Intitolato “La Corsa all’Oro: Le Classifiche Globali del Telerilevamento Commerciale 2024”, il rapporto è stato pubblicato il 1° ottobre dal Center for Strategic and International Studies (CSIS), dal Taylor Geospatial Institute, dal Taylor Geospatial Engine e dalla U.S. Geospatial Intelligence Foundation (USGIF). Esso classifica i migliori sistemi di telerilevamento commerciale basati nello spazio a livello mondiale in diverse categorie di prestazioni, fornendo preziose informazioni sullo stato del settore.
Sebbene gli Stati Uniti rimangano un attore principale nella corsa allo spazio, la Cina ha compiuto notevoli progressi, afferma il rapporto. I sistemi cinesi hanno ottenuto cinque medaglie d’oro in undici categorie, rispetto alle quattro conquistate dagli Stati Uniti. Anche altre nazioni, tra cui Finlandia e Corea del Sud, hanno raggiunto risultati di rilievo, evidenziando la competitività globale.
Il rapporto funge da aggiornamento allo studio “Olimpiadi dell’Imaging Commerciale” del 2021 condotto dalla National Geospatial-Intelligence Agency degli Stati Uniti. L’edizione di quest’anno riflette un panorama più dinamico, con quasi la metà dei sistemi satellitari ad alte prestazioni lanciati tra il 2021 e il 2024.
Il rapporto classifica i sistemi commerciali in base a importanti modalità di telerilevamento satellitare, tra cui elettro-ottico (EO), radar ad apertura sintetica (SAR) e immagini multispettrali, iperspettrali e infrarosse.
L’EO si riferisce all’uso della luce visibile e infrarossa per catturare immagini ad alta risoluzione dallo spazio. Questa tecnologia consente ai satelliti di generare immagini simili a fotografie scattate da telecamere.
Il SAR si differenzia dai metodi ottici tradizionali utilizzando segnali radar per creare immagini, consentendo ai satelliti di catturare dati indipendentemente dalle condizioni meteorologiche o dalla disponibilità di luce.
Le immagini multispettrali coinvolgono la cattura di dati attraverso diverse lunghezze d’onda della luce, inclusa quella visibile e infrarossa, per creare immagini che rivelano più di quanto l’occhio umano possa vedere.
L’imaging iperspettrale consente l’identificazione dei materiali in base alle loro uniche firme spettrali.
Le immagini infrarosse si concentrano sulle proprietà termiche di oggetti e superfici.
Il rapporto sottolinea che con molti sistemi commerciali che ora offrono immagini native con risoluzione di 30 centimetri, la differenziazione di mercato si basa sempre più sulla capacità di raccolta e sull’elaborazione avanzata dei dati.
Gli Stati Uniti guidano nel SAR, ma affrontano sfideLa categoria SAR ha visto un importante cambiamento, con gli Stati Uniti che hanno conquistato due dei tre posti sul podio. Umbrac SAR ha preso l’oro, seguito da Capella Space con l’argento. L’azienda finlandese Iceye ha guadagnato il bronzo. Secondo il rapporto, l’imaging SAR è una delle categorie tecnicamente più complesse da valutare, con i sistemi cinesi in ritardo nel segmento SAR a banda X ma leader nel SAR a banda C, che è prezioso per il monitoraggio ambientale su vasta scala.
Il dominio degli Stati Uniti nell’imaging SAR segue una serie di misure normative da parte del governo statunitense. Il rapporto indica le riforme guidate dalla National Oceanic and Atmospheric Administration, che hanno allentato le restrizioni sulla vendita di dati SAR a banda X, aprendo la porta alle aziende statunitensi per avanzare.
Multispettrale: Concorrenza serrataNella categoria multispettrale, la Cina è emersa vincitrice con il suo sistema SuperView Neo-3 che ha conquistato l’oro. Tuttavia, il rapporto segnala che la competizione è stata particolarmente accesa in questa categoria, con i primi tre sistemi che offrono capacità quasi identiche. Al secondo posto si colloca l’azienda statunitense-uruguaiana Satellogic.
Un’importante evoluzione rispetto alla valutazione del 2021 della NGA è l’emergere di sistemi di imaging iperspettrale competitivi, che catturano dati in centinaia di bande spettrali strette, consentendo un’esplorazione ambientale e mineraria senza precedenti. Il sistema statunitense GHOSt, sviluppato da Orbital Sidekick, ha conquistato l’oro in questa categoria, e l’indiana Pixxel ha conquistato la medaglia d’argento.
Implicazioni politiche per gli Stati UnitiIl rapporto solleva questioni di alto livello sul futuro della leadership statunitense nel telerilevamento commerciale. Mentre gli Stati Uniti continuano a eccellere nel SAR e hanno fatto progressi nell’imaging iperspettrale, devono tenere il passo con lo sviluppo rapido della Cina nelle tecnologie EO e multispettrali, afferma il rapporto. Esso osserva che le recenti modifiche normative statunitensi hanno beneficiato le aziende domestiche, ma sono necessari ulteriori passi per garantire la competitività globale continuata.
Con il rallentamento degli investimenti nel settore spaziale commerciale in Nord America, il rapporto invita il governo degli Stati Uniti, in particolare la comunità dell’intelligence e la U.S. Space Force, ad aumentare gli acquisti di dati commerciali di telerilevamento. Senza un supporto di mercato più forte da parte dei compratori governativi, insiste il rapporto, le aziende statunitensi potrebbero avere difficoltà a tenere il passo con i concorrenti stranieri nei prossimi anni.