Apollo 17 – Esplorazione Geologica
L’Apollo 17 rappresenta l’ulteriore avanzamento delle missioni lunari intraprese dal Programma Apollo. Questa missione non solo segnò l’ultimo atterraggio umano sulla Luna, ma anche un passo fondamentale per l’astronomia e le scienze geologiche. A differenza delle missioni precedenti, Apollo 17 vide l’inclusione del primo geologo professionalmente formato nella squadra di astronauti, un aspetto che arricchì enormemente la comprensione delle caratteristiche geologiche lunari.
Il lancio decisivo di questo notevole volo spaziale avvenne il 7 dicembre 1972 alle 12:33 AM EST. Durante il tragitto verso la Luna, gli astronauti posarono per alcune fotografie memorabili, inclusa quella della Terra conosciuta come “La Marmo Blu”. Il sito di atterraggio dell’Apollo 17, Taurus-Littrow, si trovava nel complesso montuoso dei Tauridi, vicino al cratere Littrow sul margine sud-est del Mare della Serenità. Il modulo lunare Challenger atterrò con successo a Taurus-Littrow l’11 dicembre intorno alle 2:54 PM EST.
La missione fu comandata dall’astronauta Eugene A. Cernan, affiancato da Harrison A. Schmitt, primo geologo ad aver calcato il suolo lunare, e Ronald E. Evans, pilota del modulo di comando e servizio America. Insieme, questi tre astronauti raccolsero un’impressionante quantità di campioni rocciosi, stimati intorno ai 110 chilogrammi, riportandoli a Terra per ulteriori studi. Un aspetto distintivo di Apollo 17 fu l’uso di un rover lunare, innovazione rispetto alle missioni precedenti, alimentato da batterie.
Questa missione non si limitò a raggiungere nuovi traguardi in termini di esplorazione; infranse anche record significativi riguardanti le passeggiate extraveicolari, la durata complessiva sul suolo lunare e il tempo trascorso all’esterno della Terra. In totale, gli astronauti trascorsero 22 ore in attività extraveicolari, quasi un giorno intero, mentre il tempo combinato sulla Luna ammontava a 75 ore, superando così i tre giorni. Il tempo totale trascorso oltre i confini del nostro pianeta raggiunse le 301 ore, equivalenti a quasi 13 giorni.
L’Apollo 17 rientrò sulla Terra il 19 dicembre 1972, atterrando alle 2:24 PM EST nell’Oceano Pacifico, la consueta area di recupero. La nave di recupero, l’USS Ticonderoga, facilitò il rientro dell’equipaggio. Con Apollo 17 si chiuse un capitolo fondamentale dell’era spaziale, lasciando un’eredità indelebile nella storia delle esplorazioni spaziali.