Con il continuo progresso nell’esplorazione spaziale, l’idea di cercare risorse naturali oltre il nostro pianeta diventa ogni giorno più concreta. Compagnie aerospaziali stanno già esplorando la possibilità di estrarre minerali dagli asteroidi o di costruire basi sulla Luna per raccogliere risorse utili. Ma c’è una risorsa naturale che utilizziamo più di tutte, oltre a acqua e aria: il petrolio.
Il consumo globale di petrolio è di circa 97 milioni di barili al giorno. Questa risorsa è fondamentale in una vasta gamma di applicazioni, dalla propulsione dei veicoli al riscaldamento delle abitazioni, sino alla produzione di dispositivi tecnologici. Rappresenta la nostra principale fonte di energia e, sebbene stiamo cercando lentamente di spostarci verso alternative più sostenibili, la nostra dipendenza rimane elevata.
La distribuzione geografica del petrolio sulla Terra è tutt’altro che uniforme. Alcuni paesi ne possiedono immense quantità, mentre altri ne hanno praticamente assenti. Questa disparità ha contribuito significativamente alle disuguaglianze economiche in alcune regioni del mondo.
Dunque, non sarebbe vantaggioso trovare una fonte di petrolio altrove? Magari sulla Luna?
Prima di esplorare questa possibilità, facciamo un breve chiarimento sulla questione.
Qual è l’origine del petrolio?
Il petrolio grezzo, noto anche come petrolio, è presente in riserve sotterranee all’interno di rocce sedimentarie. Si trova in forma liquida insieme a gas naturale e acqua salina.
Il petrolio è composto da idrocarburi, le cui molecole sono costituite da atomi di idrogeno e carbonio. È anche definito combustibile fossile poiché deriva dai resti di organismi morti e può richiedere milioni di anni per formarsi. Questo lo rende una risorsa non facilmente sostituibile, motivo per cui alcuni lo chiamano scherzosamente “succo di dinosauro”.
Tenendo presente ciò, potresti già intuire la risposta alla nostra domanda principale.
Esiste petrolio sulla Luna?
In breve, la risposta è negativa. La probabilità che esista petrolio sulla Luna è praticamente zero. Non avrebbe potuto formarsi poiché, finora, non abbiamo trovato evidenze di vita sulla Luna. Senza attività biologica, il petrolio grezzo non può formarsi. Questa è l’opinione prevalente tra gli scienziati.
Ciononostante, alcuni scienziati suggeriscono che potrebbe esistere una minima possibilità di formazione di petrolio senza attività biologica. Teoricamente, il petrolio potrebbe formarsi abiogenicamente (senza vita) grazie a carbonio intrappolato in profondità nel sottosuolo. Questa ipotesi non gode di ampio consenso, ma abbiamo trovato idrocarburi (come etano e metano) al di fuori della Terra in luoghi privi di segni di vita. Dunque, mentre la probabilità di trovare petrolio sulla Luna è estremamente bassa, ci sono ancora molti misteri nell’universo e potrebbe sorprenderci.
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Pianeti di carbonio
I pianeti di carbonio sono un concetto teorico di pianeti che potrebbero essersi formati in sistemi planetari con un diverso rapporto tra carbonio e ossigeno rispetto al nostro.
Questi pianeti non avrebbero acqua, poiché il contenuto di ossigeno sarebbe insufficiente, ma potrebbero avere oceani di petrolio che potrebbero (teoricamente) formarsi in tali condizioni. I pianeti di carbonio potrebbero anche presentare spesse fale o strati di chilometri composti da diamanti puri.
La possibilità di trovare petrolio oltre il nostro pianeta esiste, ma al momento, data la nostra comprensione su come si forma il petrolio, essa rimane molto bassa, almeno nel nostro sistema solare.
Riepilogo
- Non ci sono prove di petrolio sulla Luna, secondo le attuali conoscenze.
- Il petrolio si forma dai resti di organismi viventi. Dato che non ci sono evidenze di vita sulla Luna, il petrolio non potrebbe essersi formato lì.
- Esiste una piccola possibilità che il petrolio possa formarsi senza la presenza di vita, ma è considerata molto rara.