanci per stabilire potere, comunicazioni e altre infrastrutture. È prevista una stazione estesa capace di ospitare esseri umani a lungo termine per il 2045.

Il Senegal si unisce a Russia, Venezuela, Bielorussia, Pakistan, Azerbaijan, Sudafrica, Egitto, Nicaragua, Thailandia, Serbia e Kazakistan come partecipante a livello nazionale alla ILRS.

Il Senegal ha un’industria spaziale modesta, ma si sta concentrando sulla tecnologia satellitare. Il suo primo satellite, il Gaindesat-1A nanosat, è stato lanciato il 16 agosto su un razzo Falcon 9 dalla Vandenberg Space Force Base. È stato sviluppato in collaborazione con il Centro Spaziale Universitario di Montpellier (CSUM). La nazione dell’Africa occidentale sta inoltre sviluppando partnership internazionali e iniziative educative.

Nuovi partner subnazionali e internazionali

La ILRS, guidata dalla Cina, ha anche aggiunto un certo numero di entità e aziende subnazionali alla sua lista di partner durante la conferenza Tiandu. Istituzioni dagli Emirati Arabi Uniti (Orbital Space), osservatori astronomici della Serbia (Osservatorio Astronomico di Belgrado), Svizzera (Spacetalk SA), Indonesia (Università di Bandar Lampung), Pakistan (Università Nazionale delle Scienze e della Tecnologia), Panama (Centro per l’Innovazione nelle Scienze Spaziali di Panama) e Sudafrica (Osservatorio Radioastronomico Sudafricano (SARAO)) hanno firmato memorandum di intesa sulla ILRS con il Deep Space Exploration Lab (DSEL) durante la conferenza.

Istituzioni internazionali come l’Alleanza Belt and Road per la Scienza e la Tecnologia, la Fondazione per lo Sviluppo dello Spazio in Africa e l’Africa Business Alliance hanno anch’esse siglato accordi.

I nuovi partner riflettono una tendenza stabilita della Cina nell’attrarre partecipanti dal Sud globale e nell’engagement diplomatica subnazionale. Questo rispecchia in parte i movimenti diplomatici più ampi del paese.

“Finora, oltre 10 paesi (organizzazioni internazionali) e più di 40 istituzioni internazionali hanno firmato documenti di cooperazione internazionale con le parti cinesi coinvolte,” ha dichiarato il DSEL in un comunicato.

Inoltre, il DSEL ha affermato che “i leader delle agenzie spaziali di sei paesi, tra cui Cina, Laoso, Turchia, Venezuela, Senegal e Cuba, hanno tenuto un forum rotondo aperto sulla cooperazione internazionale per il grande progetto scientifico della Stazione di Ricerca Lunare Internazionale.” In precedenza, si è riportato che la Turchia ha fatto richiesta di partecipazione alla ILRS.

La Cina ha dichiarato di mirare ad attrarre 50 paesi al progetto ILRS. Ciò include verosimilmente la partecipazione subnazionale, piuttosto che contare esclusivamente sulla cooperazione a livello nazionale e tra agenzie spaziali. Si prevede di stabilire un’organizzazione per coordinare il progetto ILRS.

La Cina lancerà missioni precursori della ILRS negli anni 2020. Queste includono Chang’e-7 intorno al 2026 e Chang’e-8 intorno al 2028. Quest’ultima missione includerà test di tecnologia per l’utilizzo delle risorse in situ. Entrambe le missioni multi-veicolo si concentreranno sul polo sud lunare.

Correlati


Ultimi Articoli

Nel 2025, la FAA finalizza le normative sui detriti spaziali!

— L'Amministrazione Federale dell'Aviazione sta avanzando con gli sforzi per sviluppare norme per...

ALMA Scopre il ‘Wiggle’ Rivelatore di Instabilità Gravitazionale nel Disco Planetario

Secondo la Teoria Nebulosa, stelle e i loro sistemi planetari si formano quando una...

Eartheye Space raccoglie 1,5 milioni: ecco come!

– La startup di Singapore Eartheye Space ha raccolto 1,5 milioni di dollari...

Contenuti simili

Nel 2025, la FAA finalizza le normative sui detriti spaziali!

— L'Amministrazione Federale dell'Aviazione sta avanzando con gli sforzi per sviluppare norme per...

ALMA Scopre il ‘Wiggle’ Rivelatore di Instabilità Gravitazionale nel Disco Planetario

Secondo la Teoria Nebulosa, stelle e i loro sistemi planetari si formano quando una...