La cromosfera rappresenta una regione affascinante e complessa composta da gas caldi, situata al di sopra della superficie visibile del sole, nota come fotosfera. Questo strato è trasparente alla luce visibile, ma si illumina e si opacizza in corrispondenza delle forti linee spettrali di elementi come idrogeno, elio, calcio e ossigeno.
Con uno spessore di circa 9.600 chilometri, la cromosfera è in gran parte formata da idrogeno, il che spiega la sua particolare sfumatura rosa. Al suo interno si trovano anche piccole quantità di sodio, elio, ferro e calcio. Presenta tre strati distinti: uno inferiore, uno centrale e uno superiore, ognuno con densità crescente e temperatura in aumento man mano che ci si allontana dalla superficie solare. La cromosfera inferiore può raggiungere i 5.900 °C, mentre la parte centrale misura circa 50.000 °C. La parte superiore, che si avvicina alla corona solare, può arrivare fino a temperature impressionanti di 1.000.000 °C.
Un fenomeno notevole che si verifica nella cromosfera è rappresentato dai brillamenti solari: esplosioni di luce intensa che si originano repentinamente e raggiungono il picco nel giro di pochi minuti, per poi svanire in un intervallo di tempo variabile da trenta minuti a diverse ore. Inoltre, si possono osservare prominenze, che sono flussi di gas caldo che si protrudono dalla superficie solare e possono persistere per giorni o addirittura settimane. Questi eventi possono essere osservati dal bordo del sole durante un’eclissi solare.
Cromosfera del Sole