HomeAstronomiaESA Sceglie il Gruppo di Kepler per Creare una Rete Ottica di...

ESA Sceglie il Gruppo di Kepler per Creare una Rete Ottica di Relay nei LEO!

Pubblicato il

Moon Loading...





Contratto ESA per Kepler Communications

TAMPA, Fla. — L’Agenzia Spaziale Europea ha assegnato un contratto del valore di 36 milioni di euro (39 milioni di dollari) a un gruppo guidato da Kepler Communications, un operatore canadese di satelliti piccoli, per sviluppare una rete ottica di relay in orbita terrestre bassa (LEO).

Il contratto triennale copre il lavoro di progettazione iniziale per la fase LEO del programma HydRON (High Throughput Optical Network) dell’ESA, un sistema di trasporto multi-orbitale in grado di gestire terabit al secondo, che estenderebbe la portata delle reti in fibra ottica terrestri.

Kepler e l’ESA hanno firmato il contratto per l’Elemento #1 del sistema dimostrativo HydRON-DS (Demonstration System) durante una cerimonia il 16 ottobre al Congresso Astronautico Internazionale a Milano.

Mina Mitry, CEO di Kepler, ha dichiarato che il gruppo si aspetta di supportare una fase dimostrativa successiva di due anni a partire dal 2027 per testare il piano di connettività ottica “fibra nel cielo”.

“L’anello HydRON avrà 9 satelliti ottici con 1 riserva in orbita,” ha aggiunto un portavoce di Kepler via email.

“Anelli aggiuntivi possono essere considerati per future fasi di finanziamento.”

Kepler era già stato un subappaltatore in due gruppi concorrenti che hanno ottenuto contratti dall’ESA nel 2022 per condurre studi di fattibilità per HydRON: uno guidato da Airbus e l’altro da Thales Alenia Space.

La compagnia canadese è stata promossa all’inizio di quest’anno per guidare il gruppo di Airbus, che include anche la sussidiaria Tesat-Spacecom, specializzata in terminali laser indipendenti, per sfruttare i piani di Kepler per una rete di relay ottica destinata agli operatori di satelliti LEO.

La rete di Kepler mira a semplificare le comunicazioni in orbita con un’infrastruttura progettata per fungere da punti di scambio Internet (IXP) per il relay di dati da spazio a spazio.

Utilizzando una flotta di 21 piccoli satelliti a sincronia solare, Kepler offre attualmente connettività a bassa velocità per dispositivi al di fuori della portata delle reti terrestri come servizio principale.

Giugno scorso, l’operatore ha annunciato di aver testato con successo i collegamenti ottici inter-satellitari tra un paio di prototipi impiegati in LEO lo scorso anno per un nuovo business di relay di dati.

I prototipi hanno trasferito terabyte di dati durante scenari che simulano la domanda prevista da altri operatori LEO, i quali utilizzerebbero la rete di relay per ottenere connettività in tempo reale per veicoli spaziali che altrimenti dovrebbero attendere di passare sopra una stazione di terra autorizzata.

La rete di relay sarà distribuita su due piani quasi ortogonali in orbite sincrone al sole per mantenere la linea di vista con i veicoli spaziali LEO.

Kepler punta a produrre 10 satelliti per il relay di dati nella sua sede di Toronto e a deployarli entro la fine del 2025, includendo anche una riserva, come parte della prima tranche della sua strategia di relay a supporto dei veicoli spaziali LEO.

“La Tranche-2 sarà aggiornata con payload modernizzati per soddisfare sia gli obiettivi di Kepler che quelli della missione HydRON,” ha affermato il portavoce di Kepler.

“Ciò include tecnologia che aumenterà notevolmente le velocità dei dati dei collegamenti tra veicoli spaziali LEO, da LEO a terra e potenzialmente verso altre orbite.”

Kepler mira a operare un totale di 140 satelliti, integrando gradualmente nuove tecnologie man mano che la rete si espande.


Ultimi Articoli

Debris Mitigation: Nessuna Soluzione Facile!

– Gli standard e le politiche nazionali e internazionali per la mitigazione dei...

Astrolab svela il nuovissimo rover lunare compatto!

— Venturi Astrolab, un'azienda che sviluppa grandi rover lunari per ruoli che includono...

Inversion ottiene la licenza di ri-entrata per la sua prima missione!

— Inversion, una startup che sviluppa sistemi per il ritorno di carico dallo...

Contenuti simili

Debris Mitigation: Nessuna Soluzione Facile!

– Gli standard e le politiche nazionali e internazionali per la mitigazione dei...

Astrolab svela il nuovissimo rover lunare compatto!

— Venturi Astrolab, un'azienda che sviluppa grandi rover lunari per ruoli che includono...