Le costellazioni circumpolari sono gruppi di stelle che, da specifiche località sulla Terra, non si immergono mai sotto l’orizzonte. Questo fenomeno consente di osservarle nel cielo notturno durante tutto l’anno, a differenza di altre costellazioni che sono visibili solo in determinati periodi. Il termine “circumpolare” si riferisce a quelle costellazioni e stelle che orbitano attorno ai poli celesti nord e sud senza mai scomparire dalla vista. Tutte le costellazioni circumpolari si trovano nelle vicinanze dei poli celesti e, grazie alla loro posizione privilegiata, non abbandonano mai il cielo. Nel cielo dell’emisfero nord, le cinque costellazioni circumpolari più riconoscibili da gran parte del territorio a nord dell’equatore sono Cassiopeia, Cefeo, Drago, Orsa Maggiore e Orsa Minore. Per l’emisfero sud, invece, le tre costellazioni circumpolari principali sono Carina, Centauro e Croce del Sud. Altre costellazioni sono altrettanto visibili e dominanti nel firmamento, ma solo queste otto possono essere qualificate come circumpolari.
Costellazioni circumpolari dell’emisfero nord
Le immagini delle costellazioni circumpolari dell’emisfero nord, credito: Roberto Mura. Le costellazioni Cassiopeia, Cefeo, Drago, Orsa Maggiore e Orsa Minore sono situate attorno a Polaris, la Stella Polare, che si trova nell’Orsa Minore. Tre di queste costellazioni sono particolarmente facili da localizzare nel cielo notturno, grazie a distintivi asterismi formati dalle loro stelle più luminose. L’Orsa Maggiore, che è la più estesa tra le costellazioni settentrionali, è spesso associata al Grande Carro; l’Orsa Minore, di dimensioni più contenute, ospita il Carro Piccolo, che è meno luminoso, mentre Cassiopeia è facilmente riconoscibile per la sua caratteristica forma a W. Il Drago e Cefeo, che occupano una regione del cielo vicina, non sono così conosciuti nonostante le loro dimensioni. Il Drago è l’ottava costellazione per grandezza nel cielo, ma la sua stella più brillante, Eltanin (Gamma Draconis), occupa solo il 72° posto nell’elenco delle stelle più luminose. È sulla stessa lunghezza d’onda di Mizar (Zeta Ursae Majoris), che è la quarta stella più luminosa dell’Orsa Maggiore. Il Drago avvolge l’Orsa Minore, con la sua coda che si trova tra le due costellazioni orsetto e la testa rivolta verso Ercole. Il Drago simboleggia Ladone, il drago custode delle mele d’oro sul Monte Atlante, sconfitto da Eracle come parte delle sue dodici fatiche. Nonostante le sue dimensioni, non è una costellazione particolarmente prominente. Cefeo, simbolo del marito di Cassiopeia e padre di Andromeda nella mitologia greca, si trova tra Cassiopeia, Drago e Orsa Minore. È la 27ª costellazione per grandezza, poco più piccola di Orione, e si distingue per le sue stelle variabili. Tuttavia, la sua stella più brillante, Alderamin (Alpha Cephei), è solo al 89° posto tra le stelle più luminose.
Costellazioni circumpolari dell’emisfero sud
Le immagini delle costellazioni circumpolari dell’emisfero sud, credito: Roberto Mura. Le costellazioni meridionali Carina, Centauro e Croce del Sud circondano il polo celeste sud e sono visibili da latitudini meridionali in qualsiasi periodo dell’anno, mentre risultano invisibili agli osservatori nella maggior parte dei luoghi a nord. Sebbene sia la costellazione più piccola del cielo, Croce del Sud è la più facilmente identificabile tra le tre, in quanto ospita la Croce del Sud, un raggruppamento di stelle riconoscibile che ha avuto un ruolo predominante in molte culture a sud dell’equatore. La Croce del Sud è presente sulle bandiere nazionali di Australia, Nuova Zelanda, Samoa, Papua Nuova Guinea e Brasile. L’asterismo è formato da cinque stelle, tre delle quali sono tra le 25 più brillanti del cielo, ed è utilizzato nella navigazione per individuare il vero sud. Due delle sue stelle – Acrux e Gacrux (Alpha e Gamma Crucis) – indicano la direzione verso il polo celeste meridionale. Centauro, una delle costellazioni greche, è la nona per grandezza tra tutte. La sua stella più luminosa, Alpha Centauri, è la terza stella più brillante nel cielo e il sistema stellare conosciuto più vicino alla Terra. Hadar, Beta Centauri, è la seconda stella per brillantezza in Centauro e si colloca all’11° posto tra tutte le stelle. La costellazione ospita un totale di 281 stelle più brillanti della magnitudine 6.5, visibili ad occhio nudo in buone condizioni di osservazione, rendendo Centauro una delle costellazioni più luminose del cielo. Il centauro celeste è anche sede del più luminoso e grande ammasso globulare conosciuto, Omega Centauri. Carina, che in passato faceva parte della ben più vasta costellazione greca Argo Navis, rappresenta la chiglia della nave degli Argonauti. Essa contiene Canopo, la seconda stella più brillante del cielo, e Miaplacidus, la 28ª stella più luminosa. La costellazione è facile da individuare poiché gran parte di essa si trova tra Croce del Sud da un lato e Canopo dall’altro. Oltre a queste otto, esistono altre costellazioni che possono essere considerate circumpolari se osservate da diverse località. Quando si osservano dal Polo Nord, tutte le costellazioni completamente visibili a nord dell’equatore celeste possono essere viste durante tutto l’anno. Lo stesso vale per le costellazioni meridionali: le loro stelle non sorgono né tramontano mai, ma ruotano semplicemente attorno al polo. Per gli osservatori alle latitudini equatoriali, non esistono costellazioni circumpolari poiché le stelle cambiano da una stagione all’altra.