Mercurio, il pianeta più vicino al Sole, è anche il più piccolo del nostro Sistema Solare. Classificato come un pianeta roccioso o terrestre, la sua composizione interna è considerata simile a quella della Terra. Il nucleo del pianeta è costituito principalmente da metallo liquido, circondato da un mantello di silice e da una crosta esterna solida. Nel caso di Mercurio, il nucleo rappresenta circa il 42% del volume del pianeta, mentre per la Terra questa proporzione è del 17%.
Per quanto riguarda la comprensione della reale composizione interna di Mercurio, gli scienziati stanno ancora cercando di ottenere informazioni più precise. Attualmente, si stima che la densità di Mercurio sia di circa 5,427 grammi per centimetro cubo, un valore solo lievemente inferiore rispetto a quello della Terra. Ciò suggerisce che Mercurio possieda un nucleo metallico, mentre il restante potrebbe essere roccioso.
Alcuni esperti sostengono che il nucleo di Mercurio abbia il contenuto di ferro più alto rispetto agli altri pianeti del sistema solare. È anche plausibile che, in una fase della sua storia, Mercurio avesse una composizione simile a quella di un meteorite condritico prima di essere colpito da un pianetessimo, un evento che avrebbe rimosso gran parte della sua crosta e del mantello. Ciò che è rimasto del pianeta è risultato molto più denso.
Fino a tempi recenti, gli astronomi non erano certi se il nucleo di Mercurio fosse liquido o solido. Tuttavia, attraverso l’analisi delle onde radio rimbalzate dalla superficie del pianeta, sono riusciti a confermare che si tratta di un nucleo liquido, il che genera un tasso di oscillazione previsto per un pianeta con queste caratteristiche interna.
Immagini di Mercurio trasmesse sulla Terra