Il Pianeta Terra rappresenta un caso eccezionale all’interno del Sistema Solare, essendo l’unico corpo celeste conosciuto in grado di sostenere forme di vita. La sua atmosfera densa funge da scudo protettivo, filtrando le radiazioni ultraviolette nocive e vaporizzando la maggior parte dei meteoriti prima che possano colpire la superficie. Inoltre, le temperature medie del pianeta sono favorevoli per la vita.
Le condizioni di sostegno della vita sulla Terra appaiono quasi fortunate. Se il pianeta fosse stato solo un 5% più vicino al Sole, la superficie avrebbe raggiunto temperature insostenibili; al contrario, se fosse stato un 1% più lontano, sarebbe diventato una tundra gelida. Queste sottili variazioni hanno probabilmente giocato un ruolo cruciale nel preservare la flora terrestre, che ha contribuito a rendere l’atmosfera abitabile, diminuendo i livelli di anidride carbonica e aumentando l’ossigeno attraverso il processo della fotosintesi.
La Terra presenta una gamma di temperature estremamente variegata, con una temperatura di superficie che può toccare picchi di 58° C e calare fino a -88° C. La temperatura più alta mai registrata è stata di 70,7° C, mentre la più bassa di -89,2° C. Le temperature al nucleo del pianeta sono, naturalmente, significativamente più elevate, con il nucleo interno che si stima possa raggiungere i 7000° C e il nucleo esterno variando tra i 4000° C e i 6000° C. Nella zona del mantello, il livello subito sottostante la crosta terrestre, le temperature possono superare i 870° C. Il fenomeno del riscaldamento globale ha comportato un aumento della temperatura media della superficie terrestre negli ultimi 150 anni.
Dal 1880, la temperatura media sulla Terra è aumentata di 0,8° C, con i maggiori incrementi riscontrati negli ultimi decenni. In effetti, gli ultimi vent’anni del ventesimo secolo sono stati tra i più caldi registrati negli ultimi 400 anni. Tra le aree maggiormente colpite dal riscaldamento globale figura l’Artico, dove le temperature medie sono aumentate a un ritmo doppio rispetto alla media globale. Questa tendenza ha portato esperti a prevedere che l’Artico potrebbe essere completamente privo di ghiaccio già nell’estate del 2040, o anche prima.
Misurare la temperatura della Terra