È ben noto che il movimento del Sole avviene da est a ovest. Sorge all’est e tramonta a ovest, e questo ciclo si ripete incessantemente ogni giorno. Tuttavia, ci si potrebbe chiedere se segua sempre lo stesso percorso esatto ogni giorno. Inoltre, il tilting dell’asse della Terra ha un ruolo cruciale nel determinare il cammino del Sole? E come influisce sulla presenza di quattro stagioni durante l’anno? Il Sole è una forza poderosa, oggetto di innumerevoli studi che ne indagano il movimento attorno al nostro pianeta. Questa ricerca ha dato origine ai famosi 12 segni zodiacali, ora comunemente associati al futuro delle persone.
L’asse terrestre è inclinato di 23,5 gradi. Questa inclinazione è ciò che causa le variazioni nel percorso del Sole da un giorno all’altro. Infatti, se si avesse la possibilità di osservare e registrare il suo cammino per un anno, si noterebbero differenze significative, soprattutto al variare delle stagioni.
L’analemma rappresenta il tracciato che il Sole segue, formando una figura a otto. Questo fenomeno non è visibile solo agli astronomi; chiunque può realizzare questa osservazione in casa. È sufficiente un bastone lungo piantato a terra e segnare la punta dell’ombra alla stessa ora ogni giorno per tracciare il percorso del Sole.
Durante l’estate, il nostro pianeta è inclinato verso il Sole, il che spiega perché i giorni estivi sembrano più lunghi e, naturalmente, più caldi. In inverno, l’asse terrestre si allontana dal Sole, facendo sì che quest’ultimo non si elevi molto sopra l’orizzonte, a differenza dei mesi estivi. In inverno, i giorni sono più brevi e le notti più lunghe. Con l’arrivo della primavera, durata di giorno e notte si equivalgono. Questo dimostra come l’inclinazione della Terra influisca sul cammino del Sole e generi le varie stagioni.