Luna, l’unico satellite naturale della Terra, è un corpo roccioso e crateroso. Sebbene possa sembrare inaccessibile e sterile, si rivela in realtà un luogo affascinante, soprattutto dal punto di vista della sua composizione. Gli elementi più abbondanti che costituiscono la luna sono ferro, silicio e ossigeno. Il suo piccolo nucleo è composto principalmente da ferro.
Colpi e Bombardamenti
Numerosi astronomi ritengono che la luna sia il risultato di una collisione avvenuta nei primissimi anni del sistema solare. Un pianeta di dimensioni simili a Marte e un altro quasi delle dimensioni della Terra si scontrarono, dando origine alla luna come parte del materiale di scarto. All’inizio, si ipotizzava che la luna fosse ricoperta da magma o roccia fusa. Con il passare del tempo, il magma si è solidificato, formando silicati di ferro, olivina e magnesio che hanno affondato sotto la superficie. Nel frattempo, la luna giovane ha subito bombardamenti da parte di altri corpi celesti.
Regolite
I miliardi di anni di impatti da meteore, comete e asteroidi hanno portato la superficie lunare a essere ricoperta da uno strato polveroso di suolo noto come regolite. Lo spessore del regolite può variare tra i 2 e i 20 metri. La composizione del regolite dipende dal luogo della luna in cui si trova. Le alte terre lunari contengono quantità abbondanti di alluminio e silice, mentre il regolite delle “mare” lunari è ricco di ferro e magnesio.
Maria Lunari
Il termine “maria” significa oceani, anche se questi oceani non contengono acqua. Sono il risultato di eruzioni vulcaniche che hanno depositato basalto, una roccia vulcanica, sulla superficie lunare. Il basalto è scuro, motivo per cui queste aree appaiono così nel cielo notturno. Alcune di queste eruzioni vulcaniche hanno anche prodotto vetro, che è comunemente rinvenuto anche dopo eruzioni sulla Terra. Queste piccole sfere di vetro contengono titanio, che conferisce loro il colore. Le sfere verdi hanno le minori quantità di titanio, mentre quelle rosse ne possiedono le maggiori.