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Nebulosa Testa di Fantasma (NGC 2080) – Guida alle Costellazioni

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La Nebulosa Testa di Fantasma è un’affascinante nebulosa a emissione situata a circa 160.000 anni luce di distanza nella Grande Nube di Magellano, all’interno della costellazione del Dorado. Questa regione di formazione stellare si trova nei pressi della ben nota Nebulosa Tarantola (30 Doradus) e porta la designazione NGC 2080 nel Nuovo Catalogo Generale. Con un diametro di circa 50 anni luce, la Nebulosa Testa di Fantasma ha ricevuto il suo nome a causa di due macchie bianche distinte, soprannominate gli “occhi del fantasma”, che le conferiscono un aspetto spettrale. Queste macchie sono associate a stelle recentemente formate. La macchia occidentale, designata A1, contiene una bolla prodotta da una giovane stella massiccia, mentre la macchia orientale, A2, ospita un giovane gruppo di stelle appena formate, tutte avvolte nelle loro nubi di polvere primordiale.

Questa immagine del Telescopio Spaziale Hubble della NASA, simile a una colorata cartolina festiva, mostra una nebulosa vibrante di tonalità verde e rossa, lontana dalla Terra, dove la natura sembra aver indossato i tradizionali colori di stagione. I colori, generati dalla luce emessa da ossigeno e idrogeno, sono fondamentali per gli astronomi che studiano i processi di formazione stellare in nebulose come la NGC 2080. Questa nebulosa, soprannominata “Nebulosa Testa di Fantasma”, è parte di una catena di regioni di formazione stellare situate a sud della nebulosa 30 Doradus nella Grande Nube di Magellano, aree che hanno attirato particolare attenzione. La 30 Doradus è il più grande complesso di formazione stellare dell’intero gruppo locale di galassie. La luce della NGC 2080, la nebulosa catturata in questa immagine, è emessa da due elementi, idrogeno e ossigeno. La luce rossa e blu proviene da regioni di gas idrogeno riscaldato da stelle vicine. La luce verde a sinistra è prodotta da ossigeno incandescente. L’energia necessaria per illuminare questa regione è fornita da un potente vento stellare (un flusso di particelle ad alta velocità) proveniente da una stella massiccia situata appena al di fuori dell’immagine. La regione bianca al centro rappresenta una combinazione di tutte e tre le emissioni e indica un nucleo di stelle massicce e calde in questa area di formazione stellare. L’emissione intensa di queste stelle ha scavato una cavità a forma di ciotola nel gas circostante. Crediti immagine: ESA, NASA, & Mohammad Heydari-Malayeri (Osservatorio di Parigi, Francia) (PD)

Le stelle presenti in A1 e A2 sono nate negli ultimi 10.000 anni. I loro potenti venti stellari – fuoriuscite di materiale – e la intensa radiazione hanno cominciato a scavare una bolla nel nucleo della nebulosa, ma le loro nubi di gas natali le nascondono ancora. Queste nubi, eventualmente, saranno erose dalla radiazione delle giovani stelle. I colori della NGC 2080 sono influenzati dalle linee di emissione predominanti. Le giovani stelle nella porzione occidentale della Testa di Fantasma colorano questa sezione di verde a causa di una linea di emissione dell’ossigeno dominante. L’energia che illumina la regione proviene da un potente vento stellare di una giovane stella massiccia. La maggior parte dei margini appare rossastra a causa dell’idrogeno ionizzato. La porzione centrale è di un pallido giallo a causa della presenza di idrogeno e ossigeno ionizzati. L’area intorno a A1 e A2 appare bluastro (per lo più bianco) grazie al gas idrogeno che è sufficientemente eccitato per emettere una seconda lunghezza d’onda di luce. Le aree luminose che segnano gli “occhi” del fantasma sono blob incandescente composti da idrogeno e ossigeno.

La Nebulosa Testa di Fantasma fa parte della Grande Nube di Magellano (LMC), una galassia satellite della Via Lattea. La Grande Nube di Magellano è tra le galassie più vicine alla nostra, insieme al contestato Nano Canis Maggiore (il cancro maggiore Overdensity) nella costellazione del Cane Maggiore e alla Galassia Nano Sferoidale del Sagittario. La Grande Nube di Magellano si estende per circa 10 gradi nel cielo apparente ed è facilmente visibile da aree con minima inquinamento luminoso. Questa galassia nana ha un diametro apparente venti volte quello della Luna piena. La Nebulosa Tarantola, una regione H II appena a nord della Nebulosa Testa di Fantasma, è la più grande regione di formazione stellare nel Gruppo Locale di galassie. Ospita alcune delle stelle più massicce e luminose conosciute. La Nebulosa Testa di Fantasma è una delle numerose regioni di formazione stellare a sud della Tarantola. Altre includono i giovani ammassi aperti NGC 2085, NGC 2086 e NGC 2077. Come la Testa di Fantasma, questi ammassi fanno parte della più grande nebulosa a emissione nota come LHA 120-N 160.

Fatti

La Nebulosa Testa di Fantasma è stata scoperta dall’astronomo inglese John Herschel il 23 dicembre 1834. Herschel trascorse diversi anni (1834 – 1838) a catalogare il cielo meridionale dal Sudafrica. Il suo sondaggio dell’emisfero celeste meridionale ha completato e ampliato il sistematico sondaggio del cielo profondo dell’emisfero celeste settentrionale, intrapreso dal padre William Herschel dal 1790 al 1802. Le scoperte dei Herschel sono servite da base per il Nuovo Catalogo Generale di Nebulose e Ammassi di Stelle, editato dall’astronomo danese John Louis Emil Dreyer e pubblicato nel 1888. Il fantasma potrebbe essere stato avvistato dall’astronomo scozzese James Dunlop dall’Osservatorio di Parramatta vicino a Sydney, Australia, nel 1826, ma generalmente si attribuisce a Herschel il merito della scoperta. La Nebulosa Testa di Fantasma presenta una certa somiglianza con la Nebulosa Teschio e Ossa (NGC 2467), una regione di formazione stellare a occhi spettrali più grande nella costellazione della Poppa, ed è una delle diverse nebulose simili a fantasmi nel cielo. Non deve essere confusa con la Nebulosa Fantasma (Sh2-136), una nebulosa a riflessione nella costellazione Cefeo, né con la Nebulosa Piccola Fantasma (NGC 6369), una nebulosa planetaria nell’Ophiuchus.

Questa immagine mostra la galassia della Grande Nube di Magellano in luce infrarossa, come vista dall’Osservatorio Spaziale Herschel, una missione dell’Agenzia Spaziale Europea con importanti contributi della NASA, e dal Telescopio Spaziale Spitzer della NASA. Notevoli campi di formazione stellare sono visibili al centro, appena a sinistra e a destra. La regione centrale-sinistra più luminosa è chiamata 30 Doradus, o Nebulosa Tarantola, per il suo aspetto in luce visibile. I colori in questa immagine indicano temperature nella polvere che pervade la Nube. Le regioni più fredde mostrano dove la formazione stellare è nelle sue fasi più precoci o è bloccata, mentre le espansioni calde indicano nuove stelle che scaldano la polvere circostante. Le aree e gli oggetti più freschi appaiono in rosso, corrispondendo alla luce infrarossa catturata dal Ricevitore Spettrale e Fotometrico di Herschel a 250 micron. La Camera e Spettrometro a Matrice Fotodettrice di Herschel riempiono le bande di temperatura media, mostrate qui in verde, a 100 e 160 micron. I punti più caldi appaiono in blu, grazie ai dati a 24 e 70 micron del Spitzer. Crediti immagine: ESA/NASA/JPL-Caltech/STScI (PD)

Posizione

La Nebulosa Testa di Fantasma si trova nella costellazione meridionale del Dorado. La galassia ospite della nebulosa, la Grande Nube di Magellano, è visibile ad occhio nudo in una notte chiara. Si può trovare tracciando una linea da Sirio a Canopo, le stelle più brillanti del cielo. Una linea tracciata da Sirio attraverso Canopo conduce alla LMC.

La posizione della Grande Nube di Magellano (LMC), immagine: Stellarium. La Nebulosa Testa di Fantasma appare appena a sud della più luminosa e grande Nebulosa Tarantola (30 Doradus).

La posizione della Nebulosa Testa di Fantasma nella Grande Nube di Magellano (LMC), immagine: Stellarium. A declinazione −69° 39′, la Nebulosa Testa di Fantasma non sorge mai per gli osservatori nelle latitudini medio-settentrionali. È visibile da località a sud della latitudine 20° N, ma non si eleva mai molto sopra l’orizzonte per gli osservatori nelle latitudini tropicali settentrionali. Il miglior periodo dell’anno per osservare la Nebulosa Testa di Fantasma, la Grande Nube di Magellano e altri oggetti del cielo profondo nel Dorado è nel mese di gennaio, quando la costellazione appare più in alto nel cielo nelle prime ore della sera. Nebulosa Testa di Fantasma – NGC 2080

CostellazioneDorado
Tipo di oggettoNebulosa a emissione, regione H II
Ascensione retta05h 39m 42.6s
Declinazione−69° 38′ 50″
Magnitudine apparente10.42
Dimensione apparente0.97 x 0.97 arcminuti
Diametro50 anni luce
Distanza160.000 anni luce
Nomi e designazioniNebulosa Testa di Fantasma, NGC 2080, ESO 057-EN012, GC 1278, h 2950, LHA 120-N 160A, LI-LMC 1503, CPD-69 475s, MRC 0540-696, MRC 0540-696B, PKS 0540-695, PKS 0540-696, PKS J0539-6938, SUMSS J053942-693850

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