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Costellazioni del Nord – Guida alle Costellazioni

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Le costellazioni settentrionali si trovano nell’emisfero celeste settentrionale, a nord dell’equatore celeste. Questi gruppi di stelle sono facilmente osservabili dall’emisfero nord, dove appaiono elevate nel cielo notturno. Tra le costellazioni più note vi sono Ursa Major (l’Orsa Maggiore), Ursa Minor (l’Orsa Minore), Auriga (il Cocchiere), Cygnus (il Cigno), Cassiopeia (la Regina), Andromeda (la Principessa), Pegasus (il Cavallo Alato) e Perseus. La maggior parte di queste costellazioni presenta stelle brillanti e si caratterizza per asterismi notevoli: il Grande e il Piccolo Carro, l’esagono di Auriga, la Croce Settentrionale, la W di Cassiopeia, il Grande Quadrato di Pegaso e il segmento di Perseo. Quindici costellazioni si trovano lungo l’equatore celeste (la proiezione dell’equatore terrestre nello spazio). Le costellazioni equatoriali che predominano nell’emisfero celeste settentrionale sono Aquila (l’Aquila), Canis Minor (il Piccolo Cane), Leone (il Leone), Orion (il Cacciatore), Pesci (le Rane), Serpens (il Serpente) e Toro (il Toro).

Monoceros (l’Unicorno) è collocata nel secondo quadrante dell’emisfero settentrionale, sebbene la maggior parte di essa si trovi a sud dell’equatore celeste. Ursa Minor (l’Orsa Minore) è la costellazione più settentrionale visibile nel cielo. Questa costellazione ospita Polaris (la Stella Polare), la stella visibile più vicina al polo celeste nord. Ursa Minor è per lo più invisibile dall’emisfero meridionale. Anche Ursa Minor e le costellazioni limitrofe – Draco (il Drago), Camelopardalis (la Giraffa) e Cepheus (il Re) – possono essere individuate dalle latitudini tropicali meridionali, ma non si elevano mai molto in alto nel cielo per gli osservatori di sud. L’intera Ursa Minor è visibile solamente da posizioni settentrionali, poiché Polaris rimane sotto l’orizzonte dalle località a sud dell’equatore.

Conosciuta per l’asterismo del Grande Carro, Ursa Major è la più grande costellazione settentrionale ed è la terza più grande del cielo dopo Idra e Vergine. Le sue stelle brillanti, Merak e Dubhe, possono essere utilizzate per localizzare Polaris in Ursa Minor. Polaris è parte del meno luminoso Piccolo Carro e segna la punta della coda dell’Orsa Minore. Ercole e Pegaso, la seconda e la terza costellazione settentrionale per grandezza, presentano due asterismi rettangolari ben visibili noti come Keystone e Grande Quadrato di Pegaso. Il Keystone è meglio visibile durante l’estate nell’emisfero settentrionale, mentre il Grande Quadrato domina il cielo serale nei mesi autunnali. Le stelle brillanti delle costellazioni settentrionali formano diversi altri asterismi stagionali. Arcturus in Boötes (l’Pastorale), la stella più brillante nell’emisfero celeste settentrionale, forma il Triangolo di Primavera insieme a Regulus in Leone (il Leone) e Spica in Vergine (la Ragazza). Arcturus e Spica formano anche il Diamante di Vergine (il Grande Diamante) con Denebola in Leone e Cor Caroli in Canes Venatici (i Cani da Caccia). Deneb, Vega e Altair, le stelle più luminose di Cygnus (il Cigno), Lyra (la Lira) e Aquila (l’Aquila) formano il Triangolo d’Estate. Deneb fa parte anche della Croce Settentrionale, un asterismo prominente composto dalle stelle più brillanti di Cygnus. Questi schemi stellari dominano il cielo serale durante l’estate nell’emisfero settentrionale.

Gli asterismi invernali più brillanti sono il Cerchio Invernale (Esagono Invernale) e il Triangolo Invernale. Sirio, la stella lucida di Canis Major e la stella più luminosa del cielo terrestre, fa parte di entrambi. Forma il Triangolo Invernale con Procyon in Canis Minor e Betelgeuse in Orion, e l’Esagono Invernale con Procyon, Pollux in Gemelli, Capella in Auriga, Aldebaran in Toro e Rigel in Orion. Alcune di queste stelle, inclusi Sirio e Rigel, si trovano a sud dell’equatore celeste. La maggior parte delle moderne 36 costellazioni settentrionali si basa sulle costellazioni greche, catalogate per la prima volta dall’astronomo Tolomeo nel II secolo d.C. Queste costellazioni erano visibili dalla Grecia nei tempi antichi e gli osservatori le associavano a miti e leggende greche. La maggior parte delle costellazioni greche, comprese quelle zodiacali, ha una storia molto più lunga, risalendo ai tempi babilonesi e alcune addirittura all’età del bronzo finale.

Due famiglie di costellazioni intere si trovano nel cielo settentrionale. Le 10 costellazioni della famiglia di Ursa Major si trovano tutte nell’emisfero celeste settentrionale e possono essere osservate mentre ruotano intorno al polo celeste nord durante tutto l’anno dalle latitudini settentrionali. Queste includono Boötes (l’Pastorale), Camelopardalis (la Giraffa), Canes Venatici (i Cani da Caccia), Coma Berenices (i Capelli di Berenice), Corona Borealis (la Corona Boreale), Draco (il Drago), Leo Minor (il Leone Minore), Lynx, Ursa Major (l’Orsa Maggiore) e Ursa Minor (l’Orsa Minore). Allo stesso modo, tutte le costellazioni della famiglia di Perseo, eccetto Cetus (la Balena), si trovano nell’emisfero celeste settentrionale. Queste includono Andromeda (la Principessa), Auriga (il Cocchiere), Cassiopeia (la Regina), Cepheus (il Re), Lacerta (la Lucertola), Pegasus (il Cavallo Alato), Perseus e Triangulum (il Triangolo).

Le costellazioni settentrionali più grandi sono Ursa Major (1279,66 gradi quadrati), Ercole (1225,15), Pegaso (1120,79), Draco (1082,95), Leone (946,96), Boötes (906,83) e Pesci (889,42). Le costellazioni più piccole nel cielo settentrionale sono Equuleus (71,64 gradi quadrati), Sagitta (79,93), Triangulum (131,85), Corona Borealis (178,71) e Canis Minor (183,37).

Costellazioni settentrionali, immagine: Roberto Mura

Di seguito è riportato l’elenco delle costellazioni che si trovano (predominantemente) nell’emisfero celeste settentrionale. L’emisfero celeste settentrionale è suddiviso in quattro quadranti – NQ1, NQ2, NQ3 e NQ4 – e le 36 costellazioni settentrionali si trovano all’interno di questi quadranti.

  • Andromeda (NQ1)
  • Ariete (NQ1)
  • Cassiopeia (NQ1)
  • Orione (NQ1)
  • Perseo (NQ1)
  • Pesci (NQ1)
  • Toro (NQ1)
  • Triangolo (NQ1)
  • Auriga (NQ2)
  • Camelopardalis (NQ2)
  • Cancro (NQ2)
  • Canis Minor (NQ2)
  • Gemelli (NQ2)
  • Leone (NQ2)
  • Leone Minore (NQ2)
  • Lynx (NQ2)
  • Monoceros (NQ2)
  • Ursa Major (NQ2)
  • Boötes (NQ3)
  • Canes Venatici (NQ3)
  • Coma Berenices (NQ3)
  • Corona Borealis (NQ3)
  • Draco (NQ3)
  • Ercole (NQ3)
  • Serpens (NQ3)
  • Ursa Minor (NQ3)
  • Aquila (NQ4)
  • Cepheus (NQ4)
  • Cygnus (NQ4)
  • Delphinus (NQ4)
  • Equuleus (NQ4)
  • Lacerta (NQ4)
  • Lyra (NQ4)
  • Pegasus (NQ4)
  • Sagitta (NQ4)
  • Vulpecula (NQ4)

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