Science & Exploration
27/11/2024
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Il razzo sondato SubOrbital Express-4 è stato lanciato con successo dal Centro Spaziale di Esrange, situato nei pressi di Kiruna, nel nord della Svezia, alle 06:00 CET ieri mattina.
Il razzo ha raggiunto un’altitudine di 256 km prima di ricadere sulla Terra, fornendo circa sei minuti di microgravità per sei esperimenti scientifici a bordo.
Lancio del SubOrbital Express-4
Dopo una notte di attesa a causa delle difficili condizioni meteorologiche, tre esperimenti dell’ESA hanno raggiunto nuove vette in uno dei lanci di razzi più attesi dell’anno da Esrange, di proprietà della Swedish Space Corporation (SSC). Gli esperimenti ESA comprendevano studi sul sistema immunitario umano, tecnologie per costruire celle solari più efficienti e esemplari di esagatti per comprendere la formazione dell’Universo.
Accesso condiviso alla microgravità
Tutti i sistemi hanno funzionato perfettamente durante il volo e i preziosi carichi utili sono stati recuperati tramite elicottero poco dopo l’atterraggio. I campioni raccolti dagli esperimenti saranno ora restituiti ai team scientifici della Svezia, Germania e Finlandia, dopo oltre due anni di preparativi. “I razzi sondei colmano il divario tra la ricerca di laboratorio e le complessità delle missioni orbitali, permettendoci di testare nuove tecnologie, raccogliere dati critici e ispirare soluzioni innovative. Esrange ha un enorme potenziale per le attività di esplorazione future”, ha commentato durante la sua visita a Esrange il Direttore dell’ESA per l’Esplorazione Umana e Robotica.
Team del SubOrbital Express-4 accanto al razzo sonde
“Talvolta, pochi minuti di microgravità sono esattamente ciò di cui un progetto di ricerca ha bisogno per raggiungere il prossimo livello, portando spesso a grandi scoperte per l’umanità,” dice il Responsabile dei Carichi Utili e dei Sistemi di Volo della SSC. Si ricorda che il volo precedente del SubOrbital Express ha trasportato un esperimento su cellule staminali e beta nella lotta contro il diabete. Questa ricerca è arrivata alla Stazione Spaziale Internazionale durante la missione Muninn dell’astronauta del progetto ESA, proveniente dalla Svezia. Il SubOrbital Express-4 è il sedicesimo di una serie di razzi MASER lanciati da Esrange dal 1987.
MicACTin e il sistema immunitario
MicACTin è un esperimento sulle cellule staminali che indaga come il sistema immunitario venga influenzato dalla microgravità.
cellule immunitarie al microscopio
L’esperimento ha esposto alla microgravità 32 contenitori riempiti di cellule T, i soldati microscopici del corpo che combattono le infezioni, mentre una centrifuga ha mantenuto un altro set di 16 contenitori in normali condizioni gravitazionali sulla Terra. Questa ricerca innovativa condotta dal Karolinska Institutet in Svezia è rilevante per gli astronauti, il cui sistema immunitario è esposto all’assenza di peso durante lunghe missioni nello spazio. Decifrando come la microgravità impatti il nostro sistema immunitario, gli scienziati sperano di sviluppare nuovi trattamenti in grado di attivare e rafforzare le risposte immunitarie per i pazienti sulla Terra.
LiFiCo e la fabbricazione delle celle solari
Questo esperimento di chimica fisica studia come rivestire le celle solari su vetro per soluzioni energetiche sostenibili. LiFiCo analizza la microstruttura prodotta durante il rivestimento liquido ed è condotto dalla Karlstad University in Svezia.
Spionando all’interno dell’esperimento LiFiCo
Durante il volo del razzo, gli scienziati hanno rivestito un substrato di vetro con una speciale soluzione organica, catturando il preciso momento di formazione della microstruttura. Osservando come questi delicati strati di celle solari si sviluppano in un ambiente senza peso, i ricercatori mirano a sbloccare nuove tecniche per produrre tecnologie solari che potrebbero essere notevolmente più efficienti.
JACKS e gli esagatti rimbalzanti
JACKS è un esperimento di scienza dei materiali che indaga come i gas granulari si comportano in microgravità. In astronomia, comprendere il comportamento dei sistemi granulari fornisce spunti sulla formazione e la dinamica dei corpi celesti, come asteroidi, comete e anelli planetari.
Esperimento JACKS – esagatti rimbalzanti
Gli scienziati hanno registrato il comportamento di esagatti rimbalzanti che imitano forme di granuli complessi in un contenitore ristretto per apprendere dai modi in cui questi oggetti evolvono e interagiscono, inclusi i meccanismi di trasferimento di energia e calore, con molteplici implicazioni sulla Terra e nello spazio. Il progetto è condotto dalla Brandenburg University of Applied Sciences (THB) e dalla Otto von Guericke University Magdeburg (OvGU) in Germania.