Il nostro sistema solare è composto dal Sole, nove pianeti, le loro lune, planetoidi/asteroidi, meteore e comete. I membri del sistema solare, che rappresentano la famiglia del Sole, sono i pianeti che orbitano attorno ad esso. I pianeti ruotano attorno al proprio asse e brillano grazie alla luce che ricevono dal Sole.
È comune confondere il Sole con un pianeta, ma in realtà, il Sole è una stella, tipicamente l’unica che possiamo osservare nel cielo durante il giorno. Una stella è essenzialmente una sfera di gas caldo e luminoso, costituita prevalentemente da idrogeno ed elio. Questi gas sono mantenuti uniti dalla forza di gravità, che sostiene il movimento rotatorio e le enormi quantità di energia concentrata al suo interno.
Le enormi quantità di energia prodotte nel nucleo vengono rilasciate sulla superficie. Questa energia si manifesta sotto forma di calore e luce. Il Sole rappresenta solo una delle mie miliardi di stelle sparse nel vasto cielo. Sebbene la sua luminosità e dimensione possano essere più impressionanti rispetto ad altre stelle, il Sole è considerata una stella di dimensioni medie con un’intensità luminosa che è passabile sulla scala stellare.
Un aspetto interessante osservato dagli scienziati è che le stelle possono cambiare colore nel corso della loro esistenza. Il colore di una stella è direttamente correlato alla sua luminosità e, di conseguenza, essa può apparire diversa nel tempo mentre cambia. Le stelle seguono fasi di evoluzione, simili a un ciclo di vita.
Una stella giovane emette inizialmente una luce blu-bianca e, col passare del tempo, evolve in una stella gialla. Il nostro Sole è classificato come stella gialla. Alcuni esperti lo definiscono un nano giallo, in virtù delle sue dimensioni relativamente piccole rispetto ad altre stelle. Con il continuo raffreddamento, una stella gialla può diventare rossa. Durante questa fase rossa, la stella si espande fino a collassare sotto la forza di gravità interna.
Ciò implica che, essendo il Sole una stella, esso collasserà quando esaurirà le proprie riserve di gas. Tuttavia, non c’è motivo di preoccuparsi; secondo le stime degli scienziati, il Sole brucia da oltre 4 miliardi di anni e continuerà a farlo per almeno il doppio di questo tempo.