I ragni di Marte sono giunti sulla Terra. Ma non temete, aracnofobi: questi “ragni” non sono veri aracnidi, ma formazioni geologiche simili a ragni sulla superficie marziana. E la NASA li ha ricreati in laboratorio. Gli scienziati hanno scoperto per la prima volta queste caratteristiche simili a ragni, o terreno araneiforme, su Marte nel 2003 mentre studiavano le immagini degli orbiter. Sono di dimensioni molto, molto superiori a quelle dei ragni; possono estendersi per più di mezzo miglio (1 chilometro) da un capo all’altro e possono avere centinaia di “zampe”.Come accade con molte cose su Marte, gli scienziati non sapevano come si fosse formato il terreno araneiforme, ma una teoria dominante suggeriva che potesse avere a che fare con il ghiaccio di anidride carbonica. Questa teoria è stata recentemente confermata dai ricercatori del Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, che hanno trascorso cinque anni tentando di ricreare il terreno araneiforme. Utilizzando una camera di prova raffreddata con azoto liquido al JPL chiamata DUSTIE (Dirty Under-vacuum Simulation Testbed for Icy Environments), i ricercatori hanno creato un ambiente simulato di Marte. La DUSTIE del JPL, una camera delle dimensioni di una botte di vino utilizzata per simulare le temperature e la pressione atmosferica di altri pianeti – in questo caso, il ghiaccio di anidride carbonica trovato al polo sud di Marte. (Crediti immagine: NASA/JPL-Caltech)Dopo aver impostato DUSTIE alla giusta temperatura e pressione atmosferica presenti ai poli marziani, hanno raffreddato e condensato il gas di anidride carbonica in ghiaccio di anidride carbonica in un simulante di suolo marziano. Poi hanno riscaldato il ghiaccio fino a che non si è crepato, rilasciando una nuvola di gas di anidride carbonica e lasciando dietro di sé un terreno araneiforme. Ciò che è successo dopo li ha sorpresi.”Era tardi, un venerdì sera, e il responsabile di laboratorio è entrato dopo aver sentito il mio urlo,” ha dichiarato la scienziata del JPL Lauren McKeown, in una dichiarazione. “Pensava che ci fosse stato un incidente.” “Ragni” osservati dal Mars Reconnaissance Orbiter della NASA nel 2018. (Crediti immagine: NASA/JPL-Caltech/Università dell’Arizona)Il processo tramite il quale il ghiaccio di anidride carbonica ha creato le crepe simili a ragni in questo esperimento è chiamato modello di Kieffer. Durante il freddo inverno, il ghiaccio di anidride carbonica si forma nel suolo marziano. Iscriviti alla newsletter per le ultime novità riguardanti i lanci di razzi, eventi di osservazione del cielo e altro!”Ragni” nell’emisfero sud di Marte visti dal Mars Reconnaissance Orbiter della NASA nel 2009. (Crediti immagine: NASA/JPL-Caltech/Università dell’Arizona)Poi in primavera, la luce solare riscalda quel suolo ghiacciato. Il calore viene assorbito dal suolo, e il ghiaccio a contatto con questo suolo salta la fase di fusione in liquido e semplicemente “svanisce” in gas di anidride carbonica. (Secondo la NASA, questo è lo stesso meccanismo che fa “fumare” il ghiaccio secco.) Il gas si accumula e alla fine erutta dal suolo, lasciando dietro di sé cicatrici simili a ragni sulla superficie marziana. Anche se ora sappiamo come potrebbe formarsi il terreno araneiforme, i ricercatori continueranno i loro esperimenti per rispondere a ulteriori domande sulla formazione geologica marziana. Ad esempio, il terreno araneiforme non si trova ovunque su Marte, quindi vogliono indagare sul motivo per cui si verifica solo in determinate aree. Quindi, per ora, tornano a DUSTIE. Un riepilogo dell’indagine del team è stato pubblicato nel Planetary Science Journal.