Questa sera, poche ore prima del tramonto (19 novembre), la città più meridionale del Texas si appresta a witness un momento storico nel campo dell’astronautica con il lancio del razzo Starship di SpaceX, previsto per il suo sesto volo di prova. Questa imponente navetta, di tipo riutilizzabile, si distingue come il razzo più grande e potente mai costruito, composto dallo stadio superiore Starship e dal razzo Super Heavy. Il lancio di oggi, identificato come Integrated Flight Test-6 (IFT-6), avrà luogo durante una finestra di 30 minuti che si aprirà alle 17:00 EST (21:00 GMT; 16:00 ora locale del Texas). Questo rappresenta il secondo lancio consecutivo di Starship negli ultimi due mesi, dopo il successo del volo IFT-5 avvenuto il 13 ottobre.
Il lancio di oggi ripeterà molti aspetti di quel volo recente, comprendendo il recupero del razzo Super Heavy che utilizzerà le braccia “chopstick” della torre di lancio e un ammaraggio controllato di Starship nell’Oceano Indiano. La diretta del Volo 6 di Starship inizierà 30 minuti prima dell’apertura della finestra di lancio, intorno alle 16:30 EST (20:30 GMT). Il flusso ufficiale di SpaceX sarà disponibile attraverso l’account X dell’azienda e sarà trasmesso anche sul canale YouTube, VideoFromSpace. Inoltre, la copertura in diretta del lancio sarà disponibile in cima alla homepage di Space.com.
Consolidando il successo di IFT-5, il lancio di oggi tenterà di eseguire un riavvio del motore Raptor della Starship in volo e di testare una serie di esperimenti sullo scudo termico e modifiche di manovra per il rientro e la discesa della navetta nell’Oceano Indiano, come descritto in una descrizione della missione.
La scorsa settimana, Super Heavy e Starship sono stati trasportati separatamente presso la piattaforma della struttura Starbase di SpaceX in Texas meridionale, dove i due sono stati assemblati in preparazione per il lancio odierno. Insieme, il razzo Starship integrato raggiunge quasi 122 metri di altezza, con un diametro di 9 metri. Una volta operativo, Starship sarà in grado di sollevare carichi fino a 100 tonnellate in orbita terrestre bassa, nonché di trasportare equipaggi sulla superficie della Luna e di Marte.
In questo contesto, la NASA conta su questa capacità come parte del suo programma Artemis. Nel 2021, SpaceX ha ricevuto il primo contratto per i Servizi di Atterraggio Umano della NASA, con Starship selezionata come modulo di atterraggio lunare per Artemis 3, che riporterà gli astronauti della NASA sulla superficie della Luna per la prima volta dalla conclusione delle missioni Apollo nel 1972. Al momento, il lancio di Artemis 3 è programmato per settembre 2025. L’interesse della NASA nel successo di Starship è accentuato dalla possibilità di ritardi sia per Artemis 3 che per il suo predecessore Artemis 2, i quali devono affrontare incertezze a causa dei danni nel rivestimento termico di Orion durante la missione Artemis 1, sotto esame da parte dell’ispettore generale della NASA.