HomeStelle e CostellazioniGuide ai Poli Celesti – Una Guida alle Costellazioni

Guide ai Poli Celesti – Una Guida alle Costellazioni

Pubblicato il

Moon Loading...

Come trovare la Stella Polare

Le Stelle Indicatrici, rappresentate da Dubhe e Merak nella costellazione dell’Orsa Maggiore, offrono un metodo pratico per localizzare Polaris, la Stella del Nord. Queste due stelle, significativi membri del famoso asterismo del Grande Carro, delineano la parte esterna della coppa del carro. Tracciando una linea da Merak a Dubhe, ci si orienta verso la direzione della Stella Polare, elemento cruciale nella navigazione. Polaris è fondamentale poiché segna il polo celeste nord. Questa stella rimane costantemente nella stessa posizione nel cielo per tutto l’anno, mentre altre stelle e costellazioni sembrano ruotare attorno a essa. Situata all’estremità del manico del Piccolo Carro e della coda dell’Orsa Minore, Polaris si trova a solo 0,66 gradi dal polo celeste nord, rendendola un marker accurato del vero nord. Essa non è visibile a sud dell’equatore, ma appare circumpolare per chi osserva dalle latitudini settentrionali. Con una magnitudine apparente di 1,98, è la stella più luminosa dell’Ursa Minor e la 48ma più luminosa nel cielo. Data la modestia luminosa delle stelle del Piccolo Carro rispetto ai suoi equivalenti più grandi, le Stelle Indicatrici dell’Orsa Maggiore sono comunemente utilizzate in ambito navigativo per localizzare Polaris e il vero nord. Dubhe, la più a nord dei due indicatori, è leggermente più luminosa di Polaris, con una magnitudine di 1,79.

Le Stelle Indicatrici nel Grande Carro, immagine: CG

Come trovare la Stella Polare

Polaris si trova lungo una linea immaginaria tracciata da Merak a Dubhe verso nord. Anche se non si colloca esattamente su questa linea, è sufficientemente luminosa da risaltare in quest’area del cielo. La distanza tra Dubhe e Polaris è circa cinque volte quella tra Merak e Dubhe. Localizzare il Piccolo Carro può risultare difficile da aree inquinate dalla luce, poiché le quattro stelle interne dell’asterismo sono relativamente deboli. Solo Polaris e le due stelle che segnano il bordo esterno della coppa del Carro sono visibili da zone urbane. Queste due stelle, Kochab e Pherkad (Beta e Gamma Ursae Minoris), sono note come i Guardiani del Polo. Esse appaiono pressoché parallele a Mizar e Alioth, le stelle interne del manico del Grande Carro.

Posizione di Polaris e del Piccolo Carro, immagine: Hubblesite. Credito: NASA, ESA, N. Evans (Harvard-Smithsonian CfA) e H. Bond (STScI) Conosciuto anche come il Plough, il Grande Carro è la parte più luminosa della costellazione dell’Orsa Maggiore e appare circumpolare per gli osservatori del nord. Non scende mai sotto l’orizzonte e può essere osservato durante tutto l’anno. Da latitudini medio-settentrionali, la costellazione è sempre presente nel cielo nord. In estate, può essere trovato a ovest la sera, mentre in inverno pende a testa in giù nel nord-est. Le sue sette stelle più luminose formano il Grande Carro, uno degli asterismi più riconoscibili nel cielo notturno. Dubhe, Alpha Ursae Majoris, è la più luminosa delle due Stelle Indicatrici. Si tratta di un gigante arancione di tipo spettrale K0III, con una magnitudine di 1,79. Ha una massa 3,44 volte quella del Sole e un raggio 17,03 volte quello solare. Con una temperatura efficace di 5.012 K, è 165,1 volte più luminosa del Sole. Dubhe è il componente principale di un sistema binario spettroscopico, composto anche da una stella bianca di sequenza principale con classificazione stellare F0V. Le due stelle orbitano l’una intorno all’altra con un periodo di 44,5 anni a una distanza di circa 23 unità astronomiche. Il sistema dista all’incirca 123 anni luce. Merak, Beta Ursae Majoris, è una subgigante bianca di tipo spettrale A1IVps. Ha una magnitudine apparente di 2,37 e si trova a 79,7 anni luce. Come Dubhe, è più grande e massiccia del Sole, con una massa di 2,7 masse solari e un raggio 3,021 volte quello del Sole. Con una temperatura superficiale di 9.377 K, brilla con 63 luminosità solari. Mentre queste stelle sono soprattutto utilizzate per trovare Polaris, gli Indicatori possono anche essere impiegati per localizzare numerosi oggetti del cielo profondo facilmente osservabili dagli astronomi amatoriali.

Oggetti Messier nei pressi del Grande Carro, immagine: Wikisky Le brillanti galassie Messier 81 e Messier 82, conosciute anche come la Galassia di Bode e la Galassia Cigarro, si trovano lungo la linea immaginaria tracciata da Phecda a Dubhe, a circa la stessa distanza tra le due stelle. Situata a circa 10 gradi a nord-ovest di Dubhe, M81 è una galassia a spirale di grande design con una magnitudine apparente di 6,94 e una dimensione apparente di 26,9 per 14.1 arcminuti. È la galassia più luminosa del Gruppo M81, cui appartiene anche la vicina M82. M81 dista circa 12 milioni di anni luce e si estende per 90.000 anni luce.

Messier 81 e Messier 82, immagine: Leonardo Ciuffolotti, Andrea Pistocchini, Giuseppe Nicosia, Alessandro Falesiedi, Tim Stone, Giuseppe Donatiello (CC0 1.0) M82 è una galassia starburst che si trova alla stessa distanza. Appare quasi di lato e ha una magnitudine apparente di 8,41. Occupa un’area di 11,2 per 4,3 arcminuti e ha un diametro fisico di circa 37.000 anni luce. L’interazione con la Galassia di Bode ha causato un’attività di formazione stellare crescente dieci volte nella M82 rispetto ad altre galassie. Molte delle giovani stelle massicce sono già esplose come supernovae. Merak si trova in prossimità della galassia spirale barrata Messier 108 e della Nebulosa Gufo (Messier 97). Entrambi gli oggetti Messier si trovano a circa 2 gradi dalla stella. Messier 108 ha una magnitudine apparente di 10,7 e appare quasi di lato. Si trova a circa 46 milioni di anni luce. La Nebulosa Gufo è una delle quattro nebulose planetarie brillanti catalogate da Charles Messier. Prende il nome dal suo aspetto simile a un gufo, e può essere vista attraverso piccoli telescopi. Ha una magnitudine apparente di 9,9 e una dimensione apparente di 3.4 per 3.3 arcminuti.

Cometa 41P/Tuttle-Giacobini-Kresak vicino a Messier 108 e Messier 97 (la Nebulosa Gufo), 22 Marzo 2017, immagine: Kees Scherer (CC0 1.0)

Puntatori Meridionali

Le Stelle Indicatrici hanno i loro controparti nel cielo meridionale. Queste sono Rigil Kentaurus (Alpha Centauri) e Hadar (Beta Centauri), la terza e l’undicesima stelle più luminose del cielo. Tuttavia, mentre gli Indicatori nell’emisfero settentrionale puntano direttamente alla stella del Polo Nord, Alpha e Beta Centauri puntano verso la Croce del Sud, l’asterismo a forma di diamante che domina la costellazione Crux. Le due stelle di prima grandezza rendono facile distinguere l’asterismo dal più grande e meno luminoso Falso Croce, formato da quattro stelle brillanti nelle costellazioni Carina e Vela.

Alpha e Beta Centauri e la Croce del Sud, immagine: Wikisky I due asterismi – la Croce del Sud e i Puntatori Meridionali – possono essere utilizzati per individuare approssimativamente la posizione del polo celeste sud. Polaris Australis (Sigma Octantis), la stella del Polo Sud, ha una magnitudine apparente di 5,47 ed è appena visibile anche nelle migliori condizioni. Anche se è la stella visibile più vicina al polo, è troppo debole per risultare utile nella navigazione. Per questo motivo, Alpha e Beta Centauri e le brillanti stelle della Croce del Sud sono comunemente utilizzate per determinare la posizione del polo. Il polo celeste sud può essere trovato estendendo una linea da Gacrux attraverso Acrux e un’altra linea perpendicolare alla linea immaginaria che collega Alpha e Beta Centauri. Il punto in cui le due linee si intersecano è vicino alla posizione del polo. Una linea tracciata da Hadar alla brillante Achernar nella costellazione Eridanus aiuta a determinare la posizione del polo con maggiore precisione.

I Puntatori Meridionali, la Croce del Sud e il polo celeste sud, immagine: Wikisky

Ultimi Articoli

Star Wars: Skeleton Crew – Gli Episodi 1 e 2: Qual è il segreto di At Attin?

Immagina di poter rivivere l'esperienza del viaggio interstellare per la prima volta. Questo è...

Coltelli con parti di razzo celebrano 45 anni di lanci Ariane

Un'azienda francese ha realizzato manici per coltelli utilizzando metalli derivanti dai razzi e dal...

Federazione Spaziale Commerciale (CSF): Piano di Rinnovamento e Competizione

Questo è un comunicato stampa inviato da un cliente. Invia il tuo comunicato stampa.Washington,...

La Terra danza tra Giove e il Sole il 7 dicembre

All'inizio di dicembre 2024, Giove sorgerà intorno al tramonto e sarà visibile fino all'alba....

Contenuti simili

Migliori telescopi per principianti – Guida alle costellazioni

La Guida alla Costellazione è sostenuta dai suoi lettori. Quando...

Telescopi e Guide del Cielo Notturno – Guida alle Costellazioni

Guida alla Costellazione è supportata dai suoi lettori. Quando effettui un acquisto tramite i...

Nebulosa della Caverna (Caldwell 9) – Guida alle Costellazioni

Il Nebulosa della Grotta è una nebulosa a emissione situata a circa 2.400 anni...