HomeStelle e CostellazioniCostellazioni di Ottobre – Guida alle Stelle del Mese

Costellazioni di Ottobre – Guida alle Stelle del Mese

Pubblicato il

Moon Loading...

Le costellazioni più visibili nel mese di ottobre includono Acquario, Gru, Lacerta, Octans, Pegaso e Pesci Austral. Lacerta e Pegaso si trovano nel cielo settentrionale, mentre Acquario, Pesci Austral, Gru e Octans sono localizzati nell’emisfero celeste meridionale. Ottobre rappresenta il periodo ideale per osservare numerosi oggetti del cielo profondo all’interno di queste costellazioni, tra cui il Grande Ammasso di Pegaso (M15), la galassia a spirale NGC 7331, il Quintetto di Stephan, la Nebulosa a Borsa (NGC 7293), la Nebulosa di Saturno (NGC 7009) e la Galassia Atomi per la Pace (NGC 7252). Circondata dalle costellazioni più luminose come Cassiopea, Andromeda, Cefeo, Cigno e Pegaso, Lacerta, il Lucertola, risulta relativamente piccola e flebile, non contenendo stelle più luminose della magnitudine 3.00. Alpha Lacertae, la stella più brillante di Lacerta, è una stella bianca della sequenza principale con una magnitudine apparente di 3.76, mentre le altre stelle di Lacerta sono più fioche, con magnitudini superiori a 4.0. Le stelle più luminose formano una figura a “W”, conferendo a questa costellazione il soprannome di “Piccola Cassiopea.”

Le costellazioni di ottobre, immagine: Wikisky. Lacerta non ospita globi stellari brillanti o galassie prominenti. Tra gli oggetti notevoli nel cielo profondo di Lacerta ci sono l’ammasso aperto NGC 7243 e la nebulosa planetaria IC 5217. NGC 7243 ha una magnitudine visiva di 6.4, mentre IC 5217 è nettamente più fioca, con una magnitudine di 12.6. Sia l’ammasso che la nebulosa si trovano nelle vicinanze delle stelle Alpha Lacertae e 4 Lacertae. Pegaso è la costellazione più facile da identificare tra quelle di ottobre, con l’asterismo noto come il Grande Quadrato di Pegaso che domina la costellazione. Il Grande Quadrato, che rappresenta il corpo principale del cavallo, è formato dalle stelle brillanti Scheat (Beta Pegasi), Markab (Alpha Pegasi) e Algenib (Gamma Pegasi), la 2ª, 3ª e 4ª stella più luminosa nella costellazione, insieme ad Alpheratz (Alpha Andromedae), la stella più luminosa della costellazione vicina Andromeda.

Il Grande Quadrato di Pegaso, Andromeda, la Giara d’Acqua e il Cerchio di Pesci, immagine: Wikisky. Pegaso è la 7ª costellazione più grande del cielo, occupando un’area di 1121 gradi quadrati. È prominente nel cielo settentrionale durante i mesi estivi. La stella più luminosa di Pegaso è Enif (Epsilon Pegasi), un supergigante arancione evoluto con una magnitudine apparente di 2.39, che contrassegna il muso del cavallo. Enif e le stelle del Grande Quadrato possono essere utilizzate per trovare numerosi oggetti famosi del cielo profondo. L’ammasso globulare Messier 15, noto come il Grande Ammasso di Pegaso, si trova lungo una linea immaginaria tracciata da Enif nella direzione della costellazione Delphinus. M15 è un ammasso abbastanza ricco e denso; con una magnitudine visiva di 6.2, può essere osservato anche con i binocoli.

Enif e il Grande Ammasso di Pegaso, immagine: Wikisky. La Galassia di Andromeda (M31) e la Galassia Triangulum (M33) nelle costellazioni Andromeda e Triangulum possono essere trovate seguendo una catena di stelle che parte da Alpheratz fino a Mirach, la stella centrale della catena. Andromeda si trova a circa 8 gradi a nord-ovest di Mirach, mentre Triangulum è a circa 7 gradi a sud-ovest di questa stella. La grande galassia a spirale NGC 7331, il membro più luminoso del Gruppo NGC 7331, e il sorprendente raggruppamento di quattro galassie interagenti con un compagno visivo noto come il Quintetto di Stephan possono essere trovati “saltando” tra le stelle da Enif a Matar (Eta Pegasi). NGC 7331 si trova a circa 4 gradi a nord e un po’ a ovest di Matar, mentre il Quintetto di Stephan è solo a mezzo grado a sud-ovest della galassia.

NGC 7331, immagine: NGC 7331, immagine: Adam Block/Mount Lemmon SkyCenter/University of Arizona (CC BY-SA 3.0 US). A sud di Pegaso, la costellazione zodiacale Acquario è riconoscibile per il suo caratteristico schema di stelle noto come la Giara d’Acqua. L’asterismo è formato dalle stelle Eta, Zeta, Pi e Gamma Aquarii. Acquario è la 10ª costellazione più grande del cielo, con un’area di 980 gradi quadrati. Le sue stelle più brillanti, Sadalsuud (Beta Aquarii, mag. 2.87) e Sadalmelik (Alpha Aquarii, mag. 2.94), sono entrambe supergiganti gialle. Queste stelle facilitano l’individuazione di Messier 2, poiché i tre oggetti formano un triangolo rettangolo.

La Giara d’Acqua, Sadalmelik, Sadalsuud e Messier 2, immagine: Wikisky. Acquario contiene un totale di tre oggetti Messier: gli ammassi globulari Messier 2 e Messier 72 e l’asterismo Messier 73, un tempo ritenuto un ammasso aperto, oltre a numerosi altri oggetti noti. Tra questi si includono le nebulose planetarie NGC 7293, nota come la Nebulosa a Borsa o Occhio di Dio, e NGC 7009, la Nebulosa di Saturno, oltre alle galassie peculiari NGC 7727 e NGC 7252, conosciuta come la Galassia Atomi per la Pace.

Nebulosa a Borsa, immagine: NASA, ESA, e C.R. O’Dell (Vanderbilt University). La Nebulosa a Borsa è abbastanza luminosa (mag. 7.6) e grande, occupando un’area approssimativamente equivalente a metà del diametro della Luna. A una distanza di 695 anni luce, è la nebulosa brillante più vicina al Sole. La Nebulosa di Saturno è più piccola e più fioca, ma rimane relativamente luminosa con una magnitudine di 8.0. La Nebulosa a Borsa si trova a sud-ovest della stella di magnitudine 3.28 Delta Aquarii, mentre la Nebulosa di Saturno può essere trovata a sud-est di Mu Aquarii, un sistema binario spettroscopico con una magnitudine apparente di 4.731. Pesci Austral, il Pesce del Sud, è relativamente fioco e piccolo. La stella più brillante della costellazione, Fomalhaut (Alpha Piscis Austrini), è una stella bianca della sequenza principale, distante solo 25.13 anni luce dalla Terra. Con una magnitudine visiva di 1.16, è la 18ª stella più luminosa del cielo, l’unica stella in Pesci Austral più brillante della quarta magnitudine. La costellazione ospita numerosi oggetti di cielo profondo notevoli, tra cui il Gruppo Compatto di Hickson 90, un gruppo di tre galassie interagenti – NGC 7173, NGC 7174 e NGC 7176 – che in futuro si fonderanno in una sola, e le galassie a spirale NGC 7314, NGC 7259 e NGC 7172.

Le tre galassie raffigurate — NGC 7173 (mezzo sinistra), NGC 7174 (mezzo destra) e NGC 7176 (basso destra) — fanno parte del Gruppo Compatto di Hickson 90, nominato in onore dell’astronomo Paul Hickson, il quale catalogò per primo questi piccoli ammassi di galassie negli anni ’80. NGC 7173 e NGC 7176 appaiono come galassie ellittiche normali e lisce, senza molto gas e polvere. Al contrario, NGC 7174 è una galassia a spirale malformata, che fatica a mantenere una presenza indipendente mentre viene distrutta dai suoi vicini. La forte interazione mareale che attraversa le galassie ha strappato un numero significativo di stelle dalle loro galassie madri. Queste stelle ora sono disperse, formando una tenue componente luminosa nel gruppo di galassie. Immagine: NASA, ESA e R. Sharples (Università di Durham, Regno Unito). Gru rappresenta la gru ed è una delle costellazioni note come “Uccelli del Sud”. Le altre costellazioni di questo gruppo sono Fenice, Pavone e Tucana. La stella più brillante in Gru è Alnair, Alpha Gruis, una stella di classe B della sequenza principale con una magnitudine apparente di 1.74, rendendola la 31ª stella più luminosa del cielo. Gru ospita il Quartetto di Gru, un insieme di quattro galassie interagenti, la galassia a spirale barrata NGC 7424, la galassia lenticolare NGC 7213, la gigantesca galassia ellittica IC 1459 e la nebulosa planetaria IC 5148, una nebulosa planetaria di magnitudine 16.5 conosciuta anche come Nebulosa della Ruota di Scorta.

Questa è un’immagine composita colorata di un’altra magnifica galassia a spirale, NGC 7424, a una distanza di 40 milioni di anni luce. È basata su immagini ottenute con lo strumento multi-modo VIMOS sul Very Large Telescope (VLT) dell’ESO in tre diverse bande di lunghezza d’onda. L’immagine copre una superficie di 6.5 x 7.2 minuti d’arco nel cielo. Il nord è in alto e l’est a destra. Immagine: ESO. Octans, la costellazione più meridionale delle costellazioni di ottobre, è completamente invisibile agli osservatori settentrionali. Contiene la stella polare meridionale, Polaris Australis. La stella, Sigma Octantis, è un gigante bianco classificato come variabile Delta Scuti. Tuttavia, nonostante sia la stella visibile più vicina al polo, con una magnitudine visiva di 5.47, Sigma Octantis è a malapena visibile ad occhio nudo anche nelle migliori condizioni, motivo per cui non è utilizzata nella navigazione. (Per confronto, Polaris, la Stella del Nord, ha una magnitudine apparente di 1.98.) È più facile utilizzare le stelle brillanti della Croce del Sud per determinare la posizione del polo celeste meridionale. Octans è una delle costellazioni più piccole, 50ª per grandezza, con un’area di 291 gradi quadrati. La sua stella più brillante è Nu Octantis, un gigante arancione con una magnitudine apparente di 3.76. La costellazione non ospita molti oggetti notevoli del cielo profondo, ma include le galassie a spirale barrate NGC 7095 (mag. 12.23) e NGC 7098 (mag. 11.3). NGC 7095 si trova a circa 115 milioni di anni luce di distanza, mentre NGC 7098 è distante 95 milioni di anni luce. La tabella sottostante mostra le latitudini all’interno delle quali le costellazioni sono visibili.

Ultimi Articoli

L’universo vibra: evidenze crescenti lo dimostrano.

Scientists have recently unveiled compelling new evidence suggesting that the universe resonates with a...

Orbex interrompe lavori sul suo spazioporto e si sposta a SaxaVord

WASHINGTON — Orbex, un sviluppatore di veicoli di lancio, ha deciso di fermare i...

Il satellite Proba-3 che crea eclissi entra in orbita

Abilitazione e Supporto...

Rivivi il decollo di Proba-3: Un’Impresa Spaziale Straordinaria

00:02:27 La missione Proba-3 dell'ESA ha avuto...

Contenuti simili

Migliori telescopi per principianti – Guida alle costellazioni

La Guida alla Costellazione è sostenuta dai suoi lettori. Quando...

Telescopi e Guide del Cielo Notturno – Guida alle Costellazioni

Guida alla Costellazione è supportata dai suoi lettori. Quando effettui un acquisto tramite i...

Nebulosa della Caverna (Caldwell 9) – Guida alle Costellazioni

Il Nebulosa della Grotta è una nebulosa a emissione situata a circa 2.400 anni...