La Galassia Girasole, nota anche come Messier 63 (M63), è una galassia spirale luminosa situata nella costellazione dei Canes Venatici. Si trova a una distanza di 37 milioni di anni luce dalla Terra, con un’elevata magnitudine apparente di 9.3. Includendo il codice NGC 5055 nel Nuovo Catalogo Generale, Messier 63 è un membro significativo del Gruppo M51, che comprende altre galassie, tra cui la celebre Galassia Vortice, conosciuta come Messier 51. M51 è la galassia più brillante del gruppo, mentre M63 ricopre un ruolo di rilievo all’interno di esso. La Galassia Girasole è celebre per la sua luminosa regione centrale gialla e per i suoi bracci a spirale, i quali sono intercalati da regioni attive di formazione stellare e polveri scure.
Galassia Girasole (Messier 63). Immagine: Adam Block/Mount Lemmon SkyCenter/Università dell’Arizona La galassia è di dimensioni enormi, estendendosi per circa 130,000 anni luce in larghezza, un’area simile a quella della Galassia di Andromeda. Ospita più di 400 miliardi di stelle. Le osservazioni nelle lunghezze d’onda dell’infrarosso hanno rivelato che la galassia possiede una struttura spirale a due bracci. Nella regione interna di Messier 63, i bracci a spirale sono strettamente avvolti attorno al nucleo, mentre nelle regioni esterne lo sono in modo meno compatto. M63 contiene molte regioni di esplosione stellare luminose, nebulose diffuse che si trovano all’interno dei bracci spirale nella regione esterna. I bracci appaiono discontinuo e irregolari, ed è evidente che la galassia possiede un gran numero di essi, rendendo M63 un prototipo per una classe di galassie a spirale chiamate spirali flocculente. Circa il 30% delle galassie a spirale conosciute sono flocculenti. Solo il 10% sono spirali di grande design, mentre la maggior parte rientra nella categoria delle spirali a più bracci.
Posizione della Galassia Girasole. Immagine: Torsten Bronger Il periodo migliore per osservare la Galassia Girasole dalle latitudini settentrionali è marzo, aprile e maggio. Anche se la costellazione dei Canes Venatici è relativamente debole, M63 non è difficile da individuare. È localizzabile usando le stelle del vicino Grande Carro. La galassia si trova a circa due terzi della distanza che intercorre tra Alkaid, la stella che segna la punta del manico del Carro, e Cor Caroli, la stella più brillante dei Canes Venatici. M63 si trova circa 14 gradi a sud-ovest di Alkaid. La Galassia Girasole non è un oggetto facile da osservare attraverso i binocoli. Con un rifrattore da 3.1 pollici, può apparire come una galassia, ma i dettagli e i bracci a spirale non sono visibili. Un telescopio da 6 pollici rivela il brillante nucleo della galassia e una macchia ovale di nebulosità circostante. La struttura a spirale è visibile solo con telescopi da 8 pollici o dispositivi più grandi.
Fatti
La Galassia Girasole è stata scoperta da Pierre Méchain, amico e collaboratore di Charles Messier, il 14 giugno 1779. Questa è stata la prima scoperta di Méchain.
Immagine della galassia M63 in infrarosso a 3.6 (blu), 5.8 (verde) e 8.0 (rosso) µm. L’immagine è stata realizzata da Médéric Boquien dai dati recuperati negli archivi pubblici del progetto SINGS del Telescopio Spaziale Spitzer (cortesia NASA/JPL-Caltech) Messier la incluse nel suo catalogo come oggetto 63 il giorno della scoperta, scrivendo: “Nebulosa scoperta da M. Mechain nei Canes Venatici. M. Messier la cercò; è debole, ha quasi la stessa luce della nebulosa segnalata con il numero 59: non contiene stelle, e la minima illuminazione dei fili del micrometro la fa scomparire: è vicina a una stella di ottava magnitudine, che precede la nebulosa sul filo orario. M. Messier ha riportato la sua posizione sulla mappa del percorso della Cometa del 1779.” Lord Rosse osservò le strutture a spirale di M63 nella metà del XIX secolo. La Galassia Girasole è stata una delle prime galassie nelle quali sono state osservate tali strutture. Lord Rosse elencò l’oggetto tra le 14 “nebulose a spirale” scoperte fino al 1850.
I vari segmenti dei bracci a spirale della Galassia Girasole, nota anche come Messier 63, emergono vividamente in questa immagine catturata in luce infrarossa dal Telescopio Spaziale Spitzer della NASA. La luce infrarossa è sensibile alle vie di polvere nelle galassie a spirale, che appaiono scure nelle immagini in luce visibile. La vista di Spitzer rivela strutture complesse che tracciano il modello dei bracci a spirale della galassia. Messier 63 dista 37 milioni di anni luce — non lontano dalla ben nota galassia Vortice e dal gruppo di galassie associato Messier 51. La polvere, che brilla di rosso in quest’immagine, può essere tracciata fino al nucleo della galassia, formando un anello attorno alla regione centrale di stelle più densa. Le macchie polverose sono i luoghi dove stanno nascendo nuove stelle. La corta linea diagonale vista sul lato inferiore destro del disco della galassia è in realtà una galassia molto più distante, orientata con il suo bordo verso di noi. Il blu rappresenta la luce infrarossa con lunghezze d’onda di 3.6 e 4.5 micron, il verde rappresenta la luce a 8.0 micron e il rosso, la luce a 24 micron. Immagine: NASA/JPL-Caltech/SINGS Team La Galassia Girasole è stata risolta da William Herschel e successivamente catalogata da suo figlio John. Una supernova di tipo Ia, designata SN 1971I, fu rilevata nella galassia il 25 maggio 1971. Fu osservata in uno dei bracci a spirale di M63 e raggiunse una magnitudine di picco di 11.8. La Galassia Girasole presenta caratteristiche estese che potrebbero essersi formate a seguito di interazioni con galassie vicine. La struttura estesa si estende ben oltre l’ampiezza brillante dei normali bracci a spirale della galassia, raddoppiando più di due volte l’estensione reale di M63. Nel 1979, una caratteristica flebile simile a un enorme arco-anello fu rilevata nell’alone della galassia, ma non era chiaro se questa caratteristica fosse fisicamente associata alla galassia. Uno studio recente ha confermato che lo era, e che probabilmente era il risultato di una fusione con una galassia nano satellitare molto più piccola. Si ritiene che l’anello sia un’associazione stellare della galassia più piccola, accresciuta a un certo punto negli ultimi 5 miliardi di anni. La struttura si estende per 14.0′ e può essere vista attorno al disco di M63. Il disco deformato della galassia mostra evidenze della fusione. Si ritiene che la Galassia Girasole abbia un buco nero supermassiccio con una massa fino a 30 milioni di Sole.
Messier 63, immagine: Fryns at wikipedia.org Le regioni esterne della galassia ruotano a una velocità tale che, senza materia oscura, la galassia si distruggerebbe. La Galassia Girasole è una delle quattro galassie di Messier nella costellazione dei Canes Venatici, insieme alla Galassia Vortice (Messier 51), Messier 94 e Messier 106. È solo leggermente più debole rispetto alla galassia a grande design M51. La Galassia Girasole è legata gravitazionalmente alla Galassia Vortice e, insieme ad almeno sei galassie più piccole, forma il gruppo M51. Galassia Girasole – Messier 63 Tipo: SA(rs)bc Costellazione: Canes Venatici Coordinate: 13h 15m 49.3s (ascensione retta), +42°01’45” (declinazione) Distanza: 37 milioni di anni luce Magnitudine apparente: 9.3 Dimensioni apparenti: 12′.6 x 7′.2 Raggio: 67,500 anni luce Designazioni: Galassia Girasole, Messier 63, NGC 5055, PGC 46153, UGC 8334