L’altitudine rappresenta una misura della distanza di un punto o di un oggetto elevato rispetto alla sua base. Questa misura viene effettuata in direzione verticale ed è comunemente utilizzata per quantificare l’altezza di un luogo sopra il livello del mare.
Il termine elevazione viene spesso impiegato in geografia e astronomia per riferirsi all’altitudine. In astronomia, l’angolo di un oggetto celeste si misura verso l’alto sull’orizzonte astronomico fino al punto zenitale. In tale contesto, l’oggetto si trova a 0 gradi di altitudine sull’orizzonte e a 90 gradi di altitudine sopra la testa dell’osservatore. Gli oggetti situati al di sotto dell’orizzonte presentano altitudini negative, con -90 gradi per quelli in Nadir o anti-zenit.
L’altitudine trova applicazione in vari settori, inclusi la geografia, l’astronomia, la geometria, gli sport e l’aviazione. Nel mondo dell’aviazione e dei voli spaziali, l’altitudine viene misurata utilizzando il Livello Medio del Mare (MSL) o il Livello di Terra (AGL).
La quota indicata è influenzata dalla misura effettuata dall’altimetro. L’altitudine assoluta quantifica l’altezza di un aeromobile in volo sopra il terreno e viene espressa in piedi o metri sopra il livello del suolo (AGL). L’altitudine vera, d’altra parte, misura la posizione di un oggetto rispetto al livello del mare. L’altezza è una forma di altitudine che determina la distanza di un oggetto rispetto a un punto di riferimento specifico. L’altitudine di pressione è legata alla pressione atmosferica a una certa altitudine, mentre l’altitudine di densità è utilizzata per misurare la densità dell’aria.