Le linee fini o le reti presenti nell’oculare del piano focale sono conosciute come reticolo. Questo strumento è impiegato per centrare oggetti nel campo visivo o come guida per effettuare misurazioni angolari. È comunemente utilizzato in telescopi, camere fotografiche e persino fucili. È anche noto come graticola. Le linee sul reticolo sono spesso illuminate.
Questi reticoli illuminati sono essenziali per allineare con precisione i telescopi. Inoltre, presentano una griglia di schemi posizionata nell’oculare di uno strumento ottico, utile per stabilire una scala o una posizione. Un controllo del reticolo consente la rotazione manuale del reticolo stesso, una funzionalità utile per allineamenti sulla superficie lunare. L’intersezione della linea sull’immagine di una stella definisce un piano che passa attraverso la stella. L’intersezione dell’altra linea definisce un ulteriore piano che include la stessa stella o una differente.
L’intersezione di questi piani forma una linea che determina la direzione della stella. Per definire l’orientamento interno della stella osservata, è necessario effettuare osservazioni su almeno due stelle. Ogni osservazione richiede la medesima procedura. È possibile eseguire più attraversamenti del reticolo e i relativi segni su una o entrambe le stelle per migliorare la precisione delle osservazioni. Una volta completata la seconda osservazione stellare, il computer guida calcolerà l’orientamento rispetto a un sistema di coordinate di riferimento predefinito.
Centrarsi su stelle senza un reticolo risulta piuttosto difficile. È consigliabile selezionare il reticolo più adatto per il proprio telescopio, garantendo così che la ricerca delle stelle e il relativo centraggio siano facilitati.