Movimento Retrogrado
Nel sistema solare, la maggior parte dei movimenti di rotazione e orbitali avviene in direzione est. Questo fenomeno è noto come movimento diretto. Al contrario, i movimenti che si verificano nella direzione opposta vengono definiti retrogradi. In astronomia, si possono identificare tre tipologie di movimento retrogrado. I pianeti, come osservato dagli scienziati, si muovono rispetto alle stelle, procedendo da ovest a est nel cielo. Analizzando il cielo in due notti diverse, si noterà generalmente che i pianeti si sono spostati leggermente verso est.
Il movimento retrogrado è caratterizzato dal moto apparentemente inverso di un pianeta. Questo fenomeno è il risultato del movimento combinato dei pianeti e della Terra. Quando entrambi i pianeti orbitano verso est attorno al Sole, il pianeta con un’orbita più piccola tenderà a muoversi più rapidamente. In sostanza, quando un pianeta più veloce sovrasta la Terra nelle loro rotazioni, il suo movimento, osservato dalla Terra, appare invertito rispetto alle stelle.
Tuttavia, di tanto in tanto, un pianeta può comportarsi in modo alquanto insolito, rallentando il suo moto al punto che sembra essersi completamente fermato per un certo periodo di tempo. Successivamente, inizierà a muoversi nella direzione opposta, verso ovest. Per la seconda volta, si interromperà nuovamente prima di riprendere i suoi normali movimenti. Il pensiero di Tolomeo sosteneva che tutti i pianeti si muovessero lungo un cerchio più piccolo, il cui centro si muoveva lungo un’altra circonferenza più grande attorno alla Terra, un concetto che egli chiamava deferente.