HELSINKI — Recent advancements in space technology have seen China successfully launch a duo of radar satellites for a state-owned enterprise that is working on an extensive remote sensing constellation comprising 28 satellites.
On November 24, 2024, at 6:39 p.m. Eastern Time (2339 UTC), a Long March 2C rocket lifted off from the Jiuquan Satellite Launch Center. As the rocket ascended the night sky, insulation tiles detached from its upper stage, marking a significant milestone in China’s space program.
The Shanghai Academy of Spaceflight Technology (SAST) quickly confirmed the success of the launch within an hour of liftoff, disclosing that the deployed payloads were the SuperView Neo-2 03 and 04 (Siwei Gaojing-2 (03, 04)) satellites, developed by China Siwei Surveying and Mapping Technology Co., Ltd. Both SAST and China Siwei are under the auspices of the China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC), which is the primary state contractor for space endeavors in the nation.
The newly launched satellites are touted as high-resolution synthetic aperture radar (SAR) systems, featuring cutting-edge phased-array radar technology that achieves a remarkable resolution of 0.50 meters. These satellites are set to deliver critical data for creating high-precision Digital Elevation Models (DEM) and radar orthoimages. According to SAST, the use of third-generation Gallium Nitride transmit-receive modules enhances payload efficiency, significantly improving power output while minimizing energy losses.
SuperView Neo-2 03 and 04 will operate in tandem and are primarily designated for gathering vital data necessary for effective natural resource management, urban security, disaster response, and maritime operations.
These satellites are integral to China Siwei’s ambitious plan for a 28-satellite SuperView Neo remote sensing constellation, which will include 16 high-resolution optical satellites (0.2 to 0.3-meter resolution), four wide-field optical satellites (0.7-meter resolution and 100-kilometer swath), and eight SAR satellites (0.5-meter resolution).
The initial launch of the SuperView-1 satellites occurred in 2016 and 2018, completing an initial four-satellite configuration. In 2022, additional pairs of SuperView Neo-1 and SuperView Neo-2 satellites were deployed, followed by the launch of SuperView Neo-3 (01) in April of this year. All of these satellites are positioned in sun-synchronous orbits, enhancing their capability for consistent data collection.
This launch represents China’s 57th orbital attempt in 2024. CASC has announced a target of approximately 100 launches for this year. However, it appears that both CASC and private sector entities may not reach their respective goals of around 70 and 30 launches. Nevertheless, China is actively working to expand its space launch capabilities and develop reusable launch vehicles, paving the way for an increased launch frequency.
The previous launch involved the Tianzhou-8 cargo spacecraft, which successfully reached the Tiangong space station aboard a Long March 7 rocket launched from Wenchang. Upcoming missions include the highly anticipated inaugural flight of the methane-fueled Zhuque-2 from Landspace, featuring an upgraded second stage engine on November 27, and the maiden launch of the Long March 12 from Wenchang on November 30.
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HELSINKI — Recenti avanzamenti nella tecnologia spaziale hanno visto la Cina lanciare con successo una coppia di satelliti radar per un’impresa statale che sta lavorando a una vasta costellazione di rilevamento remoto composta da 28 satelliti.
Il 24 novembre 2024, alle 18:39 ora orientale (2339 UTC), un razzo Long March 2C è decollato dal Jiuquan Satellite Launch Center. Mentre il razzo saliva nel cielo notturno, le piastrelle di isolamento si sono distaccate dalla sua fase superiore, segnando un importante traguardo nel programma spaziale cinese.
L’Accademia di Tecnologia del Volo Spaziale di Shanghai (SAST) ha rapidamente confermato il successo del lancio entro un’ora dal decollo, rivelando che i carichi utili lanciati erano i satelliti SuperView Neo-2 03 e 04 (Siwei Gaojing-2 (03, 04)), sviluppati da China Siwei Surveying and Mapping Technology Co., Ltd. Sia SAST che China Siwei operano sotto l’egida della China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC), che è il principale appaltatore statale per le imprese spaziali della nazione.
I satelliti recentemente lanciati sono descritti come sistemi radar ad apertura sintetica (SAR) ad alta risoluzione, dotati di tecnologia radar a rete a fasi all’avanguardia che raggiunge una notevole risoluzione di 0,50 metri. Questi satelliti sono destinati a fornire dati critici per la creazione di modelli digitali di elevazione (DEM) ad alta precisione e ortoimmagini radar. Secondo SAST, l’uso di moduli trasmittenti-riceventi in nitruro di gallio di terza generazione migliora l’efficienza del carico utile, aumentando significativamente la potenza in uscita e minimizzando le perdite energetiche.
SuperView Neo-2 03 e 04 opereranno in tandem e sono principalmente destinati a raccogliere dati vitali necessari per una gestione efficace delle risorse naturali, della sicurezza urbana, della risposta alle emergenze e delle operazioni marittime.
Questi satelliti sono parte integrante del piano ambizioso di China Siwei per una costellazione di rilevamento remoto SuperView Neo composta da 28 satelliti, che comprenderà 16 satelliti ottici ad alta risoluzione (risoluzione da 0,2 a 0,3 metri), quattro satelliti ottici a campo largo (risoluzione di 0,7 metri con una larghezza di fascia di 100 chilometri) e otto satelliti SAR (risoluzione di 0,5 metri).
Il lancio iniziale dei satelliti SuperView-1 si è verificato nel 2016 e nel 2018, completando una configurazione iniziale di quattro satelliti. Nel 2022, sono stati lanciati ulteriori coppie di satelliti SuperView Neo-1 e SuperView Neo-2, seguiti dal lancio di SuperView Neo-3 (01) nell’aprile di quest’anno. Tutti questi satelliti sono posizionati in orbite sincrone con il sole, migliorando la loro capacità di raccolta dati costante.
Questo lancio rappresenta il 57° tentativo orbitale della Cina nel 2024. CASC ha annunciato un obiettivo di circa 100 lanci per quest’anno. Tuttavia, sembra che sia CASC che gli enti del settore privato non raggiungeranno i rispettivi obiettivi di circa 70 e 30 lanci. Tuttavia, la Cina sta lavorando attivamente per espandere le proprie capacità di lancio spaziale e sviluppare veicoli di lancio riutilizzabili, aprendo la strada a una maggiore frequenza di lanci.
Il lancio precedente ha coinvolto la navetta cargo Tianzhou-8, che ha raggiunto con successo la stazione spaziale Tiangong a bordo di un razzo Long March 7 lanciato da Wenchang. Le missioni in programma includono l’attesissimo volo inaugurale del Zhuque-2 alimentato a metano di Landspace, con un motore a seconda fase migliorato il 27 novembre, e il volo inaugurale del Long March 12 da Wenchang il 30 novembre.