Gli astri, i pianeti e l’universo sono argomenti di grande fascino. Tuttavia, l’umanità ha sempre avuto un’inesauribile curiosità per il sapere e continua a indagare. Una delle domande più affascinanti è come si sia originato l’universo stesso.
Una delle teorie più accreditate è la Teoria del Big Bang, che trova le sue radici nelle osservazioni di Edward Hubble. Grazie alle sue scoperte riguardo l’espansione continua dell’universo e al fatto che la velocità di una galassia è proporzionale alla sua distanza, Hubble ha messo le basi per la Teoria del Big Bang.
Secondo questa teoria, l’universo attuale ha avuto origine circa 13 miliardi di anni fa (un lasso di tempo soggetto a discussione) in seguito a una grande esplosione, nota come Big Bang, che ha dato il via all’espansione dell’universo. Rimane ancora ignoto cosa abbia causato l’esplosione e quale fosse la condizione dell’universo prima di questo evento.
In relazione alle osservazioni di Hubble, l’espansione continua delle galassie fornisce ulteriore supporto alla Teoria del Big Bang, poiché la distanza delle galassie attuali dalla Via Lattea suggerisce che tutte le altre galassie fossero originariamente raggruppate. Inoltre, l’esistenza di leggeri elementi come elio e idrogeno è diffusa nell’universo, in perfetta armonia con il modello di origini proposto dalla teoria.
Certo, nonostante il Big Bang sia attualmente la teoria più accettata sull’origine dell’universo, esistono anche altre ipotesi. Spetta a ciascuno di noi decidere su quale basarsi.
Teoria del Big Bang e Creazionismo