Un ione rappresenta una parte fondamentale di un elemento, caratterizzata da una carica elettrica positiva o negativa, frutto della perdita o dell’acquisizione di particelle di elettroni. Questa definizione si applica non solo alla chimica, ma anche all’astronomia. Prendiamo ad esempio i gas: frequentemente si presentano nella loro forma ionizzata.
Questa forma ionizzata è osservabile anche in fenomeni spaziali come comete, pulsar e quasar, i quali mostrano tali caratteristiche. Nelle comete, alcune di esse possiedono code ioniche, un fenomeno causato dai venti solari provenienti dalle stelle.
Inoltre, esistono due categorie di ioni: gli anioni e i cationi. Gli anioni sono caratterizzati da una maggiore quantità di elettroni o cariche negative, mentre i cationi portano cariche positive, in particolare protoni. È rilevante notare che gli ioni possono presentarsi come particelle singole o come combinazioni di due o più particelle, dando origine ai termini monoatomici e poliatomici o ioni molecolari.
Nel contesto spaziale, una raccolta di ioni simili a gas non acquosi, che non si dissolvono, è conosciuta come plasma. Secondo alcuni studi, la materia visibile nell’universo è costituita per oltre il 99% da plasma. Questo plasma include il sole, le stelle, le lune, le galassie, i pianeti e le nebulose.