HomeAstronomiaQuanto è probabile un'epidemia di asteroidi catastrofici da Cometa Encke?

Quanto è probabile un’epidemia di asteroidi catastrofici da Cometa Encke?

Pubblicato il

Moon Loading...

Ecco la cometa Encke – il cui orbita dura solo 3,3 anni – che percorre il suo sentiero ghiaioso di detriti attorno al nostro sole. Ogni ottobre, la Terra attraversa la scia di Encke, dando vita al noto sciame meteorico dei Tauridi. E circa ogni 7 anni osserviamo palle di fuoco Tauridi, ovvero meteore particolarmente brillanti. Ma quanto è grande il ghiaccio nei detriti lasciati da Encke? Gli astronomi hanno speculato se questa cometa potesse essere la fonte di uno sciame di asteroidi da apocalisse. Ora dicono che è meno probabile. Immagine via NASA/ JPL-Caltech/ Università del Minnesota.

Ogni anno, la Terra attraversa i detriti ghiacciati lasciati dalla cometa Encke. Queste piccole particelle colpiscono la Terra e illuminano il cielo in un annuale sciame meteorico noto come Tauridi.
Gli astronomi temevano che ci fossero pezzi più grandi – forse rocce delle dimensioni di un chilometro – nell’orbita della cometa, che avrebbero potuto colpire la Terra con forza distruttiva.
Ma un nuovo studio suggerisce che ci sono meno grandi asteroidi di quanto previsto, forse solo nove o quattordici. Pensano anche che la cometa Encke sia circa 10 volte più piccola di quanto si fosse creduto in precedenza.

L’Università del Maryland ha pubblicato questo articolo originale il 7 ottobre 2024. Modifiche a cura di EarthSky.
Notizie entusiasmanti! Sei mesi fa, proprio mentre stavamo concludendo la nostra raccolta fondi primaverile, EarthSky ha ricevuto un dono di 50.000 dollari, con la richiesta di utilizzarlo per raccogliere fondi corrispondenti. Wow! Siamo stati così entusiasti e grati. E ora è tempo di ripagare il nostro impegno. Per favore, aiutaci a raggiungere questo obiettivo contribuendo oggi a EarthSky!
Sciame di asteroidi da apocalisse poco probabile
Gli astronomi hanno buone notizie sui potenziali asteroidi pericolosi che si nascondono vicino al nostro pianeta: ce ne sono meno di quanti pensassimo.
Un team di ricercatori guidato dall’Università del Maryland ha utilizzato il telescopio Zwicky Transient Facility (ZTF) per sondare ampi spazi di cielo. Hanno investigato un flusso di detriti spaziali noto per vagare vicino alla Terra chiamato sciame Tauride. I Tauridi sono probabilmente i resti di una grande cometa chiamata Encke. Appaiono dalla Terra come sciami meteorici altamente visibili in ottobre e novembre. Questa regione ha a lungo suscitato l’interesse degli astronomi a causa del suo potenziale per ospitare asteroidi pericolosi e nascosti. Ma i ricercatori non sono stati in grado di confermare o smentire l’esistenza di tali pericoli… fino ad ora.
Il gruppo ha annunciato le proprie scoperte all’incontro annuale della Divisione delle Scienze Planetarie della Società Astronomica Americana l’8 ottobre 2024.
Quanzhi Ye, che ha supervisionato il progetto ed è uno scienziato di ricerca assistente nel Dipartimento di Astronomia dell’UMD, ha dichiarato:
Abbiamo sfruttato un’opportunità rara quando questo sciame di asteroidi è passato più vicino alla Terra, permettendoci di cercare più efficacemente oggetti che potevano rappresentare una minaccia per il nostro pianeta. I nostri risultati suggeriscono che il rischio di essere colpiti da un grande asteroide nello sciame Tauride è molto più basso di quanto ritenessimo, il che è una grande notizia per la difesa planetaria.
Grandi asteroidi nello sciame Tauride?
Prima di questo studio, i ricercatori avevano speculato che lo sciame Tauride contenesse un numero considerevole di rocce spaziali di grandi dimensioni, in classe chilometrica. Queste rocce sarebbero state lasciate da un grande oggetto che potrebbe aver raggiunto fino a 100 chilometri (62 miglia) di larghezza. Gli oggetti grandi possono causare danni regionali se dovessero colpire la Terra. Ad esempio, l’asteroide Chelyabinsk che colpì la Russia nel 2013 ferì più di 1.600 persone. Gli oggetti ancora più grandi possono causare eventi di estinzione, come l’asteroide che eliminò i dinosauri oltre 66 milioni di anni fa.
Ye ha spiegato:
Fortunatamente, abbiamo scoperto che è probabile che ci siano solo alcuni asteroidi – forse solo nove o quattordici – che rientrano in questa classe di grandezza nello sciame. Giudicando dai nostri risultati, l’oggetto madre che ha originariamente creato lo sciame era probabilmente più vicino ai 10 chilometri di diametro piuttosto che a un massa enorme di 100 chilometri. Anche se dobbiamo ancora essere vigili riguardo agli impatti degli asteroidi, probabilmente possiamo dormire meglio conoscendo questi risultati.
Piste importanti per l’evoluzione planetaria
Secondo Ye, lo sciame Tauride contiene indizi importanti sull’evoluzione planetaria, soprattutto grazie alla sua connessione con la cometa Encke. Encke ha uno dei periodi orbitali più corti (il tempo necessario per completare una rotazione attorno al sole) delle comete conosciute, di soli 3,3 anni. È anche insolitamente grande e polveroso per una cometa a breve periodo (che orbita attorno al sole in 200 anni o meno). Considerando tutte le evidenze disponibili, gli scienziati credono che Encke abbia subito una frammentazione significativa in passato. E potrebbe continuare a disfarsi similmente in futuro.
Ye ha affermato:
Studiare lo sciame Tauride ci aiuta a capire come corpi celesti come comete e asteroidi si formino e si frantumino nel tempo. La nostra ricerca ha implicazioni non solo per la rilevazione degli asteroidi e la difesa planetaria, ma anche per la nostra comprensione più ampia degli oggetti del sistema solare.
Sebbene i risultati dello studio siano rassicuranti, il team crede che sottolineino anche la necessità di una vigilanza continua e di migliori capacità di rilevamento. Utilizzando strutture avanzate come il telescopio ZTF, che possono condurre in modo efficiente vaste indagini del cielo e monitorare oggetti potenzialmente pericolosi vicino alla Terra, i ricercatori prevedono di effettuare osservazioni di follow-up nei prossimi anni quando lo sciame di asteroidi Tauridi si avvicinerà nuovamente alla Terra. Ye ha concluso:
Abbiamo opportunità nel 2025 e nel 2026 per affinare ulteriormente i nostri risultati. Pertanto, siamo entusiasti di continuare questo lavoro importante.
Conclusione: Gli astronomi che studiano i detriti che causano lo sciame meteorico Tauridi affermano che è improbabile che ci sia uno sciame di asteroidi da apocalisse con molti grandi asteroidi nascosti nei detriti.
Via Università del Maryland

Ultimi Articoli

Welder from Space: ESA Lab’s Groundbreaking Analysis!

Abilitazione e Supporto...

Cosa nasconde la Luna? Misurazioni gravitazionali rivelano un misterioso magma!

In profondità, al di sotto della crosta terrestre, il magma risale e scende, influenzando...

Negar Feher: La CEO di Orbital Outpost X che Rivoluziona lo Spazio!

In questo episodio della serie "Leading Women in Space" di...

Recensione KoKoBin: occhiali lettura pieghevoli eleganti, anti luce blu, perfetti per uomo e donna, con custodia in pelle.

Prezzo: (aggiornato al - Dettagli) Recensione Personale degli Occhiali da Lettura FlessibiliDopo aver provato...

Contenuti simili

Welder from Space: ESA Lab’s Groundbreaking Analysis!

Abilitazione e Supporto...

Cosa nasconde la Luna? Misurazioni gravitazionali rivelano un misterioso magma!

In profondità, al di sotto della crosta terrestre, il magma risale e scende, influenzando...

Negar Feher: La CEO di Orbital Outpost X che Rivoluziona lo Spazio!

In questo episodio della serie "Leading Women in Space" di...