TAMPA, Fla. — EchoStar prevede di espandere in modo aggressivo i suoi servizi di broadband mobile satellitare e terrestre dopo aver ridotto il debito e la sua attività di distribuzione video.
Nel contesto di una serie di transazioni trasformative annunciate il 30 settembre, EchoStar ha concordato la vendita del broadcaster satellitare Dish e del servizio di streaming Sling TV al concorrente statunitense DirecTV per 1 $, insieme al trasferimento di circa 10 miliardi di dollari di debito.
Nel frattempo, la società di investimenti TPG Angelo Gordon ha concordato di acquistare il 70% che non possiede già di DirecTV dal gigante delle telecomunicazioni statunitense AT&T, il quale dovrebbe ricevere 7,6 miliardi di dollari da questo accordo.
EchoStar ha anche annunciato un nuovo capitale di circa 5,5 miliardi di dollari per la sua attività rimanente, principalmente attraverso debito legato alle sue licenze di spettro.
Le entrate da pay-TV attualmente rappresentano circa due terzi del business di EchoStar, dopo l’acquisizione avvenuta lo scorso anno dell’operatore di rete terrestre e trasmissione Dish Network e il suo carico di debito.
La ripartizione delle entrate di EchoStar prima e dopo la vendita della sua attività di pay-TV. Fonte: presentazione per investitori di EchoStar, 30 settembre 2024. Se i creditori e i regolatori approveranno i piani di EchoStar di ridimensionarsi e concentrarsi sulla connettività, la rete wireless al dettaglio costituirebbe circa il 67% della sua attività rimanente, mentre i servizi broadband e satellitari di Hughes Network Systems rappresenterebbero circa il 31%.
EchoStar punta a completare le transazioni prima della fine del 2025.
Crescita scalabile
Durante una chiamata con gli investitori il 30 settembre, il CEO di EchoStar, Hamid Akhavan, ha affermato che la società sta dando priorità all’espansione della sua rete wireless negli Stati Uniti, aggiungendo che la ristrutturazione apre altre opportunità per l’azienda, come i servizi satellitari diretti al dispositivo (D2D).
“Riteniamo che questa sia una delle maggiori, se non l’unica, opportunità rimasta nel settore”, ha dichiarato Akhavan, “in termini di impatto sui consumatori, rilevanza globale e anche ritorno finanziario. Quindi ci stiamo concentrando molto su questo.”
Akhavan ha detto che il dispiegamento di una costellazione D2D “richiede capitali significativi, quindi ci aspettiamo di lavorare con partner”, anche se ha aggiunto che il capitale che la ristrutturazione di EchoStar sta raccogliendo consentirebbe alla società di procedere in autonomia se necessario.
L’analista di New Street Research, Jonathan Chaplin, ha dichiarato: “Il risultato molto più significativo di questi accordi per noi è che ha eliminato qualsiasi prospettiva di una ristrutturazione per almeno i prossimi tre anni e probabilmente per sempre.”
Se EchoStar non riuscisse a costruire un’attività wireless di successo nei prossimi tre anni, Chaplin ha affermato che l’azienda potrebbe cedere asset di spettro del valore di almeno 58 miliardi di dollari per finanziare altre aree del suo business.
“Alcuni investitori, scettici sulle prospettive aziendali e in cerca di valore attraverso lo spettro, potrebbero essere delusi dal fatto che una potenziale vendita è stata rimandata di tre anni”, ha aggiunto.
“Non abbiamo mai pensato che una vendita fosse probabile prima del 2026 o 2027, quindi questa serie di transazioni non cambia molto il tempismo dalla nostra prospettiva; elimina solo tutte le incertezze per i prossimi tre anni.”
Le attività principali di EchoStar dopo la ristrutturazione. Fonte: presentazione per investitori di EchoStar, 30 settembre 2024.
Nonostante un calo del 12% dopo l’annuncio, le azioni di EchoStar sono comunque aumentate di circa il 150% rispetto ai minimi di novembre 2023, ha rilevato l’analista di Raymond James, Ric Prentiss.
Prentiss ha evidenziato come EchoStar debba continuare a sviluppare la propria rete wireless terrestre per soddisfare le condizioni regolatorie legate alla sua licenza di spettro, mentre lavora per ottenere i molteplici permessi necessari per completare i suoi piani di ristrutturazione.
Nel frattempo, la rete wireless Boost Mobile di EchoStar ha avuto difficoltà “con perdite di clienti, e il business satellitare di Hughes ha affrontato significativi venti contrari e concorrenza da SpaceX Starlink.”
Scommessa sulla TV satellitare
La combinazione di DirecTV e Dish creerebbe un’azienda che rappresenta quasi un quarto delle entrate globali del servizio pay-TV satellitare, secondo il consulente direttivo di Novaspace, Dimitri Buchs.
La nuova entità “diventerà di gran lunga la piattaforma pay-TV satellitare più redditizia del mondo”, ha aggiunto Buchs.
Tuttavia, Novaspace prevede che il numero di abbonati statunitensi alla pay-TV satellitare continuerà a diminuire nei prossimi anni a causa di un passaggio costante ai servizi di streaming online.
Buchs ha affermato che l’accordo dovrebbe comunque migliorare la fattibilità della piattaforma pay-TV combinata generando efficienze attraverso infrastrutture condivise e riducendo i costi operativi.
I regolatori antitrust hanno bloccato un tentativo di fusione tra Dish e DirecTV oltre 20 anni fa; tuttavia, gli analisti vedono un ambiente regolatorio più favorevole questa volta a causa del calo del mercato della TV satellitare.